FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] revelationis, era stata rifiutata dalla maggioranza dei padri, perché affermava una "duplice fonte" della rivelazione: la scrittura e la tradizione.
Una sostanziale opposizione più volte ribadita, caratterizzava gli interventi del F. sullo schema di ...
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BORTONI (Bortone, Bertone), Giovanni
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Quindici (Avellino) il 22 sett. 1678 da Aniello e Anna Santoniello. Frequentò il seminario di Napoli - il cui rinnovamento era stato [...] impose di scrivere ex professo su questo articolo..." (I, f. 223). Il B. eseguì il desiderio di Clemente XI. La sua scrittura, di cui vi è copia alla Bibl. Casanatense di Roma, ha per titolo De ecclesiastici interdicti sententia,nec ullum ob metum ...
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CARMINATI, Tullio
Roberta Ascarelli
Nacque a Zara il 21 sett. 1892, da Domenico e da Giuseppina Bettiza, in una famiglia nobile e agiata. Avviato senza particolare successo agli studi classici, il C. [...] dal padre, che si rifiutò di riaccoglierlo in casa, fu costretto a cercare fortuna come attore. Accettò così una prima scrittura di Alfredo De Sanctis che seguì nel 1907 in un giro di rappresentazioni nella Dalmazia. Nel 1909 giunse a Roma alla ...
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PIRELLA, Emanuele
Massimiliano Panarari
PIRELLA, Emanuele. – Nacque a Reggio Emilia il 9 gennaio del 1940, figlio di Demetrio e Maria Masini. Cresciuto a Parma, si laureò in lettere moderne presso l’Università [...] di Giano bifronte dalla duplice carriera professionale, non smise infatti mai di coltivare la relazione con il linguaggio e la scrittura, e in particolare con i giornali, che aveva sempre amato molto. Pubblicò il romanzo Ugh, ho detto (Venezia 1974 ...
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Teologo (Gaeta 1468 - Roma 1533), domenicano. Teologo e diplomatico pontificio, fu uno dei fautori più convinti della "riforma cattolica".
Vita
Generale (1508) dell'ordine, cardinale nel 1517, arcivescovo [...] con Lutero: anzi fu criticato dagli stessi cattolici per aver adottato solo il senso letterale nell'interpretazione della Scrittura. Tornato a Roma (1519), e vescovo di Gaeta, ebbe parte nella compilazione della bolla Exsurge Domine contro Lutero ...
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Crepet, Paolo. – Psichiatra e sociologo italiano (n. Torino 1951). Laureatosi in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Padova (1976), quindi in Sociologia all’Università di Urbino (1980), si è specializzato [...] autore di saggi che indagano diversificati aspetti del disagio della contemporaneità coniugando un rigoroso approccio scientifico a una scrittura chiara e divulgativa, tra i più recenti dei quali si ricordano: Le dimensioni del vuoto. I giovani e ...
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Pittore (n. Rishon-le-Zion 1928). Ha studiato alla scuola d'arte Bezalel di Gerusalemme e a Zurigo con S. Giedion e J. Itten. Per le sue ricerche che si svolgono nell'ambito dell'arte otticocinetica, è [...] di San Paolo del 1963. Si interessa di teatro (ha sperimentato nuove tecniche, realizzando al Festival des Nuits de Bourgogne, 1962, un teatro a scene multiple) e ha creato un nuovo mezzo di espressione letteraria con scrittura e lettura simultanee. ...
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Scrittore cinese (n. Qinshui Xian, Shanxi, 1906 - m. 1970). I suoi primi racconti (Li Youcai banhuo "Le strofe di L. Y.", 1943; Xiao Erhei jiehun "Il matrimonio di X. E.", 1944) gli valsero vasta popolarità [...] delle campagne, e la lingua bonariamente colloquiale. Di ambiente contadino sono anche i romanzi Lijiazhuang bianqian ("Mutamenti nel villaggio di Li", 1946; trad. it. La lunga lotta, 1951) e Sanliwan (1958), lodati come esempî di scrittura realista. ...
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ARRIGHI, Ludovico, detto il Vicentino (Ludovicus Vicentinus, Ludovicus Henricus, de Henricis, degli Arrighi)
Alessandro Pratesi
Nativo di Cornedo Vicentino (e non di Tarquinia, come ha creduto il Wardrop, [...] esempi e come pura esemplificazione vanno interpretati, analogamente al titolo di "notarius" che accompagna il nome dell'A. in una di tali scritture. Si possono quindi accettare come date di stampa il 1522 per la prima parte e il 1523 per la seconda ...
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Goldman, William
Patrick McGilligan
Scrittore, commediografo e sceneggiatore statunitense, nato a Chicago il 12 agosto 1931. Si è cimentato con successo in diversi generi, dal racconto al romanzo, alla [...] nome di Sundance Kid, il mitico personaggio western) il campo privilegiato in cui far valere l'elevata qualità della sua scrittura e insieme il suo spiccato intuito commerciale. Oltre a riusciti adattamenti dei suoi romanzi per film come Marathon man ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.