Gli ➔ etnici sono i ➔ nomi e gli ➔ aggettivi che indicano l’appartenenza a una città, a un popolo, a uno stato o a un’area geografica in genere.
Gli aggettivi richiedono tutti, indistintamente, l’iniziale [...] ) nei nomi di popoli antichi, soprattutto quando si avverte l’esigenza di distinguerli dai popoli moderni: gli Egiziani adottavano la scrittura geroglifica / gli egiziani hanno aperto il canale di Suez nel 1869.
A volte è usata la maiuscola per l ...
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(o Tuaregh) Popolazione berbera dell’Africa sahariana diffusa in Algeria, Niger, Mali e Libia. I T. sono tradizionalmente pastori nomadi, ma molti di loro si sono sedentarizzati a partire dal 1960. Il [...] una ricca gamma di apofonie vocali e di elementi affissi. Il t. è riconosciuto tra le lingue nazionali e ufficiali del Mali e del Niger. Tra i berberi, i T. sono gli unici ad aver conservato la propria scrittura originale, il tifinagh (➔). ...
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Il discorso diretto è una delle forme tradizionalmente riconosciute del ➔ discorso riportato, cioè uno dei modi che offre la lingua per riprodurre, in forma orale o scritta, enunciati appartenenti a un [...] guarda c’è il Calabrò che ti vuole parlare vallo a trovare (in Giani preprint 2000, es. 10)
Nella scrittura, invece, si osserva una maggior libertà di posizione. Nella prosa giornalistica, ad es., la cornice spesso segue la citazione, soprattutto ...
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Madre e padre (madri e padri al plurale) sono i nomi comunemente usati per designare i genitori:
(1) Daniela e Gianluca sono la madre e il padre di Ottavia e Amelia
Quando occorrono al singolare e sono [...] nomi usati per indicare i genitori affettivamente: vengono pertanto usati anche come ➔ appellativi (nel qual caso richiedono, nella scrittura, l’iniziale maiuscola; l’uso di madre e padre come appellativi è affettato e desueto; anche ► appellativi e ...
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CARDINALI, AGGETTIVI NUMERALI
Gli aggettivi numerali cardinali sono ➔aggettivi che indicano una quantità numerica precisa. Generalmente vengono posti prima del sostantivo e sono invariabili: tutti plurali, [...] Torino, 12 maggio 2011 (o anche: 12.5.2011 / 12.v.2011)
La riparazione mi è costata 4.210 euro
Si possono usare scritture miste (cifre e lettere) con numerazioni alte, ma approssimative
Il loro sito ha avuto 8 milioni e mezzo di contatti
Nella ...
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Astronomia
Si chiama a. del moto di un astro il punto della volta celeste verso il quale l’astro, nel momento in cui lo si considera, è diretto. In particolare l’a. del moto terrestre è il punto della [...] funzione tonica e per indicare i monosillabi lunghi, dagli amanuensi italiani, spagnoli e inglesi nei sec. 11° e 12°. Nella scrittura gotica servì a distinguere lettere di forma simile.
Segno simile all’apostrofo che in alcune lingue si pone sopra o ...
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Ramo di studi sia archeologici sia filologici, che ha per oggetto le civiltà dei popoli antichi con scritture in caratteri cuneiformi.
Inizialmente (metà sec. 19°), l’a. investigò la civiltà degli Assiri [...] ma successivamente notevole importanza hanno assunto le collezioni dei musei di Baghdad, Aleppo, Damasco, Ankara.
La decifrazione della scrittura cuneiforme cominciò dalle iscrizioni paleopersiane per opera di G.F. Grotefend (1802) e più tardi di H.C ...
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Per metrica si intende l’insieme delle regole che governano il discorso poetico (o in versi), in quanto distinto da quello in prosa (in antico, oratio soluta, sciolta dalle regole della versificazione). [...] libera (non soggetta al patrimonio normativo che aveva istituzionalmente caratterizzato, anche se con continue evoluzioni, la scrittura poetica ‘regolare’ dalle origini fino al tardo Ottocento) ha rivoluzionato l’attitudine dei poeti, le aspettative ...
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L’espressione lingua colloquiale indica il complesso di usi linguistici che si manifestano primariamente, ma non esclusivamente, quando si parla in situazioni naturali e spontanee e in contesti informali; [...] esso. Ciò vale in particolare per quanti, per condizione sociale e livello di istruzione, non praticano regolarmente la scrittura: mentre nei parlanti più colti il registro colloquiale è per lo più limitato alle conversazioni private, in quelli di ...
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Gioco di parole è un’espressione comune di significato non univoco che viene impiegata anche in contesti tecnici.
In senso generico, per gioco di parole si intende l’attività verbale (e il suo risultato) [...] da norme e ha un costante effetto di abbassamento del registro, sino a diventare una tecnica frequente del discorso comico; nella scrittura, invece, il gioco di parole tende a generare vincoli che mettono in luce il virtuosismo del suo autore, sia in ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.