CIRILLO, Francesco
Maria Luisa Piccioni
Nacque il 4 febbr. 1623 a Grumo Nevano (Napoli) da Giampaolo; fin da ragazzo mostrò una notevole inclinazione per il canto e per la musica in genere. Ricevette [...] partiture sono andate perdute). Dopo la peste del 1656, si sa che al S. Bartolomeo apparve una nuova Accademia di Armonici, scritturata da Gregorio Delle Chiavi, nella.quale non figura più il C., del quale del resto si perde ogni traccia: solo dopo ...
Leggi Tutto
MARCHITELLI, Pietro (Petrillo)
Guido Olivieri
Nacque a Villa Santa Maria (presso Chieti) nel 1643 circa. Trasferitosi a Napoli nel 1657, entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto, dove studiò con [...] armonico a tratti arcaico, una marcata tendenza a un fraseggio più irregolare, e un deciso interesse per la scrittura contrappuntistica.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Napoli, Cappellano maggiore, Diversi, f. 1161: Conto della Cappella Reale ...
Leggi Tutto
(indonesiano Jawa) Isola dell’Indonesia (129.307 km2 con 130.401.500 ab. nel 2007). Ha forma rettangolare molto allungata, con lunghezza massima, nel senso dei paralleli, di circa 1000 km e con larghezza [...] dei commerci con queste regioni. A partire dal 5°-7° sec. d.C. sono attestati tratti culturali indiani (scrittura, architettura, religione, organizzazione socio-politica): a Bogor, Cibuaya, Batujaya e Banten Girang. I monumenti religiosi in pietra ...
Leggi Tutto
INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] . VII) influssi dagl'Irlandesi, dai quali derivarono anche lo stile della scrittura usata nei testi in volgare (il latino veniva più spesso copiato in scrittura continentale) e alcune poche aggiunte al vocabolario ecclesiastico e letterario: per es ...
Leggi Tutto
CONTI, Carlo
Francesco Bussi
Nacque ad Arpino (prov. di Frosinone) il 14 ottobre del 1796; i genitori, Luigi e Maria Ruggieri, di buon casato e condizione agiata, avrebbero voluto che il figlio studiasse [...] nell'additare la sua opera migliore per certa spontanea felicità inventiva, maestria nel contrappunto, efficace orchestrazione. La scrittura da parte di D. Barbaia, allora impresario sia dei teatri milanesi sia di quelli napoletani, valse al ...
Leggi Tutto
DEL MONACO, Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 27 luglio 1915 da Ettore, funzionario dell'amministrazione comunale, e da Flora Giachetti che, dotata di una bella voce e di un naturale talento [...] si rinnovò poi a Rio de Janeiro e in tutti i teatri del mondo per l'intero arco della sua carriera.
Fu quindi scritturato dal War Memorial Opera di San Francisco per Aida (con R. Tebaldi) e altre opere di repertorio; in seguito, contattato da R. Bing ...
Leggi Tutto
PEDROTTI, Carlo
Ruben Vernazza
PEDROTTI, Carlo. – Nacque a Verona il 12 novembre 1817, terzogenito di Camillo, commerciante di seta, e di Teresa Ceroni, possidente.
Crebbe nella stessa città, in una [...] di capolavori del teatro lirico italiano coevo: su tale materiale drammatico il compositore creò una partitura dalla sapiente scrittura armonica e orchestrale, incisiva dal punto di vista melodico, e nella quale il convenzionalismo delle strutture ...
Leggi Tutto
LAPIS (Lapi), Santo (Sante)
Mario Armellini
Nacque a Bologna, o nel territorio circonvicino, probabilmente prima del 27 apr. 1699. Benché il suo nome non figuri nel registro collettivo dei battezzati [...] e di autopromozione. L'organico estremamente elastico e variabile di tali composizioni, e la loro facilità di scrittura, inoltre, le mettevano alla portata, esecutivamente parlando, del grande pubblico dei dilettanti di media abilità (caratteristiche ...
Leggi Tutto
Opera
Ennio Speranza
L’incanto del canto
L’opera è la forma di spettacolo che unisce più elementi diversi. L’azione teatrale, portata avanti attraverso la musica e il canto, si basa su un libretto in [...] dell’epoca, come Apostolo Zeno e Pietro Metastasio, determinavano i contenuti e i caratteri dell’opera seria attraverso la scrittura del libretto (la sceneggiatura dell’intera vicenda completa di tutti i testi dei recitativi e delle arie) che veniva ...
Leggi Tutto
FEO, Francesco
Teresa Chirico
Nato a Napoli nel 1691, forse figlio di un sarto di cui si ignora il nome, entrò il 3 sett. 1704 nel conservatorio di S. Maria della Pietà dei Turchini, e vi rimase probabilmente [...] sua musica è sorretta da uguale ispirazione, è sempre importante ricordare che la sua produzione si offre come esempio d'una scrittura sapiente e non di rado anche originale; apprezzato in Italia e all'estero sia come compositore sia come maestro di ...
Leggi Tutto
scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.