INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] Ten burnt offerings, 1952; Autumn sequel, 1954 e Visitations, 1957) che del resto s'è troppo spesso dedicato alla scrittura di testi radiofonici talvolta a soggetto dichiaratamente commerciale. C. Day Lewis, che è l'ultima figura di rilievo di questo ...
Leggi Tutto
BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] di calligrafia e alla sua attività si devono numerose opere di contenuto ascetico, dogmatico, agiografico (Follieri, 1983). Fra le scritture peculiari dell'ambito italo-greco in quest'arco di tempo compare proprio la c.d. niliana, che prende appunto ...
Leggi Tutto
BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] - i fondamenti di quella che può essere considerata l'arte benedettina per eccellenza: l'arte del libro, in cui scrittura e ornamentazione esprimono i valori ideologici del testo in maniera sintetico-figurale, attraverso un sistema di segni capaci di ...
Leggi Tutto
NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] con Osiride.
Da testi cristiani (Pietro, Ep., 2, 4; Giuda, Ep., 8, 44; Luca, 10, 18; Apoc., 12, 7-9), dalla Scrittura (Genes., 6, 2-4) e specialmente dall'apocrifo Libro di Enoch apprendiamo molte notizie sulla storia degli angeli, specialmente sulla ...
Leggi Tutto
GERMANIA
A. Greifenhagen
A. Greifenhagen
H. C. von der Gabelentz
D. W. Müller
J. Oelsner
E. Kluwe
R. Krauspe
E. Schuldt
G. Beihm-Blancke
Musei di antichità. - La Collezione Chigi venne nel 1728 [...] ad oggetti archeologici di tutti i generi, soprattutto più di 50.000 tavolette fittili e frammenti di tavolette con scrittura cuneiforme di tutto il periodo della storia sumero-babilonese. Gli oggetti andarono in possesso in parte del Museo dell ...
Leggi Tutto
PIETRO di Galeotto
Matteo Mazzalupi
PIETRO di Galeotto. – Nacque a Perugia intorno alla metà del Quattrocento. Il padre, Galeotto di Ercolano, ancora in vita nel 1491, fu medico condotto del comune [...] per lui, e presentò come garante Agostino dalla Banca (ibid.); dall’atto si ricava che il compenso, stabilito in una scrittura privata che non ci è pervenuta, ammontava a 48 ducati. Sebbene la destinazione dell’opera non sia dichiarata, essa è ...
Leggi Tutto
FONTE
G. Binding
Nell'agiografia i miracoli leggendari esemplati su quello compiuto da Mosè (Es. 17, 5-6) fanno frequentemente riferimento a sorgenti che scaturiscono da una roccia; in altre leggende [...] Christi vulnere principium" (Bauerreiss, 1949, p. 13).La f. e la sorgente erano strettamente collegate a due immagini derivanti dalla Sacra Scrittura: il fiume del paradiso che si divide in quattro rami (Gn. 2, 10-14) e il 'fiume d'acqua viva' della ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Edoardo, detto Buchicco
Amarilli Marcovecchio
Nacque il 30 genn. 1904 a Napoli da Enrico Giulio e dalla moglie Anna Giordano, che ne era nipote.
Il soprannome deriva dal tedesco "Buch", libro; [...] indica la volontà di accogliere ulteriori sollecitazioni culturali quali il grottesco di L. Viani o certe atmosfere sospese della scrittura di Bernari. Esempio di quest'ultima tendenza è il dipinto Concertino (Napoli, collezione Carola: Ricci, p. 210 ...
Leggi Tutto
DURANDO, Guglielmo
P. Réfice
(o Durante, Durand)
Vescovo di Mende, in Linguadoca (1285-1296), giurista e trattatista.Nato a Puymisson, presso Montpellier, verso il 1230, a partire dal 1255 soggiornò [...] Nel proemio D. si propone di fornire al clero una summa del simbolismo liturgico. Le sue fonti sono la Scrittura - dalla cui interpretazione storica, allegorica, tropologica e anagogica nasce un sistema di significazioni in cui si rispecchia tutta la ...
Leggi Tutto
DIOPEITHES ([Δ]ιοπ[είϑ]ης)
L. Guerrini
1°. - Bronzista ateniese, attivo in patria e a Delfi alla fine VI-prima metà V sec. a. C. Nessuna fonte lo ricorda, ma il suo nome appare su parecchie basi, che [...] , tutte più antiche di quella di Delfi; su alcune il nome appare sicuro; altre gli vengono attribuite per identità di scrittura. Sono:
a) (Marcadé, i, 27; Raubitschek, 106) piccola base in marmo pentelico dall'Acropoli, datata all'inizio del V sec ...
Leggi Tutto
scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.