KRAKAMP, Emanuele
Mariateresa Dellaborra
Nacque a Palermo da Francesco e da Nunzia Patti il 3 febbraio (così il necrologio in Gazzetta musicale di Milano, 1883) o il 13 febbraio (Sconzo; Schmidl) 1813.
Intraprese [...] i programmi dei concerti proposti, per esempio, attraverso la citata Società dei quartetto, puntano ad aprire gli orizzonti alla scuolaaustriaca. Scorrendo le locandine delle varie riunioni musicali, si leggono infatti i nomi di W.A. Mozart, L. van ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] l’Inghilterra con un attacco diretto ai Paesi Bassi austriaci (occupazione della Lombardia, di Parma e di Guastalla da con G. Gigante e i Palizzi. Ebbe interferenze con i macchiaioli la scuola di Resina (fondata da A. Cecioni), dalla quale uscì G. De ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] Memento mori è ripreso nella Erinnerung an den Tod da un altro austriaco, H. von Melk, non monaco ma cavaliere, che nella sua e a Magonza. La pittura gotica ha come centri importanti la scuola boema, che irradia la sua influenza nei paesi vicini, e ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Europa nord-occidentale. Comprende la maggior parte delle Isole Britanniche (precisamente la Gran Bretagna e la parte nord-orientale dell’Irlanda) tra l’Oceano Atlantico, a NO, il Mare [...] di Walpole si tradusse nella partecipazione alla guerra di Successione austriaca. Nel 1754-63 tenne il governo W. Pitt, lo spirito devoto e severo: l’opera più notevole di questa scuola è il poema allegorico Pearl. In versi allitterativi è anche il ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] dispotismo illuminato del sovrano e il liberalismo degli ex P. austriaci, e tra i protestanti del Nord e i cattolici del l’architettura dei P. nel 20° sec.: da un lato, la cosiddetta scuola di Amsterdam (M. de Klerk, P.L. Kramer, M. van der ...
Leggi Tutto
Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] Ribera, Rubens, Murillo), è rappresentata da B. de Echave, della scuola di Valencia, e L. Juárez; nella seconda metà del secolo nato in Guatemala; M. Goeritz, di origine austriaca, anticipatore delle Strutture primarie. Sebastián realizza geometriche ...
Leggi Tutto
Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] rock partenopeo: in questo ambito si sviluppano sia la scuola napoletana della canzone d’autore – come Edoardo Bennato, discussione il dominio spagnolo sul regno.
Divenuto nel 1707 possesso austriaco, nel 1734 il regno fu ricostituito in favore di ...
Leggi Tutto
Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] conte L. Batthyány, ma l’esercito austriaco soffocò l’insurrezione (agosto 1849). Nel 1867 attivi e significativi rappresentanti, ma ancora sono da ricordare i gruppi della Scuola europea e di avanguardia del bacino del Danubio e in particolare S. ...
Leggi Tutto
Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] Gli successe Vittorio Emanuele II, che trattò la resa con gli Austriaci e sconfessò l'operato del padre, rifiutandosi però di abolire , un vivaio di strumentisti che diedero vita a una celebre scuola violinistica. Il fondatore fu G.B. Somis: da lui ...
Leggi Tutto
marginalismo
s. m. [der. di marginale]. – Teoria economica sviluppatasi nella seconda metà dell’Ottocento, che si fonda sul concetto di utilità marginale, cioè sull’incremento di soddisfazione che il consumatore ricava da una nuova dose di...
psicanalisi
psicanàliṡi (o psicoanàliṡi) s. f. [dal ted. Psychoanalyse, comp. di psycho- «psico-» e Analyse «analisi», termine coniato da S. Freud nel 1896. Per coerenza con il criterio costantemente seguito in quest’opera, registriamo e definiamo...