COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] ital. con le annotazioni di A. Zeno, II, Venezia 1753, pp. 164:72; T. Temanza, Vite dei più celebri architetti e scultori venez. che fiorirono nel sec. XVI, Venezia 1778, pp. 1-53; F. Milizia, Memorie degli architetti antichi e moderni, I, Parma ...
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Stato dell’America Meridionale, confina con il Brasile (a N e NE) e con l’Argentina (a O); a S e a SE si affaccia sul Río de la Plata e sull’Oceano Atlantico. Il confine con l’Argentina è segnato dal fiume [...] fu J.M. Blanes, autore di quadri storici e scene locali. Oltre ai figli Juan Luis e Nicanor, tra i primi scultori nativi, si ricordano E.D. Carbajal e H. Espondaburu. Dopo l’indipendenza (1825) il sentimento nazionale si espresse in opere evocative ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] nel mondo di una bizzarra soprarealtà tutta linguistica, mentre cominciano a dipingere e a scolpire pittori e scultori raffinatamente decorativi quali il Baldovinetti, il Botticelli, Antonio Pollaiolo.
A queste nuove tendenze rimane tutt'altro che ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] Faenza. L'elenco enumera una Testa di s. Giovanni Battista in marmo, opera di Donatello, paragonato dal C. ai mitici scultori greci, un S. Girolamo in altorilievo di terracotta che fingeva il bronzo di Alfonso Lombardi, tre quadri in tarsia di legno ...
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MAGRINI, Antonio
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 3 ott. 1805, unico figlio di Marco, barbiere, e di Teresa Franco. Compì gli studi primari e quelli ginnasiali nella propria città, per poi entrare [...] ), rinnovata panoramica sull'architettura vicentina dal XVI secolo in poi, e l'opuscolo Degli architetti e scultori bassanesi. Memorie (Bassano 1847), centrato soprattutto sulla figura dell'architetto Francesco Zamberlan, contemporaneo del Palladio ...
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Plinio il Vecchio
Gianfranco Mosconi
Il grande osservatore della natura nel mondo antico
Plinio il Vecchio, scrittore latino vissuto nel 1° secolo d.C., è autore della Storia naturale, un’imponente [...] sulla storia dell’arte antica che forniscono agli studiosi moderni: la connessione è costituita dal fatto che pittori, scultori e architetti utilizzano minerali e metalli di vario genere, di cui gli artisti devono conoscere le diverse proprietà ...
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CESI, Panfilio
Marco Palma
Nacque a Cascia, probabilmente nei primi anni del sec. XVII, da Pietro originario del territorio di Todi. Era il maggiore di quattro fratelli, Antonio, Onofrio e Carlo, quest'ultimo, [...]
Bibl.: L. Iacobilli, Bibliotheca Umbriae,sive de scriptoribus provinciae Umbriae ..., I, Fulginiae 1658, p. 231; L. Pascoli, Vite de' pittori,scultori,ad architetti moderni, II, Roma 1736, p. 176; G. Ceci, Todi nel Medio Evo, I, Todi 1897, p. XXIV;A ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] borgognoni. Nel 15° sec. sono notevoli le importazioni da Lubecca (altare del duomo di Aarhus, di B. Notke). Tre grandi scultori operarono nel periodo immediatamente precedente la Riforma: C. Berg, allievo di U. Stoss, H. Brüggerman e A. van Düren ...
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Ovidio, Publio Nasone
Francesco Ursini
Publio Ovidio Nasone
Il più moderno tra gli antichi
Ovidio è considerato uno dei poeti latini più apprezzati e più letti sia per i contenuti sia per lo stile: [...] i temi o ne imitano lo stile, tra gli altri, Dante, Petrarca, Boccaccio, Ariosto, Shakespeare, Giambattista Marino e D’Annunzio. Inoltre, innumerevoli sono gli spunti che le Metamorfosi hanno fornito a pittori e scultori italiani ed europei. ...
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Il periodo della storia greca dalla morte di Alessandro Magno (323 a.C.) alla battaglia di Azio, con la quale Roma si assicurò il predominio sull’Egitto (31 a.C.). In esso la civiltà greca si diffuse sull’intera [...] tempo si andò costituendo una categoria particolare di intellettuali, della quale partecipavano anche pittori e scultori che acquistarono una nuova dignità, differenziando il loro opus artistico dalla produzione artigiana che, contemporaneamente ...
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scultore
scultóre s. m. (f. -trice) [dal lat. sculptor -oris, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. Chi esercita l’arte della scultura: fare lo s.; gli antichi s. greci; i grandi s. del Rinascimento; s. in legno, in...
scultorio
scultòrio (o scultòreo) agg. [der. di scultore], letter. – 1. Di scultura, proprio della scultura o di sculture: arte, tecnica s.; produzione, attività scultoria. In questa accezione è più frequente la forma scultorio (nella seguente,...