scuola Istituzione sociale, pubblica o privata, preposta all’istruzione, quale trasmissione del patrimonio di conoscenze proprio della cultura d’appartenenza, o alla trasmissione di una formazione specifica [...] gli alunni nel 1996 erano 7.311.000, mentre nel 2006 il dato si attestava su 7.279.000. In calo anche il dato delle scuole private dove a fronte di 423.000 alunni frequentanti nel 1996 si passava ai 398.000 del 2006. In forte aumento il numero degli ...
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SCUOLA
Alberto Baldini
(XXXI, p. 249)
Ordinamento scolastico dell'esercito (p. 259).
All'ordinamento scolastico dell'esercito italiano sono state apportate le seguenti modifiche:
a) Ufficiali. - Scuole [...] : 6°, 39°, 52°, 87° e 94°), 1 per i bersaglieri (12° reggimento) e 1 per gli alpini (scuola di Bolzano). Per l'artiglieria le scuole sono state portate a 4 (Moncalieri, Bra, Lucca e Potenza). Nulla di modificato per il genio. Vengono inoltre svolti i ...
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scuola (scola)
Guido Favati
Charles T. Davis
La locuzione ‛ tenere s. ', iterata sinonimicamente con ‛ leggere ', cioè con " tenere lezioni " di livello universitario, appare quanto mai appropriata [...] altri cultori di filosofia (da questo imaginare cominciai ad andare là dov'ella [la filosofia] si dimostrava veracemente, cioè ne le scuole de li religiosi e a le disputazioni de li filosofanti; v. oltre). Ancora unito a ‛ leggere ', in Pd XXIX 70 'n ...
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La scuola
Bruno Rosada
L’antefatto
La soppressione, nel 1773, dell’ordine dei Gesuiti, che per due secoli avevano esercitato il monopolio dell’istruzione in Europa, impose ai governi una decisione di [...] al 1911 il numero degli abitanti di Venezia città era salito da 127.018 a 151.498(27). Il numero degli alunni iscritti alle scuole elementari, che nel 1900 era di 9.207, era salito dopo un decennio a 12.353(28).
Nel campo dell’assistenza agli alunni ...
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storica, scuola Nel campo di varie discipline, indirizzi di studi, che, ripudiando ogni concezione aprioristica, astratta, dogmatica, affermano di volersi avvicinare all’oggetto delle loro ricerche con [...] anche a culture lontane), e «strati culturali» (più cicli sovrapposti e stratificati). Su queste basi prese appunto l’avvio la scuola storico-culturale, le cui teorie furono formulate negli anni 1930 da F. Graebner e W. Schmidt. La critica di questi ...
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SALERNITANA, SCUOLA
Pietro Capparoni
La scuola medica di Salerno dev'essere considerata la più antica istituzione medievale nell'Occidente europeo per l'esercizio e per l'insegnamento della medicina. [...] medici in versi: De pulsibus e De urinis tratti dagli scritti di Teofilo protospatario e di Alfano. Nel periodo aureo della scuola le cognizioni anatomiche provennero da una sola-sorgente, dalla traduzione cioè dell'al-Malakī (II, 2,3) di ‛Alī ibn al ...
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Scuola che sviluppa il pensiero economico classico, sempre considerando il sistema capitalistico come l’unico sistema economico razionale. Il termine neoclassico è stato inizialmente riferito al pensiero [...] stati evidenziati alcuni tratti di continuità con l’economia classica.
Nel secondo dopoguerra, in contrapposizione all’economia classica, con scuola n. si intende l’indirizzo marginalistico (➔ marginalismo), per il quale il valore di un bene e di ...
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Scuola romana Corrente pittorica formatasi a Roma intorno al 1930 e dominata da Scipione e M. Mafai: il suo intento era di reagire al convenzionalismo del ‘Novecento’ mediante ricerche cromatiche, soprattutto [...] sul piano del rapporto colore-spazio (tonalismo), incontrandosi con le realizzazioni attuate da R. Melli nell’ambito del movimento Valori plastici, che pertanto ebbe forte influsso sui tonalisti romani ...
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Scuola, La Casa editrice di Brescia, fondata nel 1904 da Giuseppe Tovini con lo scopo di sostenere la rivista cattolica destinata agli insegnanti La scuola italiana moderna (1893). In seguito è diventata [...] una delle maggiori case editrici impegnate nell’educazione scolastica a qualsiasi livello ...
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SCOZZESE, SCUOLA
Guido Calogero
. Con questo nome, per la regione ove nacquero e insegnarono il suo iniziatore e i suoi principali seguaci, vien designata la scuola filosofica inglese che, fondata da [...] common sense). Questo ideale di una verità del "senso comune" resta il motivo dominante di tutta l'attività della scuola scozzese, che in seguito influisce, specie attraverso il Hamilton, su varie correnti della filosofia inglese dell'Ottocento, e fa ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
scuola-azienda
(scuola azienda), loc. s.le f. Sistema scolastico improntato a un modello di efficienza aziendale. ◆ «Oltre a parecchi coordinamenti autorganizzati – afferma il portavoce nazionale dei Cobas scuola, Piero Bernocchi – hanno preso...