VACCARI, Alberto
Anna Mambelli
– Nacque a Bastida de’ Dossi (Pavia) il 4 marzo 1875, sesto degli undici figli di Giovanni, che fu sindaco per quarantaquattro anni di Bastida de’ Dossi, e di Serafina [...] frattempo, dopo il biennio a Beirut, fu professore di Sacra Scrittura a Chieri (1909-11).
Dal 1912 insegnò esegesi dell’Antico competenza scientifica venne posta anche al servizio della Curia romana: nel 1924 fu nominato qualificatore del S. Uffizio ...
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GIRAUD, Edoardo
Paola Bertolone
Nacque a Milano il 31 luglio 1839. Dal padre, un commerciante di seta che voleva che frequentasse le scuole migliori, fu iscritto al collegio di Gorla Minore, condotto [...] compagnie di filodrammatici, fra i quali quello di Porta Romana e di via Lentasio.
Sempre risoluto a fargli intraprendere del teatro la sua sola ragione di vita.
La sua prima scrittura in un ambito non filodrammatico fu nella compagnia Stacchini e gli ...
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FREITAG (Fritag), Andreas
Anna Modigliani
Molto scarse sono le notizie sulla vita di questo tipografo, attivo a Gaeta e a Roma alla fine del XV secolo, che proveniva - come si apprende dagli stessi [...] ., p. 411; P. Veneziani, Xilografie in edizioni romane della fine del Quattrocento, in La Bibliofilia, LXXXII (1980), pp. 9 s.; G. Curcio, Giuliano Dati:"Comincia el tractato di Santo Ioanni Laterano", in Scrittura, biblioteche e stampa a Roma nel ...
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SIMONE da Lentini
Guido De Blasi
SIMONE da Lentini (Simuni da Lentini, Symon de Leontino). – Nacque in data imprecisata nella prima metà del XIV secolo, in Sicilia, da genitori di cui non si conosce [...] ricchezza espressiva e agilità espositiva, rivela maturità e perizia di scrittura (pp. XXII, XXIV; La Fauci, 1987; Id., di relativizzazione di alcuni testi siciliani del XIV secolo, in Vox romanica, LXX (2011), pp. 79-101.
Sui due omonimi: ...
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PANETTI, Giovanni Battista
Corinna Mezzetti
PANETTI, Giovanni Battista. – Nacque a Ferrara tra 1439 e 1440 da Antonio de Amatoribus e Antonia di Nanni Sivieri; ebbe una sorella, Romana.
I de Amatoribus [...] in volgare le Antichità Giudaiche di Giuseppe Flavio, tra 1471 e 1472: l’esemplare di dedica, da lui vergato in scrittura umanistica e miniato da Andrea da le Vieze, venne accompagnato da una lettera confidenziale a Ercole, definito «homo più presto ...
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PAVESI, Giulio
Michele Cassese
– Nacque nel 1510 a Quinzano (Brescia), da genitori bergamaschi di cui non è noto il nome.
Entrò fra i domenicani nel convento di S. Clemente a Brescia e divenne magister di [...] 1866, p. 29) e lodava il Sommario della S. Scrittura, messo all’Indice. Nonostante ciò ebbe la stima del cardinale , Città del Vaticano 1998, pp. 315-316; P. Scaramella, L’inquisizione romana e i valdesi di Calabria (1554-1703), Napoli 1999, pp. 41-43 ...
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CASSITTO, Luigi Vincenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Bonito (Avellino), allora nella provincia del Principato Ultra, il 29 (Perrotta) o il 31 (Gatti) dic. 1766 da Romualdo, giureconsulto, e da Saveria [...] Per il C., più semplicemente, essa sarebbe derivata da quelli gallico-romana in uso nel secolo XIII in Francia, ove l'Ordine domenicano Nell'opera il C. s'ispira costantemente alla Sacra Scrittura e alla tradizione (concili, Padri e pontefici), non ...
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RUANO, Ferdinando
Assunta Di Sante
RUANO, Ferdinando. – Non sono noti elementi per indicare la data di nascita di Ruano, mentre fu probabilmente originario di Badajoz, città della Spagna sudoccidentale.
Nell’atto [...] inizio del XVI secolo costituì una presenza rilevante nella Curia romana, come Bernardino de Carvajal (1456-1523), dal 1489 calce a c. 79r del Chig., G.III.76, la scrittura, una antiqua molto calligrafica, non lascia dubbi sulla paternità (Della ...
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PARISIO, santo
Cécile Caby
PARISIO, santo. – Luogo e data di nascita di questo monaco camaldolese, vissuto tra il XII e il XIII secolo, sono incerti.
Sulla base della data della morte e della notizia [...] una rubrica all’istanza di canonizzazione e alla scrittura dei suoi miracoli. Nel 1315, la promozione civica traduzione Niccolò Malerbi), Legende de tutti li santi e le sancte della Romana sedia, Venezia, N. Jenson, 1475; Acta sanctorum Iunii, II, ...
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CAPIFERRO MADDALENI, Francesco
Gabriella Lavina
Nato, sul finire del sec. XVI, in una famiglia di antica nobiltà romana, imparentata con gli Orsini e pronipote, per linea materna, di Urbano VII (G. [...] alla verità e non avversa alla S. Scrittura. La Congregazione pertanto si sentiva costretta ad intervenire a conferma della sua fama di santità, la discendenza da s. Francesca Romana che nel 1608 Paolo V aveva canonizzato.
Fonti e Bibl.: Roma, ...
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visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...