Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] documenti in sumerico antico e in canananico antico, redatti in scrittura cuneiforme sillabica su tavolette di argilla, risulta che Ebla, siriache, guerre), e, successivamente, la lotta contro Romani e Parti che finirono con lo spartirsi il vasto ...
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Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] culturale legata all’introduzione dell’alfabeto e della scrittura, alla diffusione del ferro e di prodotti navale delle Egadi (241), la S. divenne la prima provincia romana: Gerone II riuscì a destreggiarsi mantenendo il dominio in Siracusa sino ...
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Stato dell’Africa settentrionale. Affacciato sul Mediterraneo, confina a E con Tunisia e Libia, a S con Niger e Mali, a SO con la Mauritania, a O con il Marocco (in parte con il Sahara Occidentale, di [...] 5 m di diametro.
La maggior parte delle città di epoca romana sorse lungo la costa (Saldae, Rusuccuru, Iomnium, Portus Magnus); Khimoune (n. 1953) che da dipinti integrati con frammenti di scrittura è passato alla scultura; H. Zoubir (n. 1952) che ...
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Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] Italia meridionale nonché gruppi di emigrati in Russia, Romania, Bulgaria, Egitto e America Settentrionale.
I uscita dallo schematismo del realismo socialista mediante l’adozione di una scrittura metaforica sono anche il poeta R. Dedaj, D. Xhuvani ...
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Isola del Mediterraneo orientale, a S della costa turca, a O di quella siriana. Dal 1974 è di fatto divisa in due Stati: la Repubblica di Cipro e la Repubblica turca di Cipro del Nord, stato non riconosciuto [...] e Kitìon, di Apollo a Koùrion). Dell’epoca dell’occupazione romana sono le ricche dimore nella località di Pafo Nuova (dove è sec. a.C. Molti suoi segni sono simili ad altri della scrittura lineare cretese.
Fino al 13° sec., l’arte e l’architettura ...
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Antica popolazione d'Italia, insediata soprattutto nelle odierne regioni di Toscana, Lazio e Umbria settentrionali (fig. 1), ma con alcune propaggini anche in Campania, Emilia-Romagna e Lombardia.
Sull’origine [...] Sanniti, Sabini e Umbri, tentarono di opporsi ai Romani, ma nel 295 i Romani vinsero i Galli e i Sanniti a Sentino e oltretomba erano codificate in scritture sacre, quali dovevano essere i libri Acheruntici.
La scrittura etrusca, documentata sin ...
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(lat. Italici) Antica denominazione comprensiva delle popolazioni dell’Italia centro-meridionale, eccettuati gli abitanti delle Puglie (Iapigi), gli Etruschi e i coloni greci (Italioti) trapiantatisi nelle [...] specie presso i Sabini, dove viene anche elaborato un sistema di scrittura proprio. Più a N, forme di continuità dall’età del Bronzo a.C. rappresenta l’inizio della progressiva espansione romana nell’Italia peninsulare. Le forme di alleanza instaurate ...
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(lat. Venĕti, gr. Οὐένετοι o Βένετοι) Popolo italico, detto anche Paleoveneto, stanziato in età preromana nella pianura veneta e nelle zone collinari prospicienti. Per la maggior parte degli autori classici, [...] sino al 3°-4° sec. d.C.); la comparsa della scrittura, che ha nel santuario di Reitia un centro di insegnamento e nel loro territorio e a influenzarli con la loro cultura. L’arrivo dei Romani nel 2° sec. (data al 181 a.C. la fondazione della colonia ...
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Centro in prov. di Rieti, nel comune di Fara in Sabina, famoso per l’abbazia fondata nel 680 da Tomaso di Moriana, protetta dai Longobardi e quindi dai Franchi. Il periodo di splendore avuto sotto i Carolingi, [...] abati commendatari, scegliendoli tra le più nobili famiglie romane (Orsini, Barberini ecc.). Soppressa nel 1841 la
Nel suo scriptorium si adoperò nei sec. 11°-12° la scrittura farfense (maiuscola o minuscola), uno dei pochi tipi noti di maiuscola ...
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(gr. Γόρτυς o Γορτύνη) Antica città cretese. Il luogo, abitato già in età paleolitica, poi tardominoica, fu occupato agli inizi del 1° millennio a.C. da ondate di colonizzatori predorici e dorici, che [...] sec. a.C.), contenente, in 12 colonne di scrittura arcaica bustrofedica, leggi riguardanti il diritto privato. A SE egizie, che ha restituito epigrafi e statue. Della vasta città romana sono stati riportati alla luce il pretorio, con statue e ...
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visigotico
viṡigòtico agg. (pl. m. -ci). – Dei Visigoti, uno dei due gruppi (l’altro è costituito dagli Ostrogoti) in cui si divise l’antica popolazione germanico-orientale dei Goti, stanziato in età romana nel Ponto e di qui penetrato, tra...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...