CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] (nella dedica dell'Ercolano) che, se la pittura e la scultura riguardano i corpi, l'eloquenza - anche nella scrittura - riguarda sino a risolversi nell'edfficazione dello spettatore controriformista - acquista nel C. un inusitato rilievo ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] vuota al centro del piano superiore, evidentemente destinata a incorniciare un rilievo mai realizzato.
Tra l'ottavo e il nono statue d'angeli e virtù (di L. Reti) e con una scultura della traditio legis (von Erffa, 1963). Il secondo incarico fu la ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] annota, fra gli avvenimenti di rilievo, la "conquista del potere Donatello, Roma 1942; La scultura fiorentina del Quattrocento, Milano 1956; tempo, dicembre 1923, n. 9-10, pp. 301-306; A. Gargiulo, in Lo Spettatore italiano, 15 giugno 1924; F. Flora ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] i diritti sabaudi su Piacenza, ma senza alcun risultato di rilievo rispetto alle clausole del trattato di Aquisgrana (tranne il confessori di corte. Quanto alla scultura e all'architettura, si continuò a dare preferenza assoluta agli esponenti ...
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Temi olimpici: Pierre de Coubertin
Roberto L. Quercetani
Prima delle Olimpiadi
Dalle carte conservate negli archivi del CIO sappiamo che nella linea maschile la famiglia de Coubertin aveva lontane e [...] di un ricco greco residente a Bucarest, Evanghelios Zappas, gare sportive nazionali di un certo rilievo si erano tenute ad Atene la bellezza perché l'atleta in azione è una bellissima scultura vivente. Ed è occasione di bellezza anche attraverso gli ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] in forma di rilievo classico: particolare che dimostra una conoscenza approfondita della scultura antica. Un capolavoro Vasari, può riguardare solo gli anni dopo il 1505, poiché fino a quella data l'artista pagava ancora le quote alla Compagnia di S ...
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Clemente IV
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, Le Gros, è stato [...] rilievo.
Nel 1252 Alfonso di Poitiers nominò una commissione di cinque riformatori nella quale il Foucois, accanto a Kongresses "Scultura e monumento sepolcrale del tardo Medio Evo a Roma e in Italia", Roma 4-6 Juli 1985, a cura di J. Garms-A.M. ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] planimetrici, ma in prospettiva «materiale e di rilievo» (S. Serlio, Il secondo Libro di Perspettia Pio II e le arti, a cura di A. Angelini, Cinisello Balsamo 2005, pp. 483-554; G. Fattorini, Epilogo: Siena e la scultura ‘all’antica’ oltre il tempo ...
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LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] messa a punto delle prime monografie dedicate al L., tra le quali un posto di sostanziale rilievo spetta a quella d'altare con una scultura lignea al centro, terminata entro il settembre 1483, quando ricevette il pagamento a saldo (Concioni - Ferri ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] e del restauro, che a giusta ragione è stato di recente posto in rilievo (Procacci). A parte la propensione giovanile al e novità; la monumentale raccolta di tavole illustranti le sculture, i ritratti ed i bassorilievi antichi del Museo Capitolino ...
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scultura
(ant. scoltura) s. f. [dal lat. sculptura, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o piuttosto di esprimere l’intuizione artistica per mezzo...
rilievo
rilièvo s. m. [der. di rilevare]. – 1. a. Il fatto di rilevare, cioè di sporgere, di aggettare da una superficie, e, per estens., lo spicco di un oggetto che, per nettezza di contorni, per effetto della luce o per vivacità di colore,...