Kolosimo, Peter. – Pseudonimo dello scrittore e giornalista italiano Pier Domenico Colosimo (Modena 1922 - Milano 1984). Corrispondente dall’estero per l'Unità e direttore di Radio Capodistria, dagli anni [...] di saggi pseudoscientifici, inaugurando il fortunato genere della fantarcheologia: convincente affabulatore e in possesso di una scrittura agile e suggestiva, ha costruito un immaginario fantastico in cui occultismo ed esoterismo convivono con teorie ...
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Attore italiano (Ferrara 1916 - Roma 2014). Interprete teatrale di intensa espressività, ha affiancato a questa attività quella di regista e di autore di commedie, dedicandosi anche al doppiaggio e configurandosi [...] uno dei più autorevoli attori italiani presenti sulla scena artistica del Novecento. Si è felicemente esercitato anche nella scrittura, nella pittura e nella scultura. Cavaliere di Gran Croce dal 1998.
Vita
Di origine ebraica, cresciuto a Firenze ...
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Mathis, June
Giuliana Muscio
Sceneggiatrice statunitense, nata a Leadville (Colorado) nel gennaio 1892 e morta a New York il 27 luglio 1927. Nel periodo del cinema muto la M. rappresentò una figura [...] di transizione, o forse un unicum, in quanto ricoprì compiti che sarebbe limitativo identificare con la scrittura del copione. Il ruolo da lei svolto infatti si avvicina a quello che andavano assumendo allora i produttori-supervisori, responsabili ...
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Scrittore e regista cinematografico (Torino 1906 - Tellaro, La Spezia, 1999); educato in un collegio di gesuiti, studiò lettere nell'università di Torino, dove frequentò il gruppo gobettiano. Esordì con [...] : Piccolo mondo antico (1940); Malombra (1942); Le miserie del signor Travet (1945); Daniele Cortis (1947); Policarpo, ufficiale di scrittura (1958). Tra gli altri suoi film: La provinciale (1952); La donna del fiume (1955); Chi legge? Un viaggio ...
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Critica cinematografica
Bruno Roberti
Quadro generale e sviluppo storico
di Daniele Dottorini
La storia della c. c. si è sviluppata parallelamente alla storia del cinema, spesso accompagnandone (o [...] di una serie di siti cinematografici specializzati, in cui, anche in modo indiscriminato, si sono sviluppate le più svariate forme di scrittura critica. Questa diffusione di forme di c. c. in rete ha contribuito, al di là di una maggiore circolazione ...
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Agee, James
Marzia G. Lea Pacella
Sceneggiatore statunitense, nato a Knoxville (Tennessee) il 27 novembre 1909 e morto a New York il 16 maggio 1955. Romanziere e poeta, giornalista e critico, si interessò [...] cinematografiche. Non si può stabilire con esattezza l'apporto creativo di A. al film; sicuramente in fase di scrittura introdusse un prologo, mancante nel libro, che fu però ampliato dal regista per conferirgli una rilevanza narrativa e strutturale ...
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Savio, Francesco
Lorenzo Pavolini
Nome d'arte di Francesco Pavolini, critico cinematografico e regista teatrale nato a Roma il 15 dicembre 1925 e morto ivi il 26 ottobre 1976. È stato uno dei maggiori [...] storici del periodo del muto in Italia e del cinema realizzato fino agli anni Cinquanta. La scrittura di S. risulta sempre limpida e precisa, in grado di raggiungere un livello di sintesi come raramente, forse mai, si è riscontrato nella storia della ...
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Solinas, Franco
Sceneggiatore, nato a Cagliari il 19 gennaio 1927 e morto a Fregene (Roma) il 14 settembre 1982. Viene considerato uno tra i più importanti sceneggiatori europei e tra i più significativi [...] esponenti del cinema italiano impegnato degli anni Sessanta e Settanta. Nei suoi film S. affrontò, con una scrittura asciutta ed essenziale, temi politici e sociali della realtà contemporanea, effettuando un'analisi lucida degli avvenimenti, letti ...
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Brach, Gérard
Francesco Suriano
Sceneggiatore e soggettista francese, nato a Montrouge (Hauts-de-Seine) il 23 luglio 1927. Considerato uno dei più importanti sceneggiatori europei, ha lavorato con registi [...] , Michelangelo Antonioni, Andrej Končalovskij, Otar Ioseliani. Sempre fuori dagli schemi narrativi più classici, grazie a una scrittura precisa nelle descrizioni delle atmosfere e dei personaggi, si è posto al servizio del regista conservando al ...
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Cecchi d'Amico, Suso
Marco Pistoia
Nome d'arte di Giovanna Cecchi (sposata con il musicologo Fedele d'Amico), sceneggiatrice cinematografica, nata a Roma il 21 luglio 1914. Tra i maggiori sceneggiatori [...] una commedia a quella di un dramma o di far coesistere i due generi nella stessa opera, riuscendo a immettere nella scrittura di un film una vasta cultura letteraria e teatrale, accompagnata da un personale e acuto senso di osservazione della realtà ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.