BERNINI, Domenico Stefano
Antonio Rotondò
Nacque a Roma, ultimo di undici figli, il 3 ag. 1657 da Gian Lorenzo e da Caterina Tezio. Entrò, quattordicenne, nella Compagnia dei gesuiti, ma ben presto, [...] secolare. Insieme con la vocazione monastica, il B. non perdette tuttavia l'inclinazione allo studio della Scrittura, che le controversie dottrinali del tempo (quietismo, giansenismo) orientarono prevalentemente nel campo della storia ereticale. Un ...
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La civiltà greca
Louis Godart
Alla fine del 3° millennio a.C., sull’onda delle grandi migrazioni indo-europee, gruppi di invasori s’insediano nei territori meridionali della Penisola Balcanica. Non [...] omerica nelle iscrizioni su tavolette rinvenute nelle regge micenee della Grecia continentale e di Creta. Una iscrizione nella stessa scrittura lineare B è stata rinvenuta nel 1994 a Kafkania vicino a Olimpia. Databile all’inizio del 17° sec. a ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] anni a cavallo tra i due secoli.
Per l’impatto diretto che le teorie evoluzionistiche di Darwin hanno avuto sulla sua scrittura, va segnalato tra i naturalisti anche H.B. Adams, amico e coetaneo di H. James, il quale nell’autobiografico The education ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] sec. a.C.: regno ittita in Asia Minore.
16°-11° a.C.: dinastia Shang in Cina (Stato feudale; sviluppo della scrittura ideografica). La civiltà cinese nasce in condizioni di relativo isolamento dal resto del continente.
15°-7° sec. a.C.: impero assiro ...
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Papirologa (Trieste 1877 - Firenze 1952); prof. di papirologia nell'univ. di Firenze. Collaborò con G. Vitelli in campagne di scavo in Egitto, nella pubblicazione dei Papiri fiorentini e dei Papiri greci [...] del De exilio di Favorino e delle Diegèseis di Callimaco. Pubblicò da sola: Papiri greci delle collezioni italiane (3 fasc., 1929-1946); La scrittura letteraria greca (1939); Analogie e coincidenze tra scritture greche e latine nei papiri (1946). ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. La storiografia
Abdesselam Cheddadi
La storiografia
Le circostanze che accompagnarono la nascita della storiografia musulmana ‒ che per il [...] altre componenti dell'eredità greca. Sotto lo strato religioso, l'Islam primitivo trovò, tuttavia, nel pensiero storico e nella scrittura della storia, una serie di elementi di base appartenenti a un fondo ellenistico che si era preservato, con lievi ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] da loro e dalle loro reliquie. L'opera pone, in misura maggiore dei Moralia, il problema del rapporto fra oralità e scrittura e fra destinatari dell'una e dell'altra forma di comunicazione: se i contenuti furono sostanzialmente gli stessi e se l'uso ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] non soltanto in lettura, ma anche da conservare, e non solo agli uomini, ma anche alle donne che aveva visto dedite alla Scrittura. E quindi preparava anche molti codici, per farne dono, quando la necessità l’avesse richiesto, a chi li desiderasse. E ...
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minoica, civilta
minoica, civiltà
La civiltà m. si sviluppò a Creta durante l’Età del bronzo (inizio 3° millennio-11° sec. a.C.). La sua scoperta e il nome si devono all’archeologo inglese A. Evans [...] con fenomeni naturali o, secondo alcuni, con l’arrivo di gruppi di greci micenei. A Cnosso, dove si affermò una nuova scrittura, la lineare B, atta a esprimere la lingua greca, la vita continuò senza cesure fino al 1300 a.C. ca., manifestando ...
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PALATINO, Giovan Battista
Franco Pignatti
PALATINO, Giovan Battista. – Nacque a Rossano, in Calabria, in data ignota, ma da collocare dopo il 1510, poiché egli si riferisce al suo primo libro, edito [...] , XIV (1952), pp. 3-39 (recens. di R. Nas, in The Library, s. 5, VII [1952], pp. 138 s.); E. Casamassima, Trattati di scrittura del Cinquecento italiano, Milano 1966, pp. 50-53, 67-71, tavv. XXXV-XLIV; P.M. Arnold, P. and Bibliander of Ciphers, in ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...
scritturabile
scritturàbile agg. [der. di scritturare]. – 1. Che si può scritturare, che può essere scritturato, detto di artista o attore. 2. Che può essere passato a scrittura, detto di dati contabili.