GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] l'intento didattico dello scritto del G., pur pervaso da un "pronunciato tecnicismo specialistico, contrappunto con rigore da una scrittura scarna e concisa" (Sciolla, in G. G. e l'internazionalità del barocco, I, p. 514). Nuovi contrasti con il ...
Leggi Tutto
GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] di Sarzana e di un'opera di Matteo Civitali, in Giornale ligustico, II (1875), pp. 224-245; C. Pini - G. Milanesi, La scrittura degli artisti italiani del secoli XIV-XVII, II, Firenze 1876, p. 67; N. Barone, Le cedole della Tesoreria dell'Archivio di ...
Leggi Tutto
TRONO
F. Canciani
A. Tamburello
Nel presente articolo vengono considerati come t. tutti quei seggi che, distinguendosi spesso per fasto di esecuzione, esprimono di solito o rappresentano l'autorità [...] Concilio ecumenico di Efeso e nel secondo Concilio di Nicea al posto della presidenza era collocato un t. con la Sacra Scrittura.
L'espressione più compiuta del significato cosmologico del t. è data dal seggio fornito di ruote e trainato o portato da ...
Leggi Tutto
TETTO
A. Peroni
Copertura di un edificio in quanto protezione superiore esterna dalle intemperie. Nelle forme più complesse il t. può comunemente essere inteso come autonomo elemento strutturale, equivalente [...] a Guglielmo Durando, vescovo di Mende (1285-1296), il t. della chiesa viene allegorizzato sulla base della Sacra Scrittura, con sviluppi artificiosi (Hermann, 1957). Si può accennare al ripetersi di siffatte speculazioni, come nel Mitrale di Sicardo ...
Leggi Tutto
WINCHESTER
A. Lawrence
(lat. Venta Belgarum; Wentanceastre, Wintonia nei docc. medievali)
Città capoluogo della contea dello Hampshire, nell'Inghilterra centromeridionale, situata a km 110 ca. a S-O [...] tempo; attualmente viene in genere accettata l'ipotesi che l'opera costituirebbe il risultato di due differenti fasi di scrittura e di illustrazione, risultato della collaborazione di sei diversi artisti (Oakeshott, 1945; 1981). Il loro lavoro si può ...
Leggi Tutto
Vedi GIAPPONESE, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GIAPPONESE, Arte
A. Tamburello
Le isole del Giappone hanno avuto sicuramente insediamenti umani sino dall'epoca del Pleistocene; è tuttavia soltanto in relazione [...] di minor rilievo: il refettorio e sala di lettura (kōdo), la torre adibita a campanile (shurō), il deposito di sacre scritture (kyōzō), ecc. Le costruzioni sono interamente in legno, ma poggiano su fondamenta e piattaforme in pietra e hanno il tetto ...
Leggi Tutto
CEFALU
M. Andaloro
CEFALÙ (gr. Κεϕαλοίδιον; lat. Cephaloedium; arabo Qal'at Juflūd)
Città sulla costa settentrionale della Sicilia (prov. Palermo), adagiata ai piedi del versante occidentale della massa [...] analitiche sulla costruzione della cattedrale normanna di Cefalù, in La basilica cattedrale di Cefalù (cit.), I, Palermo 1989, pp. 93-340; G. Cavallo, Scritture musive greche e latine della Sicilia normanna, Scrittura e civiltà 17, 1993.M. Andaloro ...
Leggi Tutto
MAGONZA
L. Speciale
(lat. Mogontiacum; ted. Mainz; Mogontia, Moguntia, Meyntz nei docc. medievali)
Città della Germania, capoluogo della Renania-Palatinato, situata lungo la riva sinistra del Reno, [...] der Residenz). Trasparenti richiami a tipologie tardocarolinge possono riconoscersi nella tinta purpurea della pergamena e nelle forme della scrittura in oro, utilizzata per l'intera stesura del testo. Per altri versi, alcune peculiarità del ciclo ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] Landré, H. Bosmans, A. Voormolen, B. van Dieren, D. Ruyneman, M. Monnikendam e W. Pijper, autore di musiche in scrittura poliritmica e politonale che gli hanno assicurato l’autorità di un caposcuola presso numerosi allievi.
Nel campo delle esecuzioni ...
Leggi Tutto
LAZIO
Piergiorgio Landini
Alessandra Manfredini
Fausto Zevi
Anna Lo Bianco
Daniela Di Cioccio
(XX, p. 681; App. II, II, p. 170; III, I, p. 971; IV, II, p. 317)
Popolazione e struttura insediativa. [...] un vaso del periodo IIB (primi decenni dell'8° secolo) costituiscono di gran lunga il più antico documento della scrittura in Italia; un'olla vinaria tardo-orientalizzante (620 ca. a.C.) con iscrizione salvetod Tita, che, confermando l'attribuzione ...
Leggi Tutto
scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.