La fine della Seconda guerra mondiale, il crollo del Fascismo e il passaggio alla Repubblica segnano nella storia d’Italia un confine che non è solo politico e istituzionale, ma anche letterario. Ciò nonostante, [...] Ed è senz’altro vero che Sereni stesso ha voluto sottolineare a più ripreserivendicando il fondamento della sua scrittura nell’esperienza, che soltanto alla germinazione poetica di momenti di questa sua vicenda biografica, alla necessità di fermarla ...
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Breve quadro teoricoJohann Wolfgang Goethe lo chiamava “Verjügung”, ‘ringiovanimento’: una nuova traduzione che ridava vita e senso a un testo più o meno antico, attraverso una lingua, un approccio, una [...] < abweltweiß); altri sono composti con prefissi e prefissoidi (extra-celeste < außer-himmlischen; ante-scrittura < Vor-Schrift; pregelo < Vorfrost; semisera < Halbabend; anticreature < Gegengeschöpfe); combinazioni di prefissi e suffissi ...
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Per un punto Martin prese le corna. Cenni ai riflessi di Martino nel vocabolario italiano di ieri e di oggi IntroduzioneNei secoli del Medioevo e della prima età moderna, i principali santi [...] comuni negl’idiomi romanzi, Genève, Olschki, 1927.Nieri = Nieri, I., Vocabolario lucchese, Lucca, Giusti, 1902.Petrucci, A. (ed.), Scrittura e popolo nella Roma barocca 1585-1721, Roma, Quasar, 1982.Prati = Prati, A., Etimologie venete, a cura di ...
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Gadda e il fascismo: tipologie discorsive e strategie stilistiche, in AA. VV., «Strapparsi di dosso il fascismo»: l’educazione di regime nella «generazione degli anni difficili»Luigi MattGadda e il fascismo: [...] del 1944, arrivato a Roma dopo molte vicissitudini, Gadda si trova a vivere «una sorta di incontenibile ed esplosiva urgenza» di scrittura, che durerà per oltre due anni. Tra i lavori che più assorbono le sue energie c’è l’ambizioso progetto di un ...
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Edoardo Sanguineti alla Comune di Berlino. Il mezzo violento della poesia, dalla guerra fredda agli anni duemilaErminio RissoEdoardo Sanguineti alla Comune di Berlino. Il mezzo violento della poesia, dalla [...] di unire a una raffinatissima refertazione documentaria un’impostazione più schiettamente politica. Se Sanguineti faceva muovere la scrittura con uno straniamento quasi “motorio”, sviando l’itinerario della cultura dominante nella traiettoria di una ...
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Il Caravaggio di Camilleri. Mise en abyme tra finzione biografica e realtà letteraria di Angelo Maria Monaco«Tutti gli uomini d’ogni sorte, che hanno fatto qualche cosa che sia virtuosa, o sí veramente [...] impasta un romanzo giallo svolto ad intreccio, come una brioche siciliana, ottima sia in purezza, da intingere nella scrittura, sia col gelato, per denunciare qualcosa di agghiacciante realmente accaduto.Sullo sfondo, infatti e in conclusione, vi è ...
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«I manoscritti non bruciano»Michail Bulgakov, Il maestro e Margherita, 1967 «L’uomo produce il male come le api producono il miele»William Golding, Il signore delle mosche, 1954 Red Bull 64 Bars è lo [...] .Piero Meli, In Puglia – Da Alda Merini a Mario Desiati, Giulio Perrone Editore, Roma, 2024. Altre opere consultate per la scrittura del testo:Esse Magazine, Kid Yugi si racconta per la prima volta | esse a Teatro, 26 marzo 2024, https://www.youtube ...
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Emerita di Letteratura italiana all’Università di Basilea, i cui interessi spaziano dal Trecento al Novecento (Dante, Petrarca, Boccaccio, Tasso, Parini, Foscolo, Leopardi, Saba, Ungaretti, Gadda), Maria [...] ) e il XXXIII sulla tragica fine del conte Ugolino. Riferimenti bibliografici Maria Antonietta Terzoli, Il libro di Jacopo: scrittura sacra nell’«Ortis», Roma, Salerno Editrice, 1988. Ead., La casa della cognizione. Immagini della memoria gaddiana ...
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Il chiaroscuro della scritturaIn un recente articolo sul domenicale de «Il Sole 24 ore», Salvatore Silvano Nigro sottolineando come sia obsoleta la congerie di luoghi comuni «che si sono incistati nella tradizione scolastica» (Nigro 2023: I) da cui ...
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Quando, nel 1973, Gianfranco Contini pubblicò nella collana dei Meridiani l’antologia Da Cimabue a Morandi, 1200 pagine di testo e neppure una illustrazione, l’operazione apparve senza dubbio rivoluzionaria: [...] ).Aggiungo che Longhi non usa la stessa lingua, indifferentemente, per ogni autore, mutandola solo lungo l’asse diacronico della sua scrittura: non ci si esprime su un caravaggesco come su un pittore del Quattrocento o del Tre, non si usano proprio ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.
Antropologia e linguistica
Modo di rappresentare visivamente, attraverso tracce grafiche, i segni linguistici o le loro sequenze.
Nei segni linguistici si distinguono un significante e un significato; le forme più primitive di s. si fondano...
Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente la cosa (sicché potrebbe esser letta anche...