GRISONIO (Grisoni), Annibale
Silvano Cavazza
Nacque a Capodistria, nell'Istria veneziana, intorno al 1490.
Mancano notizie sui genitori. Il cognome era molto diffuso a Capodistria, ma non sembrano imparentati [...] pp. 19, 28-30, 32, 127 s.; P. Paschini, Venezia e l'Inquisizione romana da Giulio III a Pio IV, Padova 1959, pp. 49, 69, 92 s.; E , Dai Paesi Bassi all'Italia: "Il sommario della Sacra Scrittura", Firenze 1997, ad ind.; E. Bonora, I conflitti della ...
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GOIDANICH, Pier Gabriele
Domenico Proietti
Nacque a Volosca, nel comune di Abbazia, in Istria, il 30 luglio 1868 da Pietro e Antonietta Stuparich. La famiglia era originaria dell'isola di Lussino, che [...] antica, in Atti del I Congresso naz. di studi romani, Roma 1929, II, pp. 396-414; Saggi , Amsterdam-Philadelphia 1986, ad ind.; A. Cornagliotti, Lingua e scrittura, in Lexikon der romanistischen Linguistik, IV, Italienisch, Korsisch, Sardisch, ...
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MARZATO, Anselmo (al secolo Claudio)
Miguel Gotor
– Nacque il 6 o il 16 nov. 1557 a Monopoli, nei pressi di Bari, da Andrea e da Cornelia Mailla. Il padre era governatore della città, dove si era trasferito [...] con la dottrina perché erano densissimi i luoghi di Scrittura e de’ padri ch’egli continuamente portava; erano Fasano di Puglia 1988, I, pp. 201-230; I cappuccini e la congregazione romana dei Vescovi e regolari, a cura di V. Criscuolo, II, Roma 1990 ...
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NORIS, Matteo
Nicola Badolato
NORIS, Matteo. – Nacque probabilmente a Venezia intorno al 1640.
Tassini (1886, p. 452) riporta notizie sui Noris residenti a Venezia in «Birri, a San Canciano» e li descrive [...] del Cocomero nel 1698 (Perti). È degna di nota la fortuna romana di alcuni lavori: Nerone fatto Cesare comparve nel 1695 al teatro , 1970, p. 227).
Tra le tecniche peculiari della scrittura di Noris, emerge lo scialo delle didascalie sceniche e in ...
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DELFINI (Delfino), Flaminio
Stefano Andretta
Nacque a Roma il 1° nov. 1552 da Mario e Properzia Miccinelli.
Le scarsissime notizie, le reticenze e i probabili occultamenti dei contemporanei e degli [...] : sebbene avesse strappato nell'aprile "per scrittura in forma di decreto" un generico impegno F. Orbaan, Un viaggio di Clemente VIII nel Viterbese, in Arch. d. Soc. romana di st. patria, XXVI (1923), p. 125; R. Quazza, Preponderanze straniere, Milano ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] Spirito Santo non ha più bisogno dell'autorità della Scrittura. Nel deciso distacco dall'alumbradismo (lo Spirito Santo Processuum Sancti Officii, a cura di G. Corvisieri, in Arch. d. Soc. romana di storia patria, III (1880), pp. 261-90, 449-71; J. ...
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BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] altresì ad ottenere una più agegevole comprensione della Sacra Scrittura ("ad sacrarum literarum... eruditionein facilius comparandam", Opera . Pertanto il "Decretum Unionis Iacobinorum cum Sancta Romana Ecclesia" del 4 febbr. 1442 fu sottoscritto ...
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DELLA TORRE, Natale
Gino Benzoni
Nacque a Vicenza in data imprecisabile del sec. XV, comunque, con tutta probabilità, non anteriore al 1470.
Per delinearne il profilo occorre, anzitutto, sgombrare il [...] contrari, il "dar possesso" - nel senso di ratificare la nomina romana dell'episcopato vegliense "a uno vicentino" - nativo di Vicenza cioè far giungere al reppresentante veneziano Marco Foscari "certa scrittura" ove s'argomenta che "quel episcopato è ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] autori classici (Platone e Aristotele) e dalla Sacra Scrittura. Questo breve testo è l’unico conservato di Nardini 187, 262, 294; III, pp. 213-214; Necrologi e libri affini della provincia romana, a cura di P. Egidi, II, Roma 1914, p. 457; G. Zippel, ...
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MINOZZI, Flaminio Innocenzo
Susanna Falabella
– Nacque a Bologna il 5 ott. 1735 dal pittore paesista Bernardo e da Maria Trebbi. Ricevuta dal padre una prima educazione artistica, il M. passò, nel 1750, [...] , p. 72), mentre nel 1762 venne pubblicato a Bologna I riti nuziali degli antichi romani contenente le incisioni, su suoi disegni, con Gli strumenti di scrittura (Roio) e con I ritratti degli sposi Giovanni Lambertini e Lucrezia Savorgnan (Saccenti ...
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visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...