MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] tempo nello scriptorium dell'abbazia, i quali negli anni dell'abate Teobaldo (1022-1035) subirono, al pari della scrittura, un processo di canonizzazione. Negli splendidi codici di apparato, legati al nome di Grimoaldo (Montecassino, Bibl., 104; 106 ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] cari al L.; ricchissimo di foto - rivoluzionò alla radice in ambito giornalistico il tradizionale rapporto tra fotografia e scrittura - alcune di sostanza, alcune di richiamo ("Diamole dunque le gambe delle attrici e tante immagini accanto a testi ...
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OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] All'età omayyade sono stati datati numerosi fogli pergamenacei con i testi del Corano, che presentano eleganti sviluppi nella scrittura e, in qualche caso, miniature. Con ciò non appare tuttavia affatto sicuro che l'arte della calligrafia abbia fatto ...
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POLIORCETICA
G. Ostuni
Con il termine p. (dal gr. πολιοϱϰέω 'assediare una città') si definisce il ramo dell'arte militare che si occupa dei metodi, delle tecniche e degli strumenti per la conduzione [...] quelle che Guido definisce 'chiare figure', alle quali rinvia il lettore quando per es. non riesce a esprimere bene con la scrittura quello che ha chiaro in mente. Oltre ai disegni che illustrano le macchine, nel codice di Yale si possono vedere, all ...
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TOURS
H.L. Kessler
(lat. Caesarodunum)
Città della Francia centrale, capoluogo del dip. Indre-et-Loire (coincidente con l'antica prov. di Turenna), posta sulla riva sinistra della Loira, in corrispondenza [...] istoriate e trecentosedici versi scritti in oro su pergamena purpurea. Il frontespizio, che mostra s. Girolamo che traduce la Scrittura in un unico linguaggio, producendo i volumi contenenti la Vulgata (c. 3v), enfatizza l'armonia dell'intera Bibbia ...
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PIATTI, Giovanni Antonio
Vito Zani
PIATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano nel 1447 o nel 1448, come si evince dall’atto di morte, stilato nella città natale il 26 febbraio 1480, in cui lo scultore [...] a inizio Novecento.
Lo scultore compare poi come parte in causa nell’atto stipulato il 28 gennaio 1469 come scrittura privata tra il conte Giovanni Borromeo e i maestri «Iohanne Antonio da Mediolano et Petropaulo da Lugano sculptori» (Buganza ...
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BINDINO da Travale
Giulio Prunai
Nacque in Travale nei primi anni della seconda metà del sec. XIV, in quanto, nel 1414, narra di aver passato da poco il sessantesimo anno; suo padre, Ciallo, era un [...] curiale solenne e la poesia delle sacre rappresentazioni popolari, con le quali ha in comune le citazioni della Sacra Scrittura e quelle del Cavalca. Bellissime sono le orazioni che B. attribuisce ai grandi personaggi: alcune sono da lui inventate ...
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BONELLI, Aurelio
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna e fu attivo nei primi due decenni del secolo XVII come pittore, organista e compositore. Lo Schmidl indica il 1569 come data di nascita; questa non [...] essi il tema fondamentale viene presentato rovesciato), ciò che conferisce loro una struttura unitaria e compatta; la scrittura è severamente polifonica ed è frequente l'impiego dell'artificio del "thema per augmentationem". Questi ricercari figurano ...
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HIERAKONPOLIS (῾Ιεράκων πόλις)
S. Donadoni
L'odierno Kōm el-Āḥmar, è una delle città più antiche dell'Egitto, la cui storia ed importanza risalgono al periodo predinastico, durante il quale essa fu capitale [...] a mescolare rappresentazioni figurative con altre così simboliche, che si hanno qui espliciti esempî di pittografia e addirittura di scrittura in geroglifici. L'interesse del "dire" è più vivace che non quello del rappresentare. Da H. infine proviene ...
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CHECCHIA (Chezia), Pietro
Elena Bassi
Figlio di Francesco, nacque, presumibilmente a Venezia, attorno al 1736.
Suo padre, Francesco, è ricordato dal Moschini quale autore del convento di S. Lazzaro [...] teatro era stata la sua realtà.
Fonti e Bibl.: Venezia, Bibl. del Civico Museo Correr, Mss. P. D. C. 1419/1: Progetto e scrittura per la rifabbrica del teatro di S. Salvatore, Venezia 1775 (è a stampa, il C. è tra i firmatari); Ibid., Mss. P. D. C ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.