GUASCONI, Biagio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze presumibilmente nei primi decenni del Trecento, nel "popolo" di S. Lorenzo, nel sesto di Porta S. Piero, da Piero di Nardo, detto Bonaccio, e da [...] d'oro (che gli valse la qualifica di miles) e, il 18 ottobre seguente, prestò giuramento di fedeltà, ricevendo dal Comune lo scudo e il pennone. Il 1° genn. 1380 ebbe per l'ultima volta l'incarico di console dell'arte della lana. Nel febbraio del ...
Leggi Tutto
BATTAGLINO, Giulio
Roberto Cantagalli
Nulla di certo si sa sulla sua vita, tranne che per l'ultimo trentennio del sec. XVI, durante il quale fu agente al servizio dei Medici. Varie notizie su di lui [...] un altro frate e la troppa credulità dei superstiziosi, che lui haveva alcuno spirito familiare. Se lui havesse lo scudo di alcun principe et commodità di studiare se ne potrìa sperar grandi cose".
Nel periodo napoletano continuò a interessarsi per ...
Leggi Tutto
GAZINO, Federico
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova nel 1506 da Francesco; non ci è noto invece se sua madre fosse Dorotea Ceresara, prima moglie di Francesco, o Paola Valenti, la seconda consorte. Suo [...] fermamente convinto che l'Italia fosse il bastione della Corona di Spagna, era del parere che per difenderla occorresse uno scudo, non più rappresentato da Milano ma dal Piemonte. Perciò bisognava fare in modo che il Piemonte passasse nella mani dell ...
Leggi Tutto
GUASCONI, Niccolò
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nella prima metà del XIV secolo, da Iacopo di Piero, detto Bonaccio, nel "popolo" di S. Lorenzo, quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Leone d'oro. [...] l'arme dell'ufficiale della Zecca in carica, sul grosso allora coniato venne apposto lo stemma del G., consistente in uno scudo con tre scaglioni, o squadre, con una croce vermiglia sul vertice dello scaglione di mezzo, in campo bianco.
Il 1° sett ...
Leggi Tutto
GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] riacquistare una libertà perduta nel conflitto con gli Orsini contro i quali fu lo stesso papa a mobilitarlo. Certo che 5000 scudi erano una cifra modesta e G. abbisognava di ben di più per rimettersi in sesto. E puntò su di una condotta remunerativa ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] bianco. Alla fine del 1381 fu però autorizzato a usare nuovamente nome e arme di famiglia, aggiungendo nell'insegna uno scudo d'argento con croce rossa, simbolo del popolo fiorentino; nello stesso anno fu dei Cinquantadue della balia creata dalle ...
Leggi Tutto
GANDOLFO, Asclepia
Piero Crociani
Nacque a Porto Maurizio (oggi Imperia) il 22 luglio 1864 da Giuseppe e Carolina Callini. Diplomatosi ragioniere, dopo una brevissima esperienza lavorativa scelse la [...] di esprimersi sul più ampio tema del riordinamento delle forze armate, schierandosi tra i fautori dell'esercito "lancia e scudo" e della "Nazione armata".
Dopo la marcia su Roma, cui, peraltro, aveva contribuito in misura limitatissima, il 1° genn ...
Leggi Tutto
CANTELMO, Pietro Giampaolo
Raffaele Feola
Secondo duca di Sora, primogenito di Nicola e di Antonella da Celano, il C. fu tra i più ricchi e potenti baroni napoletani durante i regni di Alfonso I e Ferrante [...] contro la casa d'Aragona.
Infatti durante i primi mesi del 1495 furono coniate numerose monete di rame che recavano da un lato lo scudo di Francia e il nome di Carlo VIII e dall'altra la sigla del C.: dunque la zecca di Sora, rimasta inattiva dopo la ...
Leggi Tutto
CROTTI, Giovanni Michele
Roberto Ricciardi
Nacque a Savigliano in provincia di Cuneo dopo la metà del Cinquecento da Carlo.
Dopo aver ricevuto una prima istruzione nella sua città, il C. si trasferì [...] e A. Olmo (Savigliano..., Savigliano 1970, p. 82), morì invece di un colpo d'archibugio a Savignone presso Genova, facendo scudo del proprio corpo al sovrano, il 16 maggio 1625.
Dalla moglie Lucrezia Vena, sposata nel 1602, ebbe cinque figli. Carlo ...
Leggi Tutto
PONZIO VAGLIA, Emilio Giuseppe Giacomo Gaetano
Raoul Antonelli
PONZIO VAGLIA, Emilio Giuseppe Giacomo Gaetano. – Nacque a Torino il 5 dicembre 1831 da Giuseppe ed Eugenia Arnulfi.
Il padre era stato [...] dell’emozione si paragonò sfavorevolmente la condotta del generale a quella di Benedetto Cairoli il quale, invece, aveva fatto scudo al monarca con il proprio corpo in occasione dell’attentato di Giovanni Passannante a Napoli nell’autunno del 1878 ...
Leggi Tutto
scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...
scudato
(o scutato) agg. [dal lat. scutatus, der. di scutum «scudo»]. – Armato di scudo; detto oggi quasi esclusivam. di cannoni leggeri o mitragliere quando siano protetti da una leggera corazza posta a cavallo della volata.