BIANCHI, Vendramino
Gian Franco Torcellan
Nato a Venezia da Agostino e da Maria Poleni, il 26 luglio 1667, da famiglia del ceto cittadinesco, poco sappiamo della sua educazione e della sua prima gioventù. [...] poi data alle stampe per la "grande, e quasi totale penuria d'autori" sull'argomento. Ordinato e semplice nella sua scrittura, che rivela il mestiere dei diplomatico e dell'osservatore per professione, privo di entusiasmi e di originali curiosità, ma ...
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BEMBO, Orazio
Gino Benzoni
Nacque a Canea, nell'isola di Candia, il 5 febbr. 1626, da Gabriele di Vincenzo e da Margherita di Orazio Negri. Il 29 apr. 1674 il Maggior Consiglio lo destinò a succedere [...] , preferivano comunque a Venezia il porto di Livorno (cfr. all'Archivio di Stato di Venezia, Senato Mar, f. 615, una scrittura dei Capi di piazza dell'aprile 1677). Una altra imposizione del 3%, sempre allo stesso scopo, aggiunse il B. sulle merci ...
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Tucidide
Massimo L. Salvadori
La ricerca della verità
Il grande storico ateniese Tucidide, uno dei maggiori esponenti della storiografia antica, ha raccontato la guerra del Peloponneso che dilaniò la [...] raccolti ed esaminati criticamente, obbedendo all’imperativo della ricerca della verità (storia e storiografia).
La sua scrittura è molto efficace, improntata a un atteggiamento distaccato. Memorabili sono le ricostruzioni che egli fa dei discorsi ...
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Storia orale
Giovanni Contini
La storia orale: intervistato e intervistatore
La s. o. è la storiografia che si fonda su 'fonti orali', ossia sulla registrazione su supporto magnetico e/o ottico di interviste [...] punto di vista dell'intervistatore).
La tradizione orale si mantiene grazie a un racconto ininterrotto. Nelle società dotate di scrittura, la tradizione orale si è conservata all'interno della famiglia, la quale, anche nella sua forma nucleare, non ...
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Storica statunitense, nata a Detroit l'8 novembre 1928. Dopo aver conseguito il dottorato alla University of Michigan (1959), ha insegnato alla Brown University (1959-77), alla York University (1963-64), [...] attraverso i percorsi biografici di tre donne: un'ebrea, una cattolica e una protestante.
Particolarmente attenta alla scrittura e alla dimensione narrativa dell'esposizione storiografica, D. ha ottenuto un ampio successo di pubblico con un libro ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] prese in considerazione. Ancora, i ricchi non godevano più della "munificenza" pontificia e i poveri erano disperati. Secondo una scrittura anonima del tempo (ibid., cc. 39-42) - che pare esprimere con efficacia i sentimenti diffusi nel livello più ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] documenti e della corrispondenza. Durante questo periodo ebbe luogo una radicale riforma della scrittura, che portò all'affermazione della chiara minuscola come scrittura tipica dei documenti pontifici. La tesi a lungo sostenuta che la reintroduzione ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] 1992, pp. 22-26; A. Pontani, Le maiuscole greche antiquarie di G. L.: per la storia dell'alfabeto greco in Italia nel '400, in Scrittura e civiltà, XVI (1992), pp. 77-229; G. Speake, J. L.'s visit to Mt. Athos in 1491, in Greek, Roman and Byzantine ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Giovio
Franco Minonzio
Storico tra i più autorevoli nell’età sua, Paolo Giovio andò incontro a un pesante e duraturo discredito a partire dalla seconda metà del Cinquecento fino alla rivalutazione [...] al carattere).
Giovio tornerà al primato dei fatti con i secondi Elogia, influenzati alla fine degli anni Quaranta dalla scrittura e dalla revisione delle Vitae e delle Historiae. In essi si dispiega con nettezza un impianto diacronico, le esistenze ...
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Alessandro VIII
Armando Petrucci
Appartenente a una stirpe originaria di Padova o della Dalmazia, Pietro Ottoboni nacque a Venezia il 22 aprile 1610 da Marco e Vittoria Tornielli. Gli Ottoboni erano [...] eretto dal cardinal nepote.
fonti e bibliografia
A.S.V., Fondo Ottoboni, 1-8; B.A.V., Barb. lat. 1624: scrittura di P. Ottoboni De componendis Datariae debitis; Ottob. lat. 717, 1073 ("Memorie d'Alessandro VIII di suo proprio carattere"), 1941, 2340 ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.