FERRATINI, Bartolomeo
Dario Busolini
Nacque ad Amelia (prov. di Temi) da nobile famiglia, con ogni probabilità intorno al 1475. Addottoratosi in giurisprudenza a Roma, scelse lo stato ecclesiastico, [...] -198;Id., Storia d'Italia, a cura di E. Scarano, Torino 1971, pp. 1805, 1868;G. Vasari, Le vite de' più eccellenti pittori scultori et architettori, nelle redazioni del 1550 e 1568, V, a cura di R. Bettarini-P. Barocchi, Firenze 1984, p.32;F. Ughelli ...
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GIAMBELLI (Giannibelli), Federico
Dario Busolini
Nacque a Mantova intorno al 1530. Scarse sono le notizie sulla sua vita e confuse con elementi leggendari.
Secondo gli scrittori contemporanei, il G. [...] G. Amadei - E. Marani - G. Praticò, II, Mantova 1955, pp. 853-855; P. Coddè - L. Coddè, Memorie biografiche… dei pittori, scultori, architetti ed incisori mantovani, Mantova 1837, pp. 69 s.; C. D'Arco, Notizie intorno a F. G., Mantova 1867; C. Promis ...
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FALCONETTI, Iacopo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 24 luglio 1483 nel quartiere S. Spirito, gonfalone della Ferza, da Filippo di Papi e da Margherita di Giovanni di Montauto. I genitori, che [...] Repubblica fiorentina, in Opere politiche e letterarie, I, Firenze 1850, p. 228; G. Vasarì, Le vite de' più eccellenti pittori, scultori ed architetti, a cura di G. Milanesi, VI, Firenze 1881, pp. 437 s.; P. Villari, N. Machiavelli e i suoi tempi ...
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D'AFFLITTO, Gennaro Maria
Bruno Signorelli
Nacque in Napoli nel 1618 da Alessandro ed Eleonora Vespoli; le notizie sulla sua vita sono scarse e poco documentate. Il 16 sett. 1633 venne ammesso, come [...] milit. du Piémont, Torino 1859, I, pp. 429 s.; IV, pp. 393 s.; V. Marchese, Mem. dei più insigni pittori, scultori e archit. domenicani, Bologna 1878-79, pp. 475-80; G. V. Verzellino, Delle memorie particolari e specialmente degli uomini illustri ...
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VITERBO (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Pietro TOESCA
Giorgio CANDELORO
Tammaro DE MARINIS
Città del Lazio settentrionale, capoluogo della provincia omonima. È situata [...] ornati, mostrano anche una crescente originalità in quella robustezza di contrasti che pone tra le opere principali degli architetti e scultori viterbesi della fine del sec. XIII la tomba poi detta di G. Landriani nella chiesa di S. Francesco. Quivi ...
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GONZAGA, Cesare
Molly Bourne
Nacque, probabilmente in Sicilia, il 6 sett. 1536, primogenito di Ferrante I Gonzaga e Isabella di Capua; fu chiamato Cesare in onore di Carlo V. Tra i titoli ereditati [...] , registro 371, c. 107r; Arch. segreto Vaticano, Arm. XXX, vol. 242, c. 75; G. Vasari, Le vite de' più eccellenti pittori, scultori ed archittetori [1568], a cura di G. Milanesi, Firenze 1881, VI, pp. 489 s.; VII, p. 539; P. Baccusi, Oratione funebre ...
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Umanesimo
Periodo storico le cui origini, secondo una prospettiva più ampia e prevalente, sono rintracciate dopo la metà del sec. 14° e culminato nel 15°: tale periodo si caratterizza per un più ricco [...] L.B. Alberti a Palladio (R. Wittkower, Architectural principles in the age of Humanism, 1962); è l’U. dei pittori e degli scultori che comincia con lo studio delle «anticaglie», e dei trattati classici, per esprimere meglio sé stessi, la realtà e la ...
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DRUENT, Giacinto Antonio Ottavio Provana signore di
Paola Briante
Discendente di un ramo della famiglia Provana particolarmente illustre, quella dei signori di Leinì, nacque a Torino il 17 dic. 1652 [...] fino al 1720.
Al grande architetto G. F. Baroncelli fu commissionato l'atrio e lo scalone; uno stuolo di pittori e scultori provvide all'abbellimento delle sale.
Aveva sposato Anna Costanza Doria dei marchesi di Cirié e del Maro (è del 1671 la sua ...
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BORROMEO, Vitaliano
Gaspare De Caro
Terzo figlio, dopo Renato e Giberto, del conte Carlo e di Isabella, figlia del conte Ercole D'Adda, nacque a Milano il 5 apr. 1620. Insieme con il fratello Giberto, [...] a terrazze, ascendenti dal lago al belvedere in sommità, con fantastica ricchezza di scale, gradinate, obelischi, statue a cui collaborarono scultori di grido, quali il Simonetta e il Rusnati: e un teatro all'aperto, ad emiciclo" (P. Mezzanotte, L ...
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CONTARINI, Alessandro
Angelo Baiocchi
Nacque, con ogni probabilità, a Venezia, il 7 marzo 1486 da Andrea di Pandolfo, dei Contarini da S. Sofia, e da una figlia di Bernardo Malipiero.
Appartenne ad [...] , pp. 84, 120; A. Morosini, Historia venera, I-III, Venezia 1719-20, ad Indicem;T. Tamanza, Vita dei più celebri architetti e scultori che fiorirono nel sec. XVI, Venezia 1778, pp. 185-87; A. Bigoni, Il forestiere istruito, Venezia 1830, pp. 74-75; G ...
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scultore
scultóre s. m. (f. -trice) [dal lat. sculptor -oris, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. Chi esercita l’arte della scultura: fare lo s.; gli antichi s. greci; i grandi s. del Rinascimento; s. in legno, in...
scultorio
scultòrio (o scultòreo) agg. [der. di scultore], letter. – 1. Di scultura, proprio della scultura o di sculture: arte, tecnica s.; produzione, attività scultoria. In questa accezione è più frequente la forma scultorio (nella seguente,...