BONIFAZI, Ennio, detto il Cerricola
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Nacque a Cerreto di Spoleto, probabilmente negli ultimi anni del sec. XVI. Nipote del noto costruttore d'organi Armodio Maccioni, iniziò la sua attività a Roma [...] di S. Pietro il nome dell'organaro cui vennero affidati tali lavori non è menzionato, ma vi si nota che al B. furono pagati "scudi 150 per aver disfatto l'organo vecchio e fattura e messo in opera in nuovo" (Lunelli, p. 86). L'organo in questione era ...
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REVELLI BEAUMONT, Abiel Bethel
Filippo Cappellano
REVELLI BEAUMONT (di Beaumont), Abiel Bethel (all’anagrafe Betel-Abiel). – Figlio di Luigi e di Ferdinanda Camilla Rossi, nacque a Sciolze (Torino) [...] 9 mm adottata inizialmente dal Corpo aeronautico militare nel 1915, fu poi utilizzata in due versioni principali munite di scudo e di bipiede dalla fanteria a partire dal 1916. L’arma impressionò talmente il nemico a motivo della sua compattezza ...
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FOSCARARI (Foscherari), Raffaello
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1380 terzo figlio, dopo Opizzone e Romeo, di Francesco, ricco banchiere e membro influente dell'oligarchia cittadina. [...] cittadina, che si vedeva sottratta la gestione delle entrate della città. La protezione del Piccinino era comunque uno scudo fortissimo per il F., tanto che il 1° settembre egli venne addirittura confermato nell'incarico di gonfaloniere, in ...
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DELL'ANTELLA, Filippo
Daniela Stiaffini
Nacque intorno ai primi anni del sec. XIV, verosimilmente a Firenze, nella "cappella" di S. Romolo, dove risiedeva la famiglia. Era figlio di Neri di Filippo [...] anni dopo la sua morte, sullà tomba del D. fu posta una lastra con lo stemma della famiglia (uno scudo di bianco allo scaglione di rosso) ed una iscrizione: "Philippi Antellensis episcopi Florentini sepulcrum. Obiit MCCCLXI: gentiles annos post ...
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CONTI, Gioacchino (detto Gizziello o Egizziello)
Corrado Lisena
Nato ad Arpino (Frosinone) il 28 febbr. 1714, forse da Nicola (compositore ed organista nella reale cappella di Napoli), subì da fanciullo [...] , p. 75).
Fonti e Bibl.: A. Grétry, Memoires ou essai sur la musique, Paris 1797, I, p. 268; III, p. 343; P. Scudo, Les sopran. Gizziello et Guadagni, in Rov. des Deux Mondes, 15 luglio 1862, pp. 497 ss.; G. Fantoni, Storia univer. del canto, Milano ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] rapiti alle monache" d'Aquileia.
Vano protestare perché il D. a Vienna aveva "appoggi ben grandi" e si faceva sempre "scudo con la principessa", alla quale faceva credere che le sue "usurpationi" non fossero altro che zelo di ben servirla. Non basta ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] poi finalmente a rivelare in primo luogo la sua amarezza, in secondo la sua fede religiosa, che era chiaramente lo scudo che egli frapponeva tra il mondo ed il suo sentimento di sdegno, di cui evidentemente aveva paura.
È priva di fondamento ...
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GAMBI, Lucio
Francesca Sofia
Nacque a Ravenna il 20 marzo 1920 dall’ingegnere Domenico, discendente da una famiglia di spiccate tradizioni liberali e risorgimentali, e da Lina Pelagatti. Adolescente [...] quello delle strumentazioni, che frantumavano la declinazione omnicomprensiva e integrale della geografia egemone ai suoi giorni. Facendosi scudo dietro la nutrita schiera di geografi che avevano attinto alle lezioni di Vidal de la Banche (Pierre ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] [che] viene a eseguire la giustizia in casa mia e più [non] domanda licenza", e augurandosi "che ritorni presto il scudo regio di Francia a protegerci, perché altrimenti siamo spediti afatto" (Fabris, pp. 495 s.). L'assenza dei Barberini da Roma ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] seguendo la mente dei pontefici Clemente XIII e Pio VI, spettava il compito di difendere i loro greggi con lo scudo della vigilanza e preservarli dalle "odierne pestilenze": era già il compiuto ritratto del "campione della fede".
Le Lezioni erano in ...
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scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...
scudato
(o scutato) agg. [dal lat. scutatus, der. di scutum «scudo»]. – Armato di scudo; detto oggi quasi esclusivam. di cannoni leggeri o mitragliere quando siano protetti da una leggera corazza posta a cavallo della volata.