Strauss, Richard
Guido Turchi
L’ultimo tardoromantico
Celebre compositore e operista tedesco, Richard Strauss si impegnò nei più diversi campi della produzione musicale, dal poema sinfonico al teatro [...] tra il 1889 e il 1890. Alla fine furono dieci i poemi sinfonici composti, contenenti felicissimi esempi di scrittura sinfonica e capaci di disegnare efficacissimi personaggi come Till Eulenspiegel (1895) e Don Chisciotte (1897).
Il teatro musicale ...
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FLORES D'ARCAIS, Francesco
Paola Rosa
Nacque a Cagliari il 15 dic. 1830 da Effidio e da Giovanna Corrione di Valverde.
Nel 1832 la famiglia si trasferì a Torino, dove il F. studiò e nel 1851 si laureò [...] , Mozart e Beethoven al quale dedicò una lunga appendice, gli Studi di Beethoven (Milano 1855). Apprezzato per la semplicità di scrittura e l'impostazione quasi schematica seguita nei suoi articoli, il F. è anche noto per un'accesa querelle con il ...
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DELLA PORTA, Gasparo
Roberto Grisley
Non si hanno notizie riguardanti la vita di questo musicista, ma possiamo supporre che la sua opera si sia svolta nell'ambito napoletano del primo Seicento ed in [...] un numero limitato di idee musicali usate e riutilizzate più e più volte, anche se la tecnica rivela una certa abilità di scrittura e la capacità di far aderire il testo alla musica con buona sensibilità poetica.
Bibl.: U.Prota Giurleo, La musica a ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] ’archivio statale di Tell Mardīkh, costituito da circa 15.000 documenti in sumerico antico e in canananico antico, redatti in scrittura cuneiforme sillabica su tavolette di argilla, risulta che Ebla, il nome antico di Tell Mardīkh, fu tra il 2400 e ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] a.C., con la lingua delle glosse di Tell al-‛Amārna; l’alfabeto usato è di tipo fenicio, mentre la scrittura cosiddetta ‘quadrata’ è molto più tarda. Il consonantismo ebraico appare evoluto rispetto a quello semitico primitivo e, secondo le notazioni ...
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Schnittke, Alfred
Federico Pirani
Compositore russo di origine tedesca, nato a Engels, nell'oblast´ di Saratov, il 24 novembre 1934, morto ad Amburgo il 3 agosto 1998. Di grande importanza nella sua [...] strategie sottendono la collisione degli stili, e reminiscenze barocche, deformate e grottesche, interagiscono con la libera scrittura atonale. La piena densità semantica è raggiunta nel Terzo Concerto per violino e orchestra da camera (1978 ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] fanciulli cantori di Arezzo (impegno probabilmente collaterale a quello, che sembrerebbe prevalente, di studio e predicazione della Sacra Scrittura svolto presso la sede vescovile), la cui bravura li ha resi noti anche fuori dai confini della diocesi ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] di comporre due opere all’anno e di sedere nel consiglio d’amministrazione in assenza dell’impresario. Il contratto portò con sé scritture con la Scala e col teatro di Porta Carinzia a Vienna, giacché tra il 1823 e il 1828 Barbaja fu impresario di ...
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GABRIELI, Andrea (Andrea da Cannaregio)
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia intorno al 1533 (e non nel 1510 o nel 1520 come viene indicato nella maggior parte dei repertori biografici): l'anno di nascita, [...] nelle migliori raccolte a stampa del tempo. La sua arte in questo campo appare chiara ed equilibrata: la scrittura tersa e tranquilla non è turbata da cromatismi e madrigalismi sovrabbondanti e il clima tonale risulta talvolta ampiamente percepibile ...
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MADERNA, Bruno
Gianluigi Mattietti
Nacque a Venezia il 21 apr. 1920 da Carolina Maderna e Umberto Grossato. La madre, nubile, morì quando il M. aveva solo 4 anni. Il padre, musicista d'intrattenimento, [...] '"Hyperion" di B. M., in Mitteilungen der P. Sacher Stiftung, VI (1993), pp. 26-29; N. Sani, Musica elettronica, poetica, scrittura: un colloquio inedito con B. M., in Musica/Realtà, 1995, vol. 47, pp. 65-77; N. Verzina, Concezione poetica e pensiero ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.