BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] nello studio erano tali che nell'aprile 1574 i superiori già lo ritenevano idoneo a tenere un corso di Sacra Scrittura, ma erano sempre le sue attitudini letterarie ad attirargli i maggiori consensi sottoponendolo nel contempo a continue e fastidiose ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] concessione di grazie e dispense, disciplinava la vita del clero regolare, chiariva gli usi leciti della Sacra Scrittura ed emendava la predicazione e l'istruzione religiosa; da ultimo, condannava gli abusi delle autorità civili sulla giurisdizione ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] predestinazione e del libero arbitrio -, la riflessione sui peccati e la spiegazione dei dieci comandamenti a partire dalla Sacra Scrittura e richiamando la lettura e l'analisi dei Vangeli e dei testi paolini.
I sermoni, brevi e semplici, invitavano ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] biografia e la raccolta libraria di Domenico Della Rovere, ibid., XXVII (1984), pp. 194-196, 212; Il costo del libro, in Scrittura, biblioteche e stampa..., Città del Vaticano 1983, p. 378; C. Piana-C. Cenci, Promozioni agli ordini sacri a Bologna e ...
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GRIMALDI, Giacomo
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna nel novembre 1568, da Domenico e Maddalena Gallinaria, primo di dieci figli. Poco dopo la sua nascita i genitori si trasferirono a Roma. Qui, fin dalla [...] 1602; Index omnium et singulorum librorum bibliothecae sacrosanctae Vaticanae basilicae, del 1603. Questi volumi, caratterizzati dalla scrittura ampia e facilmente riconoscibile del G., si trovano oggi nella sala dei cataloghi dei manoscritti della ...
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GALLONIO, Antonio
Simon Ditchfield
Nacque a Roma da Lazzaro e da Diana Costa nel 1556. Di lui non possediamo notizie precise prima della sua frequentazione con Filippo Neri, iniziata, come egli stesso [...] della dimensione cronologica per enfatizzare tale continuità e per contribuire alla chiarezza dell'esposizione. La vivacità e l'immediatezza della scrittura è tale che G.B. Strozzi lesse il testo in una volta sola ed espresse il suo entusiasmo in una ...
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ANGELO da Vallombrosa
Ada Alessandrini
Nacque probabilmente verso la metà del sec. XV.
Incerto è il suo cognome di famiglia: nei repertori degli incunaboli le sue pubblicazioni sono poste sotto "Angelo [...] che perciò andava vagando qua e là "con disonore della sua religione e dello stato monastico". Risulta quindi da una scrittura, in data 2 luglio 1523,che, per comporre l'annosa controversia, A. concesse finalmente al vecchio abate una pensione annua ...
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GIOVANNI da Lugio (Luio)
Gabriele Archetti
Nacque nel Bergamasco, secondo quanto afferma Raniero Sacconi, che lo chiama "Iohannes de Lugio Bergamensis" (p. 51). Molto probabilmente infatti G. proveniva [...] utilizzava la solida cultura teologica per sostenere le sue tesi mediante continui riferimenti ai passi della Sacra Scrittura, anche a quella veterotestamentaria, il che implicava l'accettazione di tutta la Bibbia, laddove gli Albanenses rifiutavano ...
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CAPIFERRO MADDALENI, Francesco
Gabriella Lavina
Nato, sul finire del sec. XVI, in una famiglia di antica nobiltà romana, imparentata con gli Orsini e pronipote, per linea materna, di Urbano VII (G. [...] nel 1615, in cui l'autore sosteneva la tesi che essa fosse consona alla verità e non avversa alla S. Scrittura. La Congregazione pertanto si sentiva costretta ad intervenire e decretava che il De revolutionibus orbium coelestium del Copernico e il ...
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LORENZI (Lorenzani), Lorenzo Romolo
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze nel 1488 da maestro Lorenzo di ser Piero e da Dianora di Paolo di Paolo Mini, ma nessun documento riguardante Lorenzo menziona questa [...] per volere del duca Alessandro de' Medici, avrebbe ottenuto fra il 1530 e il 1534 una lettura di teologia e Sacra Scrittura nello Studio fiorentino. È il L., infatti, ad annotare nelle ricordanze di avere iniziato questo insegnamento non prima del 6 ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.