Cacoyannis, Michael
Silvana Silvestri
Nome anglicizzato di Michalis Kakoghiannis, regista cinematografico e sceneggiatore greco, nato a Limassol (Cipro) l'11 giugno 1922. È stato il primo regista greco [...] del suo autore, la sua formazione, la disponibilità alle produzioni industriali, ma anche l'attenzione e la cura artigianali della scrittura e del montaggio. Otan ta psaria vyikan stin steria, noto anche come The day the fish came out (1967; Il ...
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Mayer, Carl
Giovanni Spagnoletti
Sceneggiatore austriaco di famiglia ebrea, nato a Graz il 20 febbraio 1894 e morto a Londra il 1° luglio 1944. Il maggiore sceneggiatore dell'epoca della Repubblica [...] anche evocatore dei demoni espressionisti che si celano nell'animo umano, M. arricchì e impreziosì con la sua maestria di scrittura un cinema figlio, nelle sue punte alte, del teatro e delle arti visive. Quando con la ristrutturazione del sonoro ebbe ...
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Hanson, Curtis
Federico Chiacchiari
Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Reno (Nevada) il 24 marzo 1945. Personaggio anomalo e multiforme, cresciuto ai margini della [...] e originale commedia Wonder boys (2000, prodotta dallo stesso regista), che narra le vicende di un docente di scrittura creativa in crisi (Michael Douglas) alle prese con uno studente geniale e pasticcione (Tobey Maguire).
Forte di una notorietà ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] (dalla XVIII dinastia all’epoca tolemaica). Circa in epoca saitica alla lingua parlata fu attribuita una forma di scrittura, il demotico. I testi religiosi invece continuarono a essere scritti in geroglifici: è l’egiziano detto tolemaico. In ...
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Teorie del cinema
Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] che in un film i codici, più che convivere, si incastrano e si scontrano: dunque più che di struttura bisogna parlare di scrittura, termine con cui si designa appunto quel "lavoro sui codici, a partire da essi, contro di essi" (1971; trad. it. 1977 ...
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Manifesto
Franco Montini
Parte introduttiva
di Mario Verdone, Franco Montini
Nato dalla necessità di diffondere notizie di pubblico interesse, da parte sia di istituzioni ufficiali sia di privati, il [...] subito dai fratelli Lumière i quali, pur convinti che le Cinématographe fosse soltanto curiosità scientifica e 'scrittura del movimento' senza troppe ambizioni e di limitato avvenire, nella veduta L'arroseur arrosé concentrarono l'attenzione ...
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Testimonianze - Luchino Visconti
Marco Tullio Giordana
Luchino Visconti
I suoi film li ho visti nell'adolescenza. Già sapevo qualcosa sul cinema, sullo star system, sulla celebrità del metteur en scène. [...] /tempo, azzarda sconfinamenti continui di disciplina. Tanto Pasolini è poligrafo (ogni cosa in lui è prima di tutto scrittura, perfino il cinema) quanto Visconti è scienziato della mise en scène pura, dello spettacolo assoluto, del 'maraviglioso ...
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Cronaca di un amore
Rinaldo Censi
(Italia 1950, bianco e nero, 110m); regia: Michelangelo Antonioni; produzione: Franco Villani per Fincine; soggetto: Michelangelo Antonioni; sceneggiatura: Michelangelo [...] neorealista. Aspetto, quest'ultimo, segnalato acutamente da André Bazin, che parla appunto di un approdo verso un "cinema-scrittura". Dietro questa storia, il film mostra infatti un complesso e preciso lavoro di messa in scena. I personaggi si ...
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Cet obscur objet du désir
Serafino Murri
(Francia 1977, Quell'oscuro oggetto del desiderio, colore, 103m); regia: Luis Buñuel; produzione: Serge Silberman per Greenwich Films; soggetto: dal romanzo [...] non sembrano avere influenza sulle successive né lasciare memoria di sé) trovano coronamento in un capolavoro di scrittura automatica che esalta la capacità di captare il contingente essenziale al metodo surrealista. Infatti, il licenziamento dell ...
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All about Eve
Claudio G. Fava
(USA 1950, Eva contro Eva, bianco e nero, 138m); regia: Joseph Leo Mankiewicz; produzione: Darryl F. Zanuck per 20th Century-Fox; soggetto: dal racconto The Wisdom of Eve [...] che alcuni.
La grandezza di Mankiewicz è sempre, in maniera palese, quella di avere un dono naturale per la scrittura cinematografica; sicché quest'uomo, che ha trascorso felicemente tutta la sua carriera creatrice nel cinematografo, rivela un taglio ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.