CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] quasi di una "conquista" milanese di Roma. Era il tempo in cui milanesi e lombardi affluivano a Roma: architetti, scultori, fonditori, orefici, armaioli, ecc. La Confraternita dei milanesi, fondata a Roma nel 1471, prosperava. Uomini d'azione venuti ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] De' libri liturgici… d'Aquileia, in Archivio veneto, XXI (1886), pp. 231-234, 268-270; G. Vasari, Le vite de' più eccellenti pittori, scultori e architetti, a cura di G. Milanesi, VI, Firenze 1906, pp. 323 s., 562, 586; VII, ibid. 1906, pp. 18, 95 s ...
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DE FILIPPIS, Nicola
Antonio Castellano
Nacque a Triggiano (Bari) nel 1694 da Leonardo e da Anna Camilla Manzionna, appartenenti al ceto borghese e terriero locale. Giovanissimo, fu avviato alla carriera [...] il 3 maggio 1769.
Fonti e Bibl.: A. Orlandi, L'abecedario Pittorico…, Napoli 1733, p. 466; B. De Dominici, Vite depittori, scultori ed architetti napoletani, V, Napoli 1742, p. 547; M. Garruba, Serie critica de sacri Pastori baresi, Bari 1844, p. 920 ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] avorio dell'inizio dell'età carolingia (Oxford, Bodl. Lib., Douce 176, piatto di legatura) e, in periodo romanico, presso gli scultori del Midi francese (Tolosa, Saint-Sernin, rilievo di C. in maestà).Il tipo canonico del volto di C. fu ripreso nelle ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] , Simone di Marco (1343-1435/38) e Margherita (1362-1433/42), ed i fratelli, ser Giovanni, notaio (1394-1446/51) e Luca, scultore (cfr. ad vocem), divideva una comoda casa di via S. Egidio, presa in affitto intorno al 1405. Poco dopo la nascita del D ...
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ALBERTI, Leandro
Abele L. Redigonda
Nacque a Bologna il 12 dic. 1479 da Francesco, di famiglia oriunda da Firenze. Decenne, fu affidato per gli studi umanistici al retore bolognese G. Garzoni. Nel novembre [...] Galliasque, et adhuc non solum superius ullum hoc sancrissimo sepulcro, sed nec par vidi" (V. Marchese, Memorie dei più insigni pittori, scultori e architetti domenicani, I, Genova 1869, pp. 134-135 n. 1).
Il 20 genn. 1536 l'A. è vicario del convento ...
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FELICETTI, Giovanni
Lucia Calzona
Nato da Giovanni Domenico, di Someda (frazione di Moena, in provincia di Trento), fu battezzato a Moena il'26 febbr. 1677; della madre conosciamo solo il nome, Cristina. [...] -Lexikon, IV, München 1836, p. 485; F. Ambrosi, Scrittori ed artisti trentini (1894), Bologna 1972, p. 63; R. Rasmo, Pittori e scultori di Fiemme nei sec. XVII e XVIII, Trento 1914, p. 25; G. De Carli, Il Trentino nell'arte, in Trentino, VI (1930), 8 ...
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IDOLO
M. Camille
Durante il Medioevo l'i. costituì uno dei più rilevanti segni visivi dell'arte, che permise sia di definire il corretto ruolo rivestito dalle immagini consentite nell'ambito della Chiesa [...] , individuabili non soltanto a livello monumentale, ma anche in piccoli oggetti come gemme e intagli (Wentzel, 1953). Gli scultori gotici, come quelli di Reims, iniziarono a inserire nelle loro statue cristiane elementi formali presi a prestito dall ...
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FRANCESCO da Belluno
Paolo Vian
Non conosciamo né il luogo né la data di nascita di F.; tuttavia l'appellativo con cui è noto alle coeve fonti trecentesche ("de Beluno") collima con le indicazioni di [...] opere di disegno…, I, Venezia 1803, pp. 37 s., 173, 187, 210; V. Marchese, Memorie dei più insigni pittori, scultori e architetti domenicani, I, Genova 1869, pp. 166 s.; H. Denifle, Quellen zur Gelehrtengeschichte des Predigterordens im 13. und 14 ...
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PARISANI, Ascanio
Chiara Quaranta
– Nacque a Tolentino da Lorenzo di ser Massio, discendente da un’antica famiglia comitale, presumibilmente nei primi anni del Cinquecento; ignoto è il nome della madre.
Non [...] Sistina e non avrebbe potuto attendere al completamento della tomba; Parisani consigliava quindi al duca di consentire ad altri scultori di terminare l’opera sulla base dei disegni di Michelangelo e sotto la sua supervisione.
Dal 1543 divenne ...
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scultore
scultóre s. m. (f. -trice) [dal lat. sculptor -oris, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. Chi esercita l’arte della scultura: fare lo s.; gli antichi s. greci; i grandi s. del Rinascimento; s. in legno, in...
scultorio
scultòrio (o scultòreo) agg. [der. di scultore], letter. – 1. Di scultura, proprio della scultura o di sculture: arte, tecnica s.; produzione, attività scultoria. In questa accezione è più frequente la forma scultorio (nella seguente,...