LAMPI, Giovanni Battista
Roberto Pancheri
Nacque il 31 dic. 1751 a Romeno, piccolo villaggio del Trentino, all'epoca territorio del principato vescovile di Trento, quattordicesimo figlio di Matthias [...] a Verona, dove venne protetto dal marchese Giuseppe Sagramoso. Nella città scaligera entrò in contatto con l'ambiente dell'Accademia di pittura e scultura di rilievo portate a termine dal pittore, la cui fama stava ormai declinando a favore ...
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MANZONI, Piero
Sergio Cortesini
Nacque il 13 luglio 1933 a Soncino, presso Cremona, primogenito dei cinque figli di Egisto e di Valeria Meroni.
Il M., conseguita la maturità classica nel 1951, si iscrisse [...] sperando di conoscere di persona Vautier, al cui lavoro si sentiva affine. Tornato a Copenaghen a settembre, espose da Køpcke Sculture viventi e Merda d'artista e, fino a metà dicembre, fu ospite della fabbrica Angli di Herning.
Qui, tra le altre ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] De Castro, p. 205), un rilievo, come si vede, ricorrente e le opere di scultura presentate all' 120-123; 10, pp. 149-153; 12, pp. 181-185 (ora in Id. Saggi critici, a cura di G. Berardi, Firenze 1969, pp. 289-327); V. De Castro, Della vita e dell' ...
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BRIOSCO, Andrea, detto Andrea Riccio (Rizzo, Crispus)
Deborah Pincus
Generalmente noto come Andrea Riccio, verosimilmente per la sua folta e riccia capigliatura quale la vediamo in medaglie e in varie [...] di grande impegno, il candelabro del Santo. A di dubbia autenticità il rilievo con S. Martino e il povero, alla , ad Indicem;II, ibid. 1853, pp. 161 s.; L. Cicognara, Storia della scultura... in Italia..., Prato 1824, IV, pp. 278-303; V, p. 502; E ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] Medici del 1874 collocato al Pincio, un riquadro a basso rilievo con il Ritrovamento del Laocoonte del 1883, collocato arti dal 1882 al 1892; dal 1896 fu titolare della cattedra di scultura presso il Regio Istituto di belle arti in Roma, del quale fu ...
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LIBERALE di Iacopo da Verona (Liberale da Verona; Della Biada, Liberale)
Giorgio Tagliaferro
Nacque attorno al 1445 a Verona, dove risulta registrato nel 1455 all'età di dieci anni. Il nome della famiglia [...] un piccolo gruppo di dipinti, comprendente tre Madonne col Bambino rilevate su un arcaizzante fondo dorato (Altenburg, Lindenau Museum; effetti dell'incontro con la pittura e la scultura senesi, avvenuto a contatto con le opere lasciate in città da ...
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DEMIO (De Mio, Del Mio, Denio, Indernio, Fratino, Frattino, Fratini, Frattini, Fratina, Frattina), Giovanni
Marina Repetto Contaldo
Non ci sono pervenute notizie sicure sulle origini, sulla giovinezza [...] solo in questi anni e con mansioni di scarso rilievo, tali cioè da non consentirgli un'affermazione personale e Bibl.: A. Palladio, I quattro libri dell'architettura, Venetia 1570, II, p.64;G. P. Lomazzo, Trattato dell'arte della pittura, scultura et ...
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BUONTALENTI, Bernardo (detto Timante e Bernardo delle Girandole)
Ida Maria Botto
Nacque a Firenze da Francesco il 15 dic. 1531; rimasto orfano nel 1547, venne accolto presso la corte ducale. Nel 1556 [...] formazione.
Delle sue opere di scultura si possono ricordare (tutte a Firenze) il Crocifisso nella sagrestia Cinquecento, in Quaderni 2-3dell'Istituto,di elementi di architettura e rilievo dei monumenti dell'università di Firenze, Firenze 1963, pp. 32 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Felix Anton Dohrn
Christiane Groeben
Nel 1872 lo zoologo tedesco Felix Anton Dohrn fondò a Napoli la Stazione zoologica, il primo istituto di ricerca indipendente e internazionale per la biologia marina. [...] la teoria gli hanno dato un rilievo che non poteva essere più grandioso. Ripresi allora a farmi strada attraverso zampe, antenne,
L’effigie di Dohrn è presente anche nel Tritone della scultura di Fritz Behn (1878-1970) sopra l’ingresso della Stazione ...
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GIORGIO di Matteo da Zara (Giorgio Dalmata, Giorgio Orsini, Giorgio da Sebenico, Juraj Matejev Dalmatinac)
Maria Grazia Ercolino
Nacque probabilmente a Zara in Dalmazia prima del 1420 (Chiappini di Sorio, [...] di Giovanni e Bartolomeo Bono.
Le evidenti affinità rilevate tra alcune opere realizzate da questa bottega e i pp. 155-167; I. Chiappini di Sorio, G. da Sebenico, in Scultura nelle Marche, a cura di P. Zampetti, Firenze 1993, pp. 257-268; M. De ...
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scultura
(ant. scoltura) s. f. [dal lat. sculptura, der. di sculptus, part. pass. di sculpĕre «scolpire»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di scolpire, cioè di raffigurare il mondo esterno, o piuttosto di esprimere l’intuizione artistica per mezzo...
rilievo
rilièvo s. m. [der. di rilevare]. – 1. a. Il fatto di rilevare, cioè di sporgere, di aggettare da una superficie, e, per estens., lo spicco di un oggetto che, per nettezza di contorni, per effetto della luce o per vivacità di colore,...