GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] (o 20) di giugno, illustrò all'assemblea, frase per frase - per poi replicare alle scontate obiezioni, avvalendosi della Scrittura e delle prammatiche citazioni patristiche e conciliari (non senza il ricorso ai testi delle false decretali pontificie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Taparelli d’Azeglio
Giovanni Vian
Il gesuita Taparelli fu un protagonista di parte cattolica del periodo del Risorgimento. Egli ha svolto un ruolo decisivo sul piano della riflessione filosofico-giuridica [...] , Palermo 1840-1843, 5 voll. (Livorno 1845; Napoli 1850, 2 voll.; Roma 1855, 2 voll.).
Della nazionalità. Breve scrittura del p. Luigi Taparelli d’Azeglio, rivista e accresciuta notabilmente dall’autore con una risposta del medesimo alle osservazioni ...
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BORINO, Giovan Battista
Ottorino Bertolini
Nato l'8 dic. 1881 a Palestro (Pavia) da Vincenzo e da Maria Facchini, entrò nell'oratorio di Valdocco (Torino) nel 1892; qui divenne salesiano (come due dei [...] il nome". Il suo contributo al secondo volume stava alla fine: pochissime pagine, per segnalare "l'unica scrittura pervenuta a noi di Ildebrando-Gregorio VII" (la sottoscrizione, da arcidiacono della Sede apostolica, a una chartula offersionis ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] Dei, 121 (1995), pp. 299-327; F. Fedi, Un programa per Melpomene. Il concorso parmigiano di poesia drammatica e la scrittura tragica in Italia (1770-1786), Milano 2007; A. De Pasquale, Parma città d'Europa: le memorie del padre Paolo Maria Paciaudi ...
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GUAZZELLI, Demetrio (Pietro Demetrio)
Emilio Russo
Nacque a Petrognano, nella diocesi di Luni, intorno alla metà del XV secolo. Sulla famiglia non si hanno notizie, eccetto quanto si ricava da un atto [...] de la première Renaissance, Città del Vaticano 1980, I, p. 90*; II, p. 207*; P. Cherubini et al., Il costo del libro, in Scrittura, biblioteche e stampa a Roma nel Quattrocento, a cura di M. Miglio, Città del Vaticano 1983, pp. 380 s., 390 s.; P ...
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GORI (Gori Pannilini), Giulio
Anna Rita Capoccia
Nacque a Siena, il 30 marzo 1686, primogenito di otto sorelle e tre fratelli, da Augusto e Caterina Savini, nobili senesi.
Nella famiglia Gori "del Monte [...] suoi "sudori di sangue", ricondotti a una causa fisiologica. Le prediche del G. prendono spunto da passi delle Scritture, per poi trattare con molta competenza questioni, anche scientifiche, del tutto o in parte avulse dal contesto risultando perciò ...
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FRANCESCOd'Assisi (Franciscus Bartholi de Assisio)
Mario Sensi
Figlio di Bartolo, nacque ad Assisi sulla fine del sec. XIII. Ignoriamo il nome della madre, l'origine e le condizioni sociali della sua [...] tra le sue opere, oltre al citato Tractatus, i Sermones festivos et feriales quos Refugium pauperum praenominavit (lezioni sulla Sacra Scrittura da lui recitate in S. Maria degli Angeli), ora perduti, e il De Passione Domini, che si conserva nel ms ...
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GIOVANNI di Fécamp
Tommaso Di Carpegna Falconieri
di Nato verso il 990, di G. si hanno poche notizie. Perfino il modo di denominarlo è incostante: per il luogo di nascita è detto da alcuni "di Ravenna", [...] sue opere "defloraciuncolae" (piccole compilazioni) sarebbe stato autore intenzionalmente poco originale, in grado di fondere la sua scrittura con quella dei grandi autori che meditava. Il confronto tra le opere maggiori desta alcuni problemi, poiché ...
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EROLI (Eruli), Berardo
Anna Esposito
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) nel 1409 da Ludovico.
È probabilmente da respingere l'ipotesi che fosse di basso lignaggio, pretesto sostenuto dal Collegio cardinalizio [...] di Perugia. Periodo delle origini (1462-1474), Perugia 1962, pp. 20, 38, 127, 135, 152, 192, 231, 234, 280; Scrittura, biblioteche e stampa a Roma nel Quattrocento. Aspetti e problemi, II, Indice delle edizioni romane a stampa (1467-1500), Città del ...
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LENTULO (Lentolo), Scipione
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Napoli all'inizio del novembre 1525 da Cesare, appartenente a una antica famiglia patrizia. Morto il padre, venne adottato dal nobile campano [...] ., A.93.9), nella quale riassunse l'ecclesiologia riformata, secondo cui la vera Chiesa è guidata dallo Spirito santo e dalla Sacra Scrittura e i veri credenti sono conosciuti soltanto da Dio. Il 15 luglio 1584 il L. terminò il polemico Trattato dell ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.