ALGISIO da Rosciate
Amelia Caldara
Nacque a Bergamo sulla fine del sec. XII dalla nobile famiglia Rosciati o da Rosciate ed era figlio di Recuperato, che fu console di giustizia in Bergamo nel 1191.
Il [...] Va ricordato infine che il Vaerini, rifacendosi alla già citata Cronaca del Medolago, attribuisce ad A. opere ormai perdute sulla Scrittura, sui canoni e contro i Manichei.
Fonti e Bibl.: Bullarium Ordinis Praedicatorum, a cura di T. Ripoll, I, Romae ...
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BONINO, Alessandro (Alessandro d'Alessandria)
Raoul Manselli
Nato in Alessandria intorno al 1268, entrò nell'Ordine francescano e fu mandato a Parigi per compiervi gli studi filosofici e teologici; fu [...] sicurezza, le sue basi culturali, fondate su di una conoscenza assai buona della filosofia aristotelica e della Sacra Scrittura, mentre, almeno limitatamente a quest'opera, la conoscenza dei Padri della Chiesa e di s. Agostino sembra attinta ...
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ILLUMINATO da Chieti
Nicolangelo D'Acunto
Nacque a Chieti nella prima metà del XIII secolo. Nulla si sa delle sue origini familiari, né della data del suo ingresso nell'Ordine francescano.
I., che fu [...] , II, pp. 65, 304, 428; A. Bartoli Langeli - N. D'Acunto, I documenti degli ordini mendicanti, in Libro, scrittura, documento della civiltà monastica e conventuale nel Basso Medioevo. Atti del Convegno della Associazione italiana dei paleografi e dei ...
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FALCIGLIA, Giuliano (Giuliano da Salem)
Daniela Gionta
Nacque a Salemi (prov. di Trapani) all'inizio del sec. XV. Dopo una prima permanenza nel convento agostiniano di Salemi, fu allievo a Padova di [...] giorni dalla morte del F. e quindi quest'ultima sarebbe avvenuta alla fine di aprile circa. In realtà dall'esame della scrittura sembra che le disposizioni siano state annotate tutte in una volta il 20 maggio, come se prima il registro non fosse a ...
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LUALDI, Michelangelo
Maarten Delbeke
Nacque a Roma all'inizio del XVII secolo. Secondo i pochi dati biografici del Mandosio, in lingua latina, e ripresi dall'Amati in italiano, il L. fu "uomo di grande [...] , l'opera attaccava implacabilmente l'idolatria e le diverse forme dell'"eresia".
Mentre nel L. la combinazione di scrittura della storia con la giustificazione del culto cattolico ben si adatta ai dogmi della storiografia ecclesiastica del tempo, il ...
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GIOVANNI
Paolo Chiesa
Non si conoscono dati biografici su G., alto dignitario della Chiesa romana vissuto nella seconda metà del VII secolo, precedenti al 678 quando fu incaricato da papa Agatone di [...] titolo analogo, conservata in epoca carolingia sempre a San Gallo e ora perduta, che sarebbe stata redatta in scrittura insulare, e dunque riconducibile all'area britannica. La proposta di Silva Tarouca, inizialmente accolta dagli studiosi di storia ...
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PIETRO Pappacarbone, santo
Marta Greco
PIETRO Pappacarbone, santo. – Nato probabilmente intorno agli anni Quaranta dell’XI secolo, salernitano di origine, era nipote del primo abate e fondatore dell’abbazia [...] , VIII (1987), dicembre, pp. 9-16; M. Galante, La documentazione vescovile salernitana: aspetti e problemi, in Scrittura e produzione documentaria nel mezzogiorno longobardo. Atti del convegno internazionale di studio (Badia di Cava... 1990), a cura ...
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BISANZIO
Armando Petrucci
Fu consacrato arcivescovo di Bari e Canosa con tutta probabilità nella prima metà del 1025 dal papa Giovanni XIX.
Sulla data di inizio del pontificato di B. e sull'estensione [...] aus italien. Archiven und Bibliotheken, XXIV (1932-33), pp. 29-31, 41; A. Petrucci,Note ed ipotesi sulla origine della scrittura barese, in Bull. dell'Arch. paleogr. ital., n. s. IV-V (1958-1959), p. 108; W. Holtzmann,Italia pontificia, IX ...
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DE MARTINIS, Ottaviano
Paolo Cherubini
Nato intorno all'anno 1430 e originario di Sessa, come egli stesso dichiara nella Prefazione alla sua Vita di s. Bonaventura, fu avvocato concistoriale nell'ultimo [...] ), Città del Vaticano 1980, p. 108 n. 771; P.Farenga, Le prefazioni alle edizioni romane di Giovanni Filippo de Lignamine, in Scrittura, biblioteche e stampa a Roma nel Quattrocento. Atti del 2ºSeminario. 6-8 maggio 1982, a cura di M. Miglio, Città ...
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Dottore della Chiesa, filosofo e teologo, vescovo d'Ippona e santo (Tagaste in Numidia, od. Sūq-Ahras in Algeria, 13 nov. 354 - Ippona, od. Bona, 28 ag. 430); fu uno dei quattro grandi Dottori della Chiesa [...] due temi che lo appassionano: quello della cultura cristiana e quello dei principî che presiedono all'interpretazione della Scrittura.
La prima questione è da lui affrontata sotto l'aspetto teorico nel De doctrina christiana (interrotto, ma ripreso ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.