Roberto CotroneoLa cerimonia dell’addioMondadori, Milano, 2023 Sia per te la grande neve il tutto, il nulla.Gli occhi ancora pieni dell’origine,le mani aggrappate solo alla luce.Yves Bonnefoy, Quel che [...] il dolore decennale che lo ha condotto a partorire l’opera. All’apice dell’emozione, Cotroneo affresca una riflessione, «La scrittura e la vita sono la stessa cosa» (p. 116). Concetto che ne rafforza un altro, contro il materialismo intellettuale ...
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Le stanze della scrittura Dal 27 aprile fino al 3 giugno 2006, presso la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, è allestita la mostra Le stanze di Elsa. Dentro la scrittura di Elsa Morante, progettata [...] e curata da Giuliana Zagra. Si può prendere visi ...
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Il 30 ottobre 2023 il Presidente Emmanuel Macron ha inaugurato la Cité Internationale de la Langue Française nel Castello di Villers-Cotterêt (a 70 km di distanza da Parigi) appositamente restaurato: un [...] in Francia, in secondo luogo perché le due ortografie possono coesistere, a maggior ragione in un momento in cui le scritture digitali diffondono una "poligrafia" crescente, e devono convivere, in modo da garantire l'uso legittimo delle regole di ...
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Enciclopediadelledonne.it pubblica dal 2010 biografie femminili, firmate da circa 500 autrici e autori, e da gruppi di lavoro molto attivi, come quello che coinvolge studentesse e studenti dell’Università [...] su un clamoroso e colpevole malinteso che non permette di comprendere i fenomeni di occultamento reiterato dalla storiografia e dalla scrittura “pubblica” a spese delle donne. E che le relazioni sono al centro di questa esistenza che non ha quasi più ...
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Paolo LeonciniL’«argilla delle parole». Natura immagine letteratura in Emilio CecchiPrefazione di Massimo SchiliròTreviso, Canova Edizioni, 2023 Docente di Letteratura italiana contemporanea, Storia della [...] Natura/immagine. […] l’arte consente alla natura di manifestarsi, e nello stesso tempo di rimanere mistero. Si tratta di una scrittura in cui l’immaginazione fa aggio sulla comprensione, e quindi il visivo sul verbale». L’argilla delle parole è un ...
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Giuseppe AntonelliIl piacere del significante. Dalla commedia delle lingue alla lingua ipermediaFirenze, Franco Cesati, 2022 In questa raccolta di contributi già editi tra il 1998 e il 2009, riproposti [...] (cap. 4); qui l’ironia manzoniana critica la visione del personaggio aristocratico senza deformarla.La voce dei documenti nella scrittura di Maria Bellonci (pp. 209-238) propone un confronto tra due romanzi di materia affine, Lucrezia Borgia (1939) e ...
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“Non basta essere bravi. Bisogna essere don Rodrigo!”. Social, blog, testate online: Manzoni e il grande pubblico del webTeresa Agovino“Non basta essere bravi. Bisogna essere don Rodrigo!”. Social, blog, [...] media ha posto gli autori di fronte a una svolta cruciale, costringendoli ad adattare le loro tecniche di scrittura in risposta alla convinzione diffusa che la letteratura tradizionale possa essere eclissata dalle forme contemporanee di comunicazione ...
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Gualberto AlvinoMaledetta grammaticaPrefazione di Claudio GiovanardiEboli (SA), Caffèorchidea, 2023 L’italofonia prevalente ha reso i parlanti della penisola spesso molto disinvolti nell’uso dell’italiano; [...] più redarguiti da Alvino sono i giornalisti; la ragione è facilmente intuibile, giacché parliamo, in materia di scrittura, di professionisti che idealmente dovrebbero fornire un modello di buon uso della lingua. Pur non mancando stoccate ...
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Non di rado il principio dell’economia linguistica formulato da André Martinet, in virtù del quale la comunicazione tende a esprimere il necessario mediante il minimo sforzo possibile, evitando la ridondanza, [...] a tutte e (a) tutti» (o «Buongiorno a tutti e [a] tutte»), ormai impiegata nell’oralità non meno che nella scrittura. Il motore di ricerca di Google restituisce 169.830 occorrenze complessive (alla data del 29/11/2023), tenuto conto delle varie ...
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Non mi sono mai posto il problema della radio né ho mai riflettuto sul linguaggio radiofonico fino a che mi ci sono ritrovato dentro. Come se fosse la cosa più naturale del mondo ovvero una diversa messa [...] . E vorrei aggiungere che qui non ho mai peccato di naturalezza o immediatezza e che anzi ho sempre scontato uno stile di scrittura complesso, arduo talora, tant’è che un amico mi rimproverò una volta di atteggiarmi a Farinata e cioè di scrivere «in ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.
Antropologia e linguistica
Modo di rappresentare visivamente, attraverso tracce grafiche, i segni linguistici o le loro sequenze.
Nei segni linguistici si distinguono un significante e un significato; le forme più primitive di s. si fondano...
Vedi SCRITTURA dell'anno: 1966 - 1973
SCRITTURA
Red.
S. Donadoni
G. Garbini
G. Garbini
N. Gray
L. Lanciotti
Ogni s. inizia originariamente in modo pittografico, cioè rappresentando direttamente la cosa (sicché potrebbe esser letta anche...