FAITINELLI, Pietro, detto Mugnone
Calogero Salamone
FAITINELLI (Faytinelli, Fatinelli, Fantinelli), Pietro, detto Mugnone (Muglione, Mugione, Mughione, Magnone,
Mucchio). - Di nobile famiglia lucchese, [...] ], pp. 32, 34). Il Gerunzi rivendicava invece al F. tre sonetti di Folgore ("Così faceste voi o guerra o pace", "Guelfi per fare scudo de le reni" e "Eo non ti lodo Dio e non ti adoro"); ma l'attribuzione fu ritenuta arbitraria dal Morpurgo e dal Del ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] fortunato nel Seicento, è svolto da Pona con la consueta fantasia amplificatoria, pittoricismo e sensualità protetti dallo scudo dell’intento parenetico; la misoginia poniana si esprime in un’affermazione netta della colpevolezza di Eva, tesi poi ...
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CORSI
Alberto Iesuè
Famiglia di cantanti attivi in Italia e all'estero tra l'Ottocento e il Novecento.
Giovanni nacque a Verona nell'anno 1822 da Giuseppe e da Teresa Ferranti. Iniziò gli studi musicali [...] (1890), 19, p. 308; XLVIII (1893), 25, pp. 415-418; 34, p. 564; XLIX (1894), 4, pp. 59 s.; LIII (1898), 5, p. 71; P. Scudo, Revuemusic., in Revue des Deux Mondes, 15 dic. 1856, pp. 926, 928; 10 febbr. 1857, pp. 716-719; 1° apr. 1858, p. 729; 10 nov ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] della Geschichte da parte della congregazione dell'Indice. Il G. stesso comprese di essere stato utilizzato come scudo intellettuale contro le persecuzioni che O. von Bismarck, novello Diocleziano, infliggeva alla Chiesa cattolica. Il decreto di ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] dell'autore, distinti per livelli sociali a partire dalla "figlia d'imperadore o di re coronato", di cavaliere da scudo o di giudice, di lavoratore o artefice, e inframmezzati da battute dialogiche tra F. e Madonna, da aneddoti e addirittura ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] contro gli attacchi della Maschera scoperta di Aprosio, di cui fu impedita la pubblicazione (parte dell'opera confluì nello Scudo di Rinaldo, 1646). Negli anni Trenta e Quaranta, inoltre, il L. aveva protetto, quasi facendone un proprio segretario ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] episodi narrativi in ottave, che, sebbene non inclusi poi nell'Orlando, furono ideati dapprima come parti integrative del poema, dallo Scudo della regina Elisa alla Storia d'Italia e ai Cinque Canti; ma di questi si dovrà far cenno più utilmente in ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] parla, la persona sommamente degna di rispetto perché riscattata attraverso il crocefisso, «disonor del Golgota», che le fa scudo. D’ispirazione urgente, che porta a un’esecuzione senza pentimenti, ripensamento della storia europea, è il coro della ...
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scudo
s. m. [lat. scūtum e scūtus «scudo oblungo»]. – 1. a. Arma da difesa utilizzata un tempo a scopo bellico (è ancora in uso per tale scopo esclusivam. presso popoli primitivi) e attualmente dalle forze di polizia durante il servizio di...
scudato
(o scutato) agg. [dal lat. scutatus, der. di scutum «scudo»]. – Armato di scudo; detto oggi quasi esclusivam. di cannoni leggeri o mitragliere quando siano protetti da una leggera corazza posta a cavallo della volata.