GIUSTO
Jacques COMBE
. Famiglia di scultori italiani (il loro nome era Betti), trasferitasi in Francia (dove sono chiamati Juste) probabilmente nel 1504. Era composta di tre fratelli: Antonio, Giovanni [...] Rinascimento italiano del sec. XV e un senso molto pittorico della scultura, in cui le ombre assumono lo stesso valore che in un quadro (paesaggi arilievo della tomba di Luigi XII).
Bibl.: A. de Montaiglon e G. Milanesi, La famille des J. en Italie ...
Leggi Tutto
KONTOLEON, Nikolaos
Georgios Stylianos Korrés
Archeologo greco, nato a Chio nel 1910, morto ad Atene il 24 luglio 1975. Studiò alla facoltà di Lettere dell'università di Atene e fece studi di perfezionamento [...] , tombe con ori di epoca micenea a Nasso (Haplomata), luoghi d'iniziazione a Nasso (Sangrì) e Teno, dove trovò anche anfore con rappresentazioni arilievo. Numerosi studi di K. sono dedicati alla scultura cicladica (Οἱ Κοῦϱοι τῆϚ ΘήϱαϚ, "I Κοῦϱοι ...
Leggi Tutto
PLASTICO
Alberto SGRILLI
. I plastici sono la rappresentazione arilievo ipsometrico del terreno e possono essere di due specie a seconda della scala: geografici se costruiti su "vele sferoidiche" (trapezî [...] i due di legno, ottimi, conservati nel R. Archivio dei Frari a Venezia, recanti la data del 1710. Da questi si passa ai plastici per la costruzione dei plastici, i quali vanno dall'antica scultura in blocchi di legno, alla modellatura in cera, in ...
Leggi Tutto
TEODORO (Θεόδωρος, Theodorus)
Lucia Morpurgo
La tradizione epigrafica e la letteraria conservano menzione di parecchi scultori di questo nome, ma di due di essi soltanto le notizie hanno una qualche [...] a Samo di cui si sono ritrovati i resti, e la Skià di Sparta; egli aveva lavorato anche al primo Artemisio di Efeso. Sue opere di sculturaarilievo di avvenimenti mitici e storici che servivano per l'insegnamento. I rilievi riproducono ...
Leggi Tutto
STILL, Clyfford
Giovanna Casadei
Pittore, nato a Grandin (North Dakota) il 30 novembre 1904 e morto a Baltimora il 23 giugno 1980. Conseguì il titolo di Master of arts presso la Washington State University [...] dove, fino al 1941, insegnò storia, pittura e scultura. La sua prima mostra importante è nel 1943, al Museum of art di San Francisco; nel e luminosi su superfici opache e spesse, quasi mappe arilievo. Con queste opere negli anni Cinquanta S. diviene ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Pisano
Pietro Toesca
Scultore e architetto. Nacque circa il 1245; morì dopo il 1314. Figlio di Nicola Pisano (v.), fu col padre a Siena tra i suoi aiuti all'opera del pergamo del duomo (1265-1268); [...] cui l'ispirazione da avorî francesi è immediata). Nella scultura francese, quale era al termine del sec. XIII, vide convergere ogni tratto a un effetto, una maniera sommaria e pittorica nel rilievo; vi apprese anche quei convenzionalismi di atti, di ...
Leggi Tutto
MARCHIORI (Melchiori), Giovanni
Giulio Lorenzetti
Scultore e intagliatore in legno, nato a Caviola di Falcade (Belluno) il 30 marzo 1696; morto a Treviso il 2 gennaio 1778. Scolaro e forse collaboratore [...] se da un lato, e specialmente nei rilievia sfondo prospettico e paesistico, s'accosta e precorritore di quello spirito neoclassico da cui usciva ben presto l'arte di A. Canova.
Bibl.: W. Arslan, Sculture ignote di G. M., in Boll. d'arte, n. s., ...
Leggi Tutto
LORENZI
Famiglia di scultori nativi di Settignano, dei quali ricordiamo i più importanti.
Battista di Domenico, detto Battista del Cavaliere (nato nel 1527 o 1528 a Settignano, morto il 7 gennaio 1594), [...] a Settignano, morto nel 1583 a Pisa), dedicatosi dapprima alla pittura, attese poi alla scultura, operoso a Firenze, Pisa e Milano. Fece a candelabro nel duomo di Pisa. Ivi condusse a termine nel 1583 il rilievo con l'Assunzione della Vergine, il ...
Leggi Tutto
OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] dell'impero (Vienna, Kunsthistorisches Mus., Schatzkammer), con le raffigurazioni arilievo di re sul fodero aureo, appartiene già alla metà del il regno dei Valois (Parigi, Louvre). Questa sculturaa tutto tondo è stata attribuita, insieme con il ...
Leggi Tutto
REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] nuove considerazioni, BArte, s. VI, 76, 1991, pp. 31-70; L. de Lachenal, Il rilievo frammentario con cavalieri reimpiegato a Castel del Monte. Alcune note sugli esordi della scultura lapidea in Apulia, RINASA, s. III, 14-15, 1991-1992, pp. 131-152; P ...
Leggi Tutto
scultura
(ant. scoltura) s. f. [dal lat. sculptura, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o piuttosto di esprimere l’intuizione artistica per mezzo...
rilievo
rilièvo s. m. [der. di rilevare]. – 1. a. Il fatto di rilevare, cioè di sporgere, di aggettare da una superficie, e, per estens., lo spicco di un oggetto che, per nettezza di contorni, per effetto della luce o per vivacità di colore,...