Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] ancora a Cracovia la miniatura, mentre Hans Süss von Kulmbach dipingeva grandi trittici per le chiese della città; numerosi gli scultori fiamminghi e italiani (G. Cini, G.M. Mosca, G. Canavesi, l’intagliatore G.I. Caraglio, S. Gucci, B. Ridolfi).
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] in Martin Place a Sydney, nel giardino delle sculture della National Gallery a Canberra e in Rundle Mall ad Adelaide. Gli scultori di Melbourne, G. Bartlett (n. 1952), A. Dall'Ava (n. 1950) e A. Pryor (n. 1951), rappresentano la giovane generazione ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] . Si è anche già tenuto conto degli anni di Perugia e di Roma e dell'amicizia del giovane poeta con pittori, e scultori, ad esempio nella villa d'Agostino Chigi sul Tevere: nella maturità l'amicizia per Tiziano e il Sansovino avrebbero ancor meglio ...
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scultore
scultóre s. m. (f. -trice) [dal lat. sculptor -oris, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. Chi esercita l’arte della scultura: fare lo s.; gli antichi s. greci; i grandi s. del Rinascimento; s. in legno, in...
scultorio
scultòrio (o scultòreo) agg. [der. di scultore], letter. – 1. Di scultura, proprio della scultura o di sculture: arte, tecnica s.; produzione, attività scultoria. In questa accezione è più frequente la forma scultorio (nella seguente,...