NAGYSZENTMIKLÓS, Tesoro di
C. Bálint
Gruppo di oggetti preziosi reperiti nel 1799 a N. (rumeno Sînnicolau Mare), lungo il corso inferiore del fiume Maros, che costituisce il più importante tesoro (kg [...] , essendo presenti sui manufatti scritte in lingua greca, in lingua turca ma con lettere greche e in lingua turca con scrittura runica, nessuna delle quali è stata finora decifrata in maniera definitiva. La più chiara è forse la scritta in lingua ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] (dalla XVIII dinastia all’epoca tolemaica). Circa in epoca saitica alla lingua parlata fu attribuita una forma di scrittura, il demotico. I testi religiosi invece continuarono a essere scritti in geroglifici: è l’egiziano detto tolemaico. In ...
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Scienza indiana: periodo classico. Architettura, arti e tecnica
Bruno Dagens
Architettura, arti e tecnica
L'India è il paese dei trattati (śāstra) che organizzano, disciplinandoli, tutti i settori [...] e agli altri testi specialistici di cui abbiamo già parlato: è il caso, per esempio, del brano del Kāmikāgama (Scrittura di Kāmika) dedicato a tali argomenti, che può essere considerato una sorta di calco del Mayamata (Bhatt 1977), e soprattutto ...
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Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] significativa (Tav. V).
Al di fuori di questo 'sistema regionale', il mondo privo di organizzazione statale e di scrittura, e dunque privo degli strumenti di interazione formale, resta largamente ignoto e ignorato. I testi vicino-orientali non citano ...
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Vedi MARSILIANA dell'anno: 1961 - 1995
MARSILIANA
P. Bocci
Città dell'Etruria settentrionale, situata lungo la media valle del fiume Albegna (l'Albinia dei Romani) nell'alta Maremma grossetana.
Gli [...] cui si poteva anche portare appesa. A M. siamo agli inizi della scrittura in Etruria e probabilmente la tavoletta doveva mostrare che il defunto conosceva la scrittura. La tavoletta proviene dal Circolo degli Avorî e appare datata dagli altri oggetti ...
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Epigrafia semitica (p. 67). - Le massime scoperte epigrafiche degli ultimi quindici anni nel territorio semitico sono: i testi di Mari in Mesopotamia (odierna Tell Ḥarīrī, 11 km. a nord-nord-est della [...] di Tell el-‛Amārnah pubblicati da C. H. Gordon, in Orientalia, XVI (1947), pp.1-21. Aramaico: un lungo papiro in scrittura demotica, presentato e discusso da R. A. Bowman nel Journal of Near Eastern Studies, III (1944), pp. 219-31. Fenicio: una ...
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L'archeologia delle Americhe
Marco Curatola Petrocchi
L'oggetto: l'archeologia americana come studio della preistoria delle culture indigene
Dai suoi primi sviluppi ad oggi l'archeologia americana [...] a produrre e a tramandare relativamente ad essi documentazione scritta "di tipo alfabetico". Questa specificazione sul tipo di scrittura è necessaria in quanto sin dai secoli precedenti l'era volgare gli abitanti dell'Oaxaca (Messico centro ...
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Le civilta dell'Egeo. La civilta cretese
Pietro Militello
Luigi Caliò
Jörg Schäfer
Dario Palermo
Preistoria
di Pietro Militello
Per la sua posizione all’interno del Mediterraneo, Creta ha giocato [...] classi più caratteristi che rinvenute nei Santuari delle Vette. Uno dei fenomeni più importanti è comunque l’introduzione della scrittura già a partire forse dal MM IB, nella forma del Geroglifico Cretese e della lineare A.
Il periodo neopalaziale ...
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Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] Ibn Khaldūn (al-Muqaddima, a cura di V. Monteil, III, Beyrouth 1968, pp. 1091-1092).
La disposizione a 'cornice' delle scritture magiche caratterizza gli a. su pietra ed è analoga nelle coppe magiche (ṭāsat), sugli specchi (Scerrato, 1980, fig. 12) e ...
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Archeologo, giornalista e scrittore italiano (Piumazzo di Castelfranco Emilia, 1943). Laureato in Lettere all'Università di Bologna e specializzato in Topografia del mondo antico all'Università Cattolica [...] , 2009), ha affiancato con felici esiti l’attività di studio e di ricostruzione storico-archeologica all’esercizio della scrittura letteraria, come attestano successi editoriali quali la Trilogia di Aléxandros (Il figlio del sogno, Le sabbie di Amon ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.