Sgalambro, Manlio. – Filosofo, paroliere e cantautore italiano (Lentini 1924 - Catania 2014). Intellettuale tra i più eversivi e indipendenti del panorama culturale italiano, fuori dei quadri accademici [...] e libero dai condizionamenti del pensiero dominante ha esordito tardivamente nella scrittura filosofica, dopo la pubblicazione tra gli anni Cinquanta e Sessanta di brevi articoli su riviste di nicchia quali Prisma, Incidenze e Tempo presente, con il ...
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Giralt Torrente, Marcos. – Scrittore e critico letterario spagnolo (n. Madrid 1968). Figlio del pittore Juan Giralt e nipote dello scrittore G. Torrente Ballester, si è laureato in Filosofia presso la [...] Universidad Autónoma de Madrid e ha esordito nella scrittura con la raccolta di racconti Entiéndame (1995), raggiungendo notorietà con il romanzo París (1999; trad. it. 2001). Tra le sue opere successive occorre citare Nada sucede solo (1999), Los ...
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Musicista, nato a Parigi (nel 1634?) e ivi morto il 24 febbraio 1704. Studiò in Italia sotto la guida di G. Carissimi, del quale assimilò le singolari doti di purezza e di venustà nella scrittura melodica, [...] e, soprattutto, il profondo senso religioso. In Francia ebbe incarichi e uffici assai importanti presso la corte, al Théâtre Français e poi alla Sainte-Chapelle. Più che all'opera teatrale, nella quale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La rappresentazione della velocità è una delle ossessioni della prima parte [...] riuscì fatto al fuoco”. Se l’effetto dell’incendio è di provocare l’espulsione simultanea di tutti gli abitanti del caseggiato, la scrittura di Gadda si mette in gara con la rapidità del fuoco per sintetizzare in poche pagine i tanti destini che si ...
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Sullivan, C. Gardner (propr. Charles Gardner)
Giuliana Muscio
Sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Stillwater (Minnesota) il 18 settembre 1886 e morto a Los Angeles il 5 settembre [...] gli venne anche la capacità di sottolineare l'interesse umano della vicenda, con un tocco di humour, con una scrittura sobria, priva del sentimentalismo tipico della letteratura vittoriana, preferita dal cinema delle origini. Tra i titoli più famosi ...
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Raphael, Frederic
Patrick McGilligan
Scrittore, saggista, sceneggiatore televisivo e cinematografico statunitense, nato a Chicago il 14 agosto 1931. Incisività dei personaggi, dialoghi brillanti, acuta [...] osservazione della realtà sociale e dei costumi sono gli elementi caratteristici della scrittura di R. che, abile sia nella commedia sia nel dramma, nel corso della sua carriera si è specializzato nella trasposizione cinematografica di classici della ...
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Sarmiento, Faustino Domingo
Politico e scrittore argentino (San Juan, Argentina, 1811-Asunción, Paraguay, 1888). Contrario a J.M. de Rosas, visse a lungo in esilio e viaggiò in Africa, Europa e America [...] del Nord, acquisendo notorietà attraverso la scrittura. Tornato definitivamente in Argentina, nel 1868 fu eletto presidente della Repubblica e promosse riforme nel campo educativo e in quello assistenziale. Dopo la scadenza del mandato, continuò ...
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Scrittrice austriaca (n. Mürzzuschlag 1946), premio Nobel per la letteratura nel 2004. L'uso della citazione e la combinazione, in un sapiente montaggio, del linguaggio dei fumetti, della pubblicità e [...] della scena musicale caratterizzano una tecnica di scrittura che attraversa più fasi della sua produzione con una precisa funzione demistificatrice. Un rilievo particolare ha nella produzione della J. la critica radicale alle forme di manipolazione ...
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Scrittore francese (Chaville, Seine-et-Oise, 1897 - Parigi 1990). Entrato in contatto con Apollinaire, fu tra i fondatori della rivista Littérature (1919); aderì al dadaismo e poi al surrealismo, le cui [...] origini possono ricercarsi nei suoi esperimenti di scrittura automatica (Champs magnétiques, 1920, in collab. con A. Breton; trad. it. 1979). Direttore della Revue européenne (1923-25), nel 1927 ruppe con Breton e si consacrò al giornalismo, ...
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Porru, Matteo. – Scrittore italiano (n. Roma 2001). Di padre sardo, giornalista ed editorialista (tra le altre testate, La Nuova Sardegna, Il Tirreno, La gazzetta di Modena, La gazzetta di Reggio e La [...] nuova Ferrara), la precoce vocazione alla scrittura, felicemente emersa già con The mission (2017), romanzo di esordio in cui indaga il nodo forte dell’esperienza della malattia nell’infanzia, ha trovato ampia conferma nei successivi Quando sarai ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.