OSTRAKA
V. Bartoletti
L. Guerrini
Red.
Con la parola ὄστρακον i Greci indicavano il guscio della testuggine e le conchiglie, ed anche, per estensione, altri oggetti di forma incavata e rotonda come [...] qualche aggiunta. E non sorprende che in qualche caso, sempre a scopo di risparmio, si sia lavata da un coccio una prima scrittura per far posto ad un'altra (potremmo dunque parlare di o. palinsesti), o si sia utilizzato, in uno stesso frammento, lo ...
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Frate francescano e archeologo italiano (Casanova di Carinola 1944 - Livorno 2008). Francescano presso lo Studium biblicum franciscanum (SBF) di Gerusalemme, per la Custodia di Terra Santa, P. dopo aver [...] completato gli studi in teologia (1970) e quelli sulla Sacra Scrittura (1974) si laureò in archeologia all'univ. di Roma (1975), anno in cui iniziò ad insegnare Storia e geografia biblica presso lo SBF, divenendo prof. ordinario nel 1984. Presso lo ...
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SABEA d'Etiopia, Arte
J. Pirenne
Dal 1913, quando apparve la relazione della Deutsche Aksum-Expedition, fin verso il 1945, si conosceva la cultura sabea di Etiopia solo attraverso il tempio di Yehà, [...] tarda, verso il 300; ma l'altare ha la grafia antica. Quanto alla sfinge, essa porta inciso un nome in una scrittura sabea aberrante; poichè l'altare porta anch'esso un graffito di reimpiego senza dubbio la stessa cosa può dirsi della sfinge. Sembra ...
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SIGILLO
L. Breglia
Il s., da sigillum diminutivo di signum, corrispondente al greco: σϕραγίς (donde sfragistica la disciplina che li studia), ha origini antichissime ricollegandosi alla necessità pratica [...] ideografiche, che vi compaiono insieme all'uso della ruota nella tecnica. In fase più avanzata del Medio Minoico la scrittura ideografica è sostituita da altra lineare e quindi scompare dai s. che hanno solo rappresentazioni o segni decorativi; via ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] βιβλία di βίβλιον, libro: cioè "i Libri" per antonomasia. La B. viene anche chiamata Sacra scrittura, o semplicemente Scrittura, e anche questo termine ha il suo equivalente nel greco ἡ γραϕή, αἱ γραϕαί. Il numero dei libri che compongono la B. varia ...
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LOU-LAN
A. Tamburello
Trascrizione cinese del nome di un antico centro del Turkestan situato nella regione del Lop-nor, sul ramo meridionale dell'antica via carovaniera della seta. Fu la capitale del [...] piccolo regno omonimo il cui territorio si estendeva nella parte inferiore del bacino del Tarim. In varî documenti redatti in scrittura kharoshti il nome ricorre nelle forme Kroraina e Kroraimna; per un'epoca più tarda è testimoniata anche la forma ...
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DEMETRIOS (Δημήτριος)
L. Guerrini
14°. - Scultore ateniese del I-II sec. d. C., figlio di Potamon.
Noto per aver firmato una base in marmo rinvenuta a Kosanos (Macedonia), che doveva reggere alcune statue [...] commissionategli da un Amyntos, figlio di Amyntos. L'artista ateniese, pur essendo sicuramente di epoca romana, imita la scrittura e l'ortografia attica del V sec. a. C.
Bibl.: Suppl. Ep. Gr., I, 1923, n. 269. ...
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L'Europa in eta preistorica
Enrico Pellegrini
Marcello Piperno
Alberto Cazzella
Premessa
di Enrico Pellegrini, Marcello Piperno
È ben noto che le discipline che concorrono alla definizione dell’archeologia [...] preistorica in quanto scienza che si occupa della ricostruzione degli eventi umani che precedono l’introduzione della scrittura sono non solo molto numerose, ma anche fra loro estremamente diversificate. Non è un caso, infatti, che i primi originali ...
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Archeologo francese oriundo italiano (Torino 1802 - Achères 1870), figlio di Carlo. Fece scavi prima nelle rovine di Ninive, poi nel 1843 a Khorsābād (Dūr-Sharrukīn); mentre gli oggetti di scavo entravano [...] al Louvre (1846), il B. attese alla pubblicazione dei Monuments de Ninive (5 voll., 1847-1850), che in realtà riguardano Khorsābād, e di una memoria sulla scrittura assira (1848). ...
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Le civilta dell'Egeo. Premessa
Luigi Caliò
Premessa
Durante l’età del Bronzo si sviluppano nell’area del bacino dell’Egeo le ricche culture palatine che hanno lasciato i loro imponenti resti a Creta [...] e in Grecia. Si tratta di culture che conoscono una amministrazione importante che si avvale dell’uso della scrittura e di archivi e che ha tra i suoi compiti principali la gestione del territorio e l’immagazzinamento e ridistribuzione dei beni ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.