Magni, Luigi
Francesco Bolzoni
Regista cinematografico e teatrale, sceneggiatore e soggettista, nato a Roma il 21 marzo 1928. Affascinato dalle consuetudini e dagli umori antichi della sua città, M. [...] carbonara (2000). La Roma di M., al di là di una vena amara che affiora in capricci o fantasie storiche di agile scrittura, resta poco più di un fondale, dipinto con il gusto di un avveduto paesaggista, per una recita di figurine affidate ad attori ...
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Scrittrice giapponese (n. Osaka 1926). Attratta dal lato decadente e demoniaco e dalle atmosfere morbose di J. Tanizaki, ma anche, per sua stessa ammissione, dall'aspetto mistico e spirituale delle poesie [...] sue scelte narrative, di cadere nel melodramma e nel sensazionale, K. riesce a sottrarsi grazie al sostegno di una scrittura sempre sorvegliata e rigorosa. Tra le sue opere principali occorre citare Han shoyūsha ("Un proprietario a metà", 2001), che ...
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Teologo (Ackow 1585 - Lovanio 1638), da cui prende nome il giansenismo. Studiò a Utrecht e Lovanio, dove erano ancora vivaci le controversie suscitate da M. Baio, e subì l'influsso di Giacomo Janson (Iansonius), [...] e a Baiona (1611-1614). Ritornò poi a Lovanio, ove conseguì il dottorato (1619) e resse la cattedra di Sacra Scrittura (1630). Nel 1635 divenne vescovo di Ypres. Aveva, con l'amico, progettato una riforma della Chiesa, comprendente il rafforzamento ...
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Reichs, Kathy (propr. Kathleen Joan Toelle). – Antropologa forense e scrittrice statunitense (n. Chicago 1950). Docente di Antropologia forense presso la University of North Carolina, svolge la sua attività [...] l´Arthur Ellis Award del 1997 come migliore opera prima. In questo come in molti dei romanzi successivi, la sua scrittura tecnica e incalzante ruota intorno al personaggio principale di Temperance Brennan, alter ego della scrittrice che ne incarna le ...
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Scrittore francese (n. Parigi 1925). Esponente del gruppo che fece capo alla rivista Tel quel, se ne allontanò nel 1967 dando vita a una nuova rivista, Change, il cui stesso titolo è emblematico del suo [...] ), è noto soprattutto come poeta (Fleuve renversé, 1960; Couleurs pliées, 1965; Verres, 1977). A partire dal problema della scrittura e del linguaggio prende le mosse altresì la sua ricca attività saggistica: Le récit hunique (1967); Théorie du récit ...
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Scrittrice statunitense (New York 1922 - Thetford Hill, Vermont, 2007). Di origine ebraica, proveniente da una famiglia emigrata dalla Russia, dopo aver studiato poesia con W. H. Auden, si avvicinò al [...] , la militanza nel femminismo e nella lotta contro l'emarginazione, si riflettono nelle brevi storie in cui P., con scrittura ellittica e ironica, mette in scena i piccoli conflitti della vita quotidiana in una metropoli, indagando sulle recondite ...
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Rankine, Claudia. – Poetessa e saggista giamaicana (n. Kingston 1963). Docente di Letteratura americana al Pomona College di Claremont (California), è autrice di raccolte poetiche (Nothing in nature is [...] 2002) e saggista (Just us. An american conversation, 2020; trad. it. 2022). Abile sperimentatrice di una scrittura multilineare che coniuga poesia, saggistica e immagini, originalissima contaminatrice di generi, ha espresso il disagio delle relazioni ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] a Il figlio di Ettore e a La famiglia del caffettiere (andati in scena nel 1957). In taluni casi la scrittura teatrale influenzò la narrativa in modo esplicito, come in L’incendio di Milano (1952), che comprende inserti propriamente drammatici, e ...
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GIUDICI, Giovanni
Giulio Ferroni
Nacque a Le Grazie, nel comune di Portovenere, sul golfo di La Spezia, il 26 giugno 1924 da Gino (1892-1965), allora impiegato avventizio che si trovava a passare da [...] . Nel maggio 1992 uscì presso le Edizioni e/o il volumetto Andare in Cina a piedi, originale serie di divagazioni sulla scrittura e la lettura della poesia; e nell’ottobre 1993 da Garzanti Quanto spera di campare Giovanni, libro in cui si manifesta ...
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Frattini, Liliano. – Giornalista italiano (Varese 1934 – Roma 2015). Ha cominciato la carriera giornalistica lavorando per i giornali locali e nel 1967 è stato assunto per concorso in RAI, dove all’inizio [...] cui su RAI3 ha condotto la rubrica di taglio ironico Meteo3, da lui anche ideata, antesignana della trasmissione Che tempo che fa. Nel 1998 ha lasciato il giornalismo per dedicarsi alla pranoterapia e alla scrittura di diversi saggi sull’argomento. ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.