Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leon Battista Alberti
Olivia Catanorchi
Per quanto non si sia mai dedicato alla trattatistica o precettistica politica in senso stretto, Leon Battista Alberti – definito l’‘uomo universale del primo [...] architettura (De re aedificatoria); a questo periodo risale forse anche il trattato sulla scultura (De statua); dal 1459 i membri della famiglia Alberti non ricoprirono molte posizioni di rilievo nel reggimento cittadino, segno, questo, che i Medici ...
Leggi Tutto
CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] e il '79.
Due documenti di rilievo sono la delibera di Carlo II d 1, pp. 443-47; II, 2, p. 779; A. Venturi, P. C. a Napoli, in L'Arte, IX (1906), pp. 117-124; Il Medioevo, Torino 1927, ad Indicem; V.Mariani, Una scultura di P. C. ?, in Riv. di Roma, V ...
Leggi Tutto
GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] la sola impresa estense del diamante. Lo stile della scultura dimostra che il G. era già in possesso di una tecnica scaltrita dell'intaglio e del rilievo nonché di uno stile maturo e adatto a coniugare un giusto grado di naturalismo, la somiglianza ...
Leggi Tutto
FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] tale bottega-cantiere incominciarono ad assumere grande rilievo i cartoni, un cospicuo nucleo dei quali in America, ibid., pp. 82-93; A. Bertini, Appendice a un catalogo, ibid., pp. 94-98; N. Gabrielli, Una scultura di G. F. nella cappella di Loreto, ...
Leggi Tutto
LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] Manopola, e a partire dal 1624 con Piero Bettinelli (Frank, 1999, pp. 325 s.). La prima commissione di rilievo gli giunse dai a Venezia, in Barocco fra Italia e Polonia, a cura di J. Slaski, Warsawa 1977, pp. 71-78; A. Niero, Episodi della scultura ...
Leggi Tutto
BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] 'altra da Napoleone I. Fu ascritto a numerose accademie, a cominciare da quella di pittura, scultura ed architettura di Parma; in Arcadia O. Morali, P. M. Paciaudi e P. A. Serassi. Quanto al rilievo, mosso dal Barbera, dal Fumagalli e da altri, ...
Leggi Tutto
BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] presentate circa ottanta opere, tra dipinti e sculture, e si approntò una prima sistemazione storiografica mostre citate nella voce, contributi di maggior rilievo pubblicati prima e dopo tali testi sono: E. B., a cura di E. Jaguer, Milano 1956; E ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Cardano
Guido Canziani
Nell’opera di Cardano sono rappresentate tutte le discipline di cui si compone la cultura rinascimentale, secondo un ambizioso disegno enciclopedico, che include la filosofia [...] rilievo. Cardano sa quanto la ‘prudenza’, che da essa trae alimento, sia indispensabile per condursi nel mondo, e quale peso abbiano lex e consuetudo sulle sorti umane. I numerosi scritti dedicati a la pittura e la scultura. Quanto alla filosofia, ...
Leggi Tutto
LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] della Scala, la partecipazione del L. appare di grande rilievo. Dal 1616 al 1657 (d'Afflitto, 2002, p. pp. 261-278, 451, 458-460; A.F. Rau - M. Rastrelli, Serie degli uomini i più illustri nella pittura scultura e architettura…, X, Firenze 1774, pp ...
Leggi Tutto
CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] Maestro del S. Francesco Bardi" era il pittore di maggior rilievo del momento. Comunque il dipinto che la critica oggi quasi Cimabue or riguardasse oltre il classicismo bizantino a quello della scultura di Nicola Pisano". Si potrebbe aggiungere ...
Leggi Tutto
scultura
(ant. scoltura) s. f. [dal lat. sculptura, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o piuttosto di esprimere l’intuizione artistica per mezzo...
rilievo
rilièvo s. m. [der. di rilevare]. – 1. a. Il fatto di rilevare, cioè di sporgere, di aggettare da una superficie, e, per estens., lo spicco di un oggetto che, per nettezza di contorni, per effetto della luce o per vivacità di colore,...