Afrasyab
A. Santoro
Città dell'antica Sogdiana, coincidente con la parte più antica dell'od. Samarcanda (Uzbekistan, U.R.S.S.), situata sul corso del fiume Zarafshān. Il nome A., con cui il sito è comunemente [...] di uno di essi (Al'baum, 1975, tav. 15) compare una lunga iscrizione, costituita da due righe orizzontali di scrittura bactriana corsiva e sedici verticali di corsivo sogdiano. In essa l'ambasciatore del principato di Ciaghānyān (bacino del Surkhān ...
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CRESPI, Luigi
Renato Roli
Nacque a Bologna il 23 genn. 1708 da Giuseppe Maria e da Giovanna Cuppini (Bologna, S. Pietro, Registro d. Battistero, ad a., c. 18v; Ibid., Bibl. com., ms. B 872: B. Carrati, [...] tomo della Felsina pittrice (in Bottari-Ticozzi, VII, pp. 108-94). Sia il Bottari che lo stesso Bianconi riconoscono alla scrittura del C. pregi di chiarezza e di modernità espressiva che lo distinguono da tanta letteratura troppo paludata dell'epoca ...
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Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO
C. Albizzati
L. Becherucci
Il pregio di questa materia plastica fu noto ai primi abitatori dell'Europa, quando il mammut poteva fornirla. Nelle zanne dello [...] serie dei dittici (v.), doppie tavolette unite con una cerniera, intagliate sulla faccia esterna, spalmate di cera per la scrittura nell'interna, che si usavano donare in occasione di qualche avvenimento, come l'entrata in carica di alti funzionarî ...
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Vedi MITHRA e MITREI dell'anno: 1963 - 1973
MITHRA e MITREI
M. J. Vermaseren
La religione del dio iranico e persiano M. si venne costituendo attraverso un lungo e complicato processo che, iniziatosi [...] cappella, infine, si apre una tomba, a forma di pozzo voltato a botte, che ha sull'orlo un graffito in scrittura cifrata. L'interpretazione di questo graffito dichiarerebbe la funzione della cappella, ma purtroppo non si è raggiunto un accordo sul ...
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LORSCH, Abbazia di
F. Betti
(Lauresham nei docc. medievali)
Abbazia benedettina, dedicata ai ss. Pietro, Paolo e Nazario, situata in Germania, nella regione dell'Assia, nei pressi della città di Bensheim, [...] dalla fine del 10° secolo. Si segnala in questo periodo la realizzazione di codici liturgici di lusso, qualificati da un tipo di scrittura in oro e argento su fondo porpora, con le iniziali maggiori in oro e argento e con le più piccole arricchite da ...
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DEL CONTE, Iacopo (Iacopino)
Enrico Bassan
Fiorentino, nacque intorno al 1515 se nel 1598 al momento della morte, aveva 83 anni come risulta dal Liber mortuorum di S. Maria in Via Lata, e dal Necrologio [...] , Roma 1969, ad Indicem; A. Gotti, Vita di Michelangelo Buonarroti, Firenze 1875, I, pp. 309 s.; C. Pini-G. Milanesi, La scrittura di artisti italiani (sec. XIV-XVII), Firenze 1876, III, n. 215; F. Noack, in U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VII ...
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CASALE
G. Ieni
(lat. Vardacate; Sedula, Casale Sancti Evasii nei docc. medievali; od. Casale Monferrato)
Città del Piemonte (prov. Alessandria), già capoluogo della regione storica del Monferrato.La [...] miniate. Il codice, membranaceo e di grande formato (mm. 440325), presenta il testo redatto in elegante scrittura carolina distribuito su due colonne ed è stato assegnato dubitativamente a uno scriptorium locale. Dei vari capilettere, alcuni sono ...
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MOSCA
Direzione del Museo
V. V. Pavlov
I. D. Marcenko
Collezioni pubbliche: 1. - Museo storico. - Questo museo, fondato nel 1873, è il museo storico centrale e raccoglie documenti delle civiltà svoltesi [...] , la maggior parte dei quali è pure già stata pubblicata. Ricorderemo la grande collezione di tavolette di argilla con scrittura cuneiforme, iniziante dall'epoca arcaica; le famose tavolette di Cappadocia della metà del II millennio a. C. e infine ...
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GHERARDO di Giovanni di Miniato
Ebe Antetomaso
Nacque a Firenze nel 1445 o 1446 da Nanni di Miniato di Gherardo, detto Fora, "scharpellatore", e da Domenica, figlia di Bartolomeo, calzolaio.
La data [...] con un'impostazione sostanzialmente affine ai modi del Ghirlandaio (Levi d'Ancona, p. 131).
Fonti e Bibl.: C. Pini - G. Milanesi, La scrittura di artisti italiani (secc. XIV-XVI), Firenze 1876, I, tav. 70; G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di G ...
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MAMELUCCHI
D. Behrens-Abouseif
Dinastia islamica, il cui nome deriva da quello dei soldati-schiavi (arabo mamlūk) di origine turca e mongola reclutati in Asia centrale, che governò Egitto e Siria tra [...] all'epoca di al-Nāṣir Muḥammad, gli oggetti in metallo - brocche, bacili, vassoi e candelieri, cofanetti per scrittura e incensieri - vennero decorati con incisioni in stile epigrafico, con le iscrizioni che occupavano lo spazio centrale in una ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.