Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] , pur conoscendosene l'esistenza, e ritrovati nel 1966. L. scriveva con la sinistra e "a specchio", cioè orientando la scrittura delle lettere e delle parole da destra verso sinistra; ciò perché era mancino (testimonianza di L. Pacioli, 1498), e non ...
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errori di misura
Giovanni Vittorio Pallottino
Differenza fra il valore vero di una grandezza e quello misurato
Qualsiasi misurazione è soggetta a errore, cioè fornisce un risultato diverso dal valore [...] un corridoio si scriverà come L=(9,18+0,01) m, se si valuta che l'errore commesso è di 1 cm. Il significato della scrittura è il seguente: il valore vero della lunghezza è molto probabilmente compreso fra 9,17 e 9,19 m.
Accanto all'errore assoluto di ...
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Complesso di organi collegati in modo che determinate forze applicate, dette forze motrici, compiano lavoro in vista di un determinato scopo, vincendo certe forze resistenti; il termine è quasi sempre [...] fabbricazione industriale fu iniziata dalla Remington nel 1874, su brevetto Sholes, con una m. a scrittura invisibile. La prima m. industriale a scrittura visibile, in cui, cioè, ogni segno era visibile appena impresso, fu realizzata nel 1898 dalla ...
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Biologia
C. genica Fenomeno di ricombinazione genetica non reciproca, che consiste nella trasformazione (gene conversion) di un allele selvatico in un allele mutante o viceversa. Il processo, che si verifica [...] o incapace, ovvero senza l’osservanza delle formalità prescritte, e quindi invalido come atto pubblico, viene fatto valere come scrittura privata se ne contiene gli elementi (art. 2701 c.c.).
Economia
Cambio dei biglietti in monete metalliche, in ...
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Nona lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
La forma primitiva della lettera i nell’alfabeto fenicio era ✂ e il suo valore fonetico era quello di un i semiconsonante. La forma si venne via via semplificando: [...] dall’i vocale come l’j del tedesco e d’altre lingue. In italiano l’opposizione tra i due fonemi, confusi dalla scrittura in una lettera unica, è possibile solo, e non sempre, davanti a un’altra vocale; nelle rimanenti posizioni l’italiano conosce ...
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MAGNETICI, MATERIALI
Gian Pietro Soardo
(v. magnetismo, XXI, p. 922; App. II, II, p. 243; III, II, p. 7; IV, II, p. 368)
I m.m. si distinguono essenzialmente in base alla forma del ciclo d'isteresi, [...] dalle cosiddette bolle magnetiche. Si tratta di sistemi di registrazione in cui non c'è movimento relativo tra elemento di scrittura e lettura (o testina) e il supporto magnetico delle informazioni.
Un bit è rappresentato dalla presenza o assenza di ...
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Spazio
Paolo Casini
Spazio è un sostantivo polisenso che designa in generale un'estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri [...] ereditari e culturali recenti. Le analisi etnoantropologiche della mentalità primitiva mostrano invece che presso i popoli senza scrittura le percezioni di luogo e di spazio implicano un insieme di rapporti sensoriali ed emotivi legato non solo ...
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calendario
calendàrio [Der. del lat. calendarium, da calendae → calende; in origine "libro di credito, di scadenze", perché gli interessi maturavano il primo del mese] [MTR] [ASF] [GFS] Sistema convenzionale [...] oscillazione dei fenomeni connessi con la stagionalità. Solo quando le civiltà "colte", disponendo di sistemi di scrittura, costruiranno dei calendari scritti, questo margine di oscillazione verrà progressivamente ridotto; ma in queste stesse civiltà ...
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Olografia
DDennis Gabor
di Dennis Gabor
SOMMARIO: 1. Principi dell'olografia. □ 2. Progressi dell'olografia. □ 3. Applicazioni. □ 4. Olografia con onde elettromagnetiche. □ 5. Olografia a ultrasuoni. [...] (deblurring) è stata ottenuta mediante l'introduzione sul fascio ottico dell'immagine di un filtro che trasforma il pennello di scrittura da una macchia brutta e allargata in un punto ben nitido e preciso. Questo filtro viene messo sul piano di ...
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simbolico
simbòlico [agg. (pl.m. -ci) Der. di simbolo] [ANM] Calcolo s.: calcolo condotto su simboli; per es., calcolo operatorio s., detto anche semplic. calcolo s. (→ operatorio). ◆ [PRB] Dinamiche [...] il bipolo capacitivo della fig. 5: v(t)=(1/C)∫idt=[I/(ωC)] sin[ωt+φ-(π/2)]. Come si vede, la scrittura s. e la rappresentazione vettoriale sono equivalenti tra loro.A proposito della rappresentazione vettoriale è da ricordare il metodo dei vettori ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.