LAZZARI, Pietro (anche Lazari, Lazeri, Lazzeri)
Leendert Spruit
Nacque a Siena il 16 ott. 1710. Mancano notizie sulla famiglia e la prima gioventù. Si formò nel collegio gesuitico di Firenze, dove ebbe [...] degli astronomi e fisici, ritenuta contraria alla Sacra Scrittura e priva di una dimostrazione convincente. Al presente, e gli strali dei protestanti circa l'ignoranza della Chiesa romana. Una ritrattazione, poi, non avrebbe minato l'autorità ...
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CAETANI, Roffredo
Benedetta Origo
Principe di Bassiano e ultimo duca di Sermoneta, nacque a Roma il 13 ott. 1871 da Onorato e dalla nobildonna inglese Ada Bootle-Wilbraham. Fu figlioccio di F. Liszt, [...] Camillo. Cessata la guerra, la famiglia fece ritorno nella residenza romana di palazzo Caetani, il cui salotto tornò ad ospitare le nella rubrica radiofonica Cronache Musicali (1950) la scrittura elegante e salda e la varietà della costruzione ...
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CAPPELLARI, Giovanni Giuseppe
Silvio Tramontin
Nato il 14 dic. 1772 a Rigolato (Udine) da Osvaldo e da Maria Maddalena Gussetti, dopo i primi studi compiuti presso l'arcidiacono del suo paese natale [...] alla quale fu trasferito nel 1819, tenne corsi di Sacra Scrittura e per ben due volte, nel 1818 e nel ss. 645 813-96; Cattolici e liberali veneti intorno al problema temporalistico e alla questione romana, Vicenza 1972, pp. 185 s., 209, 319, 455. ...
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FLORIANO (Florianus)
Paolo Bertolini
Quanto sappiamo della sua vita si trae essenzialmente da due lettere che egli inviò "ex monasterio Romeno" al vescovo di Treviri Nicezio (circa 526-566) e che, inserite [...] , ma anche una profonda conoscenza tanto della Sacra Scrittura e dei Padri della Chiesa (s. Agostino), Vestra" e di "Domine mi". "Suscepi epistolam. tuam, Romana dote locupletem et stilum Latiarem in ipsa principiorum luce monstrantem" scrive ...
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CRUCIANI, Vincenzo
Werther Angelini
Nato ad Ancona il 9 apr. 1748 da Giovanni e Maria Scagnetti di Macerata, fu avviato ai primi rudimenti del leggere e scrivere nella parrocchia di S. Nicola e presto [...] del curato di S. Giacomo V. Cruciani contro la scrittura del curato di S. Marco Flaminio Conti da lui pubblicata S. Giovanni, cassetta 54; V. E. Giuntella, Bibliografia della Repubblica romana del 1798-1799, Roma 1957, p. 85; W. Angelini, Note ...
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CIMA, Antonio
Piero Treves
Nato a Valmadrera (Como) da Carlo e da Angelica Rossi il 29 nov. 1854, naturalmente partecipò dei frutti, del retaggio, dei propositi e degl'impegni della coeva cultura lombarda, [...] ., XXXII [1904], pp. 237-259) e le pur lodate memorie Latragedia romana "Octavia" e gli "Annali" di Tacito (Pisa 1904) e (ad 36), anche più dubbia la tesi medesima divenne nella seconda scrittura, dove il C. è costretto a ricorrere a sottigliezze ...
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ANGELO da Vallombrosa
Ada Alessandrini
Nacque probabilmente verso la metà del sec. XV.
Incerto è il suo cognome di famiglia: nei repertori degli incunaboli le sue pubblicazioni sono poste sotto "Angelo [...] sua religione e dello stato monastico". Risulta quindi da una scrittura, in data 2 luglio 1523,che, per comporre l' Iulio Papa contra Consilium Decii dedicata ai cardinali di S. Romana Chiesa con lettera del 22 novembre 1511.
Al tema dello scisma ...
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PERETTI DAMASCENI, Francesco
Stefano Boero
PERETTI DAMASCENI, Francesco. – Pronipote di Sisto V, nacque a Roma nel 1595 dal matrimonio tra il principe Michele Peretti Damasceni e la milanese Margherita [...] infine Biblioteca apostolica Vaticana, Barb. lat., 5653: Scrittura del Marchese di Castel Rodriguez lasciata a tutti li 300-302; L. Cardella, Memorie storiche de’ cardinali della santa romana Chiesa, Roma 1793, pp. 11-13; G. Moroni, Dizionario ...
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FRACASSINI, Umberto
Rocco Cerrato
Nacque da Antonio e da Zelinda Puntelli a Mercatale, frazione di Cortona, il 28 genn. 1862. Frequentò le scuole elementari del paese natale e passò poi a Perugia dove, [...] dall'incarico di rettore sia da quello di professore di sacra scrittura e fu costretto a ritirarsi, con la madre e la sorella ., Perugia 1963, p. 87; L. Bedeschi, La Curia romana durante la crisi modernista…, Parma 1968, ad Indicem; Id., Lineamenti ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi, da Troiano, intorno al 1580; forse fu battezzato con il nome di Alberico.
Seguendo le orme dello zio Benedetto, vescovo di Caserta fratello del padre, [...] 1620. Finiti gli studi, il M. fu scelto come lettore di Scrittura a S. Paolo; in quella veste fece da direttore spirituale ad perpetuo: il 12 luglio recitarono le loro abiure nella chiesa romana di S. Maria sopra Minerva e il 9 agosto la sentenza ...
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visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...