Scultore ungherese naturalizzato svizzero (Banica, Transilvania, 1907 - Zurigo 1965). Falegname, a Budapest seguì i corsi della scuola di arte decorativa e studiò pittura, fu in seguito a Parigi e infine [...] forme molteplici e variabili. Tra le sue opere monumentali si ricordano il rilievo murale di ottone nella Scuola superiore di studî economici di San Gallo (1963) e la grande scultura in ottone che decora il soffitto nel foyer del Teatro Municipale di ...
Leggi Tutto
Scultore belga (Bruxelles 1831 - ivi 1905). Esordì come pittore, lavorando a lungo con Ch. de Groux e prediligendo temi storico-religiosi e rappresentazioni realistiche della vita dei lavoratori. Dopo [...] scultura, derivando da A. Rodin il proprio stile plastico, ma ponendo la sua arte a servizio di una nobile propaganda per l'esaltazione del lavoro e dei suoi oscuri eroi. Rappresentò di preferenza minatori, scaricatori, operai; notevole il rilievo ...
Leggi Tutto
Scultore italiano (Tripoli 1928 - Roma 2017). Nelle sue sculture, realizzate in diversi materiali, specialmente ceramici, motivi costanti sono la ricerca di un nuovo rapporto scultura-architettura (Monumento [...] della metropolitana di Marsiglia, 1974; ospedale di Tokyo, 1984; stazione ferroviaria di Gigon, 1992) o costituirsi come ipotesi strutturali aperte. C. ha dato particolare rilievo alla ceramica, per la quale ha anche fondato un Centro internazionale ...
Leggi Tutto
Scultore e designer (Hangö 1915 - Helsinki 1985). Studiò alla scuola di arti applicate di Helsinki e lavorò nel campo della pubblicità prima di dedicarsi alla scultura e al design. Legno laminato e vetro [...] sono i materiali preferiti per le sue sculture astratte (rilievo per la banca di Finlandia a Vaasa, 1953-54; scultura monumentale in vetro a Jablonec, 1965; ecc.) e per i suoi oggetti, nei quali è perseguita una interazione tra creatività, produzione ...
Leggi Tutto
Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] alla scoperta dell’Italia. Dipinti e sculture del museo Jacquemart-André di Parigi, a cura di A. Di Lorenzo, catalogo della mostra ( , dimenticando al tutto la bellezza e maraviglia del dimostrare di rilevo le cose piane». Ma si legga anche Ibid., n. ...
Leggi Tutto
Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] del racconto di Bicci e la rappresentazione dei nudi ha spinto a cercare riscontri nella scultura romana86. Nel rilievo del tabernacolo di San Pietro, che Piero poté aver veduto a Roma, Donatello aveva dato al denudarsi il senso profondo della inerme ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] in via del Proconsolo, decorato con sculture e pitture ispirate a episodi meno conosciuti del Vecchio Testamento in un'altra impresa. Il monaco certosino, ma personaggio di rilievo nella Firenze di allora, Leonardo Buonafé, che ricopriva l'incarico ...
Leggi Tutto
Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] Pier Soderini del progetto di una scultura da collocare a pendant del David di fronte a Palazzo della Signoria, ed è probabilmente ricerche sul chiaroscuro come mezzo per rendere il rilievo svolte da Leonardo, che a Roma era stato dal 1513 al 1516, ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] figure di rilievo per Niccolò V. Il punto è importante perché la conoscenza della scultura antica dimostrata 620, doc. CLVI), per 87 lire e 10 soldi. Il F. dipinse anche a fresco la facciata di S. Agostino, e gli affreschi dei due santi (Cosma e ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] di 370 pezzi nel solo primo piano). Busti, statue, rilievi, erme, vasi, cippi, colonne e iscrizioni vi erano collocati moderna. Il Seicento, Roma 1997, pp. 35-37; A. Gallottini, Le sculture della collezione Giustiniani, I, Documenti, in Xenia antiqua, ...
Leggi Tutto
scultura
(ant. scoltura) s. f. [dal lat. sculptura, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o piuttosto di esprimere l’intuizione artistica per mezzo...
rilievo
rilièvo s. m. [der. di rilevare]. – 1. a. Il fatto di rilevare, cioè di sporgere, di aggettare da una superficie, e, per estens., lo spicco di un oggetto che, per nettezza di contorni, per effetto della luce o per vivacità di colore,...