Vedi CIPRO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIPRO (Κύπρος Cyprus)
P. Bocci
G. Garbini
G. C. Susini
È l'isola posta più a E tra quelle del Mediterraneo orientale e si può considerare, da un punto di vista [...] York ed il rilievo di Eracle con i buoi di Gerione (età cipro-greco-arcaica, 540-450 a. C.) devono considerarsi opere di scultori in intimo contatto con l'arte greca. Di età ellenistica abbiamo una Amazzonomachia e la base di Witsada. Pochi i rilievi ...
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Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] percorso che parte dal teramano per estendersi nel territorio coincidente in parte con l'area spoletino-aquilana occupata da maestri, scultori e pittori, quali il Maestro di Fossa e il Maestro della S. Caterina (Previtali, 1984; Andaloro, in corso di ...
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GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] del Tempio vennero aggiunte alcune piccole edicole e in quest'area sembra potersi localizzare l'attività di una bottega di scultori in pietra. La maggior parte delle aggiunte cristiane venne rimossa dopo la conquista di Saladino, ma nella moschea di ...
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Massimiliano Fuksas
Città
La metamorfosi costante dello spazio urbano
La città del nuovo millennio
di Massimiliano Fuksas
17 giugno
Si inaugura a Venezia la settima Mostra internazionale di architettura [...] recintato, con casette in serie, di tre o quattro ambienti, affiancate lungo stradette parallele. Gli elementi decorativi scultori dei viali di sfingi, l'alberatura dei grandi viali e i quartieri residenziali, ricchi di giardini privati, rivelano ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo greco
Giulia Rocco
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Dati archeologici e fonti letterarie permettono di ricostruire nelle linee generali lo svolgimento [...] Licia vengono utilizzate stele che recano raffigurazioni del banchetto e dell'ekphorà del defunto. Sarcofagi opera di scultori ionici, greco-orientali e attici sono realizzati su commissione in ambienti di cultura anellenica, come quelli rinvenuti ...
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Vedi RODI dell'anno: 1965 - 1996
RODI (῾Ρόδος, Rhodus, Rhodos)
L. Morricone
L. Laurenzi
A) Storia, topografia, scavi. - B) Opere d'arte a Rodi (per la ceramica v. rodi, vasi; per la Scuola Rodia v. [...] fisionomia e rilievo a partire dal IV secolo. L'arte di questo tempo è legata ad un pittore, Protogenes, e a uno scultore, Chares di Lindo, che fu l'autore del Colosso (v.). Non abbiamo informazioni maggiori sulla pittura durante il primo secolo di ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le grandi isole al centro del Mediterraneo: Sicilia, Sardegna, Corsica
Sergio Rinaldi Tufi
Francesca Romana Stasolla
Le grandi isole al centro del mediterraneo: [...] numerose: il primo dubbio da risolvere è se fossero di produzione urbana o si dovessero in qualche modo a scultori o botteghe locali, dato che si ipotizzava che, almeno in qualche caso, il materiale impiegato provenisse dalle cave dell ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La ceramica
Laura Buccino
Fernando Gilotta
Filippo Giudice
Ettore M. De Juliis
Le importazioni vascolari e la nascita della produzione locale
di [...] l’uso esteso dei bianchi e dei gialli aggiunti. I volti hanno spesso un aspetto sofferente, derivante dai contemporanei scultori di scuola scopadea; tuttavia è rilevabile nel suo stile una certa dose di manierismo e di artificiosità. I temi preferiti ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria: Verona
Giuliana Cavalieri Manasse
Verona
Importante città romana della Venetia, sita in posizione strategica sulle due rive dell’Adige.
Le [...] della sua stratificazione sociale.
L’apertura dei grandi cantieri municipali dovette favorire la formazione di botteghe di scultori, scalpellini, decoratori, mosaicisti e pittori di cui rimane una buona documentazione a partire dalla fine dell’età ...
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STATUA (εἰκών, ἄγαλμα, ἀνδριάς; signum)
E. Paribeni
L. Moretti
Nelle civiltà artistiche dell'antichità, soltanto quella greca si pose, e risolse in piena autonomia il problema della S. come rappresentazione [...] del pugilato dei fanciullo in data incerta. La sua s. era opera di Mirone (cfr. nn. 20, 30), che secondo alcuni è il più famoso scultore di questo nome (H., n. 79; H.2, p. 244 s.; Mo., n. 319, che data la vittoria al 436 circa), secondo altri è un ...
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scultore
scultóre s. m. (f. -trice) [dal lat. sculptor -oris, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. Chi esercita l’arte della scultura: fare lo s.; gli antichi s. greci; i grandi s. del Rinascimento; s. in legno, in...
scultorio
scultòrio (o scultòreo) agg. [der. di scultore], letter. – 1. Di scultura, proprio della scultura o di sculture: arte, tecnica s.; produzione, attività scultoria. In questa accezione è più frequente la forma scultorio (nella seguente,...