FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] sentenze di rilievo, in gran parte pubblicate sulle riviste Temi romana e Giurisprudenza italiana. In particolare il tenore di una fra l'impiego dei fondi societari in atti di commercio: non la scrittura, né le forme di pubblicità (ibid., pp. 8-41).
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CERRINI, Gian Domenico, detto il Cavalier Perugino (o Giovan Domenico Perugino)
Francesco F. Mancini
Nato a Perugia il 24 ott. 1609 da Francesco di Giovan Battista e "Orsolina sua consorte", fu battezzato, [...] C. tra cui un Caino ed Abele, una Carità romana, un Eraclito e Democrito, un Tempo che scopre la ... di Perugia, Perugia 1864-66, pp. 35-37; C.Pini-G. Milanesi, Scrittura di artisti italiani ..., Firenze 1876, p. 290; L. Bonazzi, Storia di Perugia, ...
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CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] questione relativa ai lettori e predicatori della S. Scrittura; il 21 giugno e il 19 luglio, 83, 260, 353, 439; O. Ortolani, The hopes of the Italian reformers in Roman action, in Italian Reformation studies in honour of Laelius Socinus, a cura di J. ...
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SORANZO, Vittore
Giuseppe Trebbi
– Figlio primogenito del patrizio Alvise (di Vittore di Giovanni) e di Lucia Cappello, nacque a Venezia, nella contrada di San Moisè (sestiere di San Marco), nei primi [...] del Beneficio di Cristo, del Sommario della Sacra Scrittura, del Pasquino in estasi di Celio Secondo Curione Edizione critica, Roma 1981-1995, ad ind.; P. Simoncelli, Inquisizione romana e Riforma in Italia, in Rivista storica italiana, C (1988), pp. ...
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GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] revista et purgata d'alcuni errori che sono nell'editione romana"; nel 1618 fu tradotta in tedesco da Ippolito Guarinoni ( le ragioni e le circostanze che giustificherebbero la scrittura del Brancaleone nell'opera del Besozzi, cultore prevalentemente ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] documenti ancora inediti (le copie dei costituti inquisitoriali romani conservati in sede locale) che ci permettono di dell'intervento era quello di dimostrare, "con l'autorità della scrittura sacra, del concili et del dottori" della Chiesa, che non ...
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RICCARDO da S. Germano
Lidia Capo
RICCARDO da S. Germano. – Nacque a San Germano (Cassino) verso il 1165.
Dal 1186 al 1232 è attestato come notaio pubblico nella sua area e per l’abbazia di Montecassino, [...] è dunque di alto livello, presuppone rapporti con la Curia romana e rende possibile l’ipotesi (Zabbia, 1997, pp. 84 Cas. RR. 507, vergato per la seconda parte dell’anno in scrittura malferma: cfr. pp. L-LIV). Quest’esperienza gli suggerì riflessioni ...
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MARSILI, Antonio Felice
Marta Cavazza
MARSILI (Marsigli), Antonio Felice. – Nacque a Bologna il 30 maggio 1651, e non nel 1649 come riportano Fantuzzi e quanti lo hanno seguito. Era il figlio primogenito [...] 686, n. 49, cc. 247-256: Risposta alla Scrittura posta fuori da mons. arcidiacono l’anno passato 1689…; Memorie -116; L. Avellini, Tra «Umoristi» e «Gelati»: l’accademia romana e la cultura emiliana del primo e del pieno Seicento, in Studi secenteschi ...
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TRAETTA, Tommaso Michele Francesco Saverio
Lorenzo Mattei
TRAETTA (Trajetta), Tommaso Michele Francesco Saverio. – Nacque a Bitonto il 30 marzo 1727, primogenito di Filippo, un modesto agricoltore originario [...] Elisi, reduce dai teatri reali di Spagna, e alla romana Caterina Gabrielli, che rimase poi a lungo legata a 1759) permise a Traetta nonché a Elisi e Gabrielli di accogliere la scrittura del teatro Regio di Torino per un Enea nel Lazio, dramma di ...
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PENNA, Alessandro
Roberto Deidier
PENNA, Alessandro (Sandro). – Primogenito di Armando, commerciante, e di Angela Antonione Satta originaria di Cori, nel Lazio, nacque a Perugia il 12 giugno 1906.
Il [...] del 21 gennaio 1977 Penna fu trovato morto nella sua abitazione romana da Elio Pecora, che ne raccolse le carte e avviò dell’eros in S. P., in Inquietudini Queer. Desiderio, performance, scrittura, a cura di S. Chemotti - D. Susanetti, Padova 2012; ...
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visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...