DI DONATO, Vincenzo
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma il 15 ag. 1887 da Aurelio e da Vittoria Bianchi. Avviato giovanissimo allo studio della musica, entrò nel conservatorio "S. Cecilia" in Roma, ove [...] dellescuole elementari e dal 1929 al 1932 composizione alla scuoladell'Opera nazionale dopolavoro. Gli furono inoltre affidati incarichi diopera Un ballo in maschera di Verdi (Napoli s. d.); Secondo scherzo facile nell'opera Un ballo in maschera di ...
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BALLO, Ferdinando
Raoul Meloncelli
Nato ad Orvieto il 14 nov. 1906, si trasferì a Milano nel 1924, dedicandosi ad una intensa attività concertistica sia come pianista sia come direttore d'orchestra. [...] di una collezione di guide musicali diopere contemporanee per l'edizione "La Lampada" di Milano. Ideò inoltre Scuola libera,periodico di cultura contemporanea, e nel 1944, insieme con Achille Rosa, diede vita all'impresa editoriale "Rosa & Ballo ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] di abbandonare l'incarico - organizzò alla Salle des Agriculteurs un concerto dedicato alle operedella giovane scuola Composizioni vocali con orchestra: Notte di maggio, op. 20 (1913: testo di G. Carducci); Canto e ballo sardo, per coro e orchestra ...
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CAVOS, Catterino (Caterino)
Claudio Casini
Figlio d'arte, nacque a Venezia il 30 ottobre del 1775.
Il padre Alberto fu attivo a Venezia dal 1775 come ballerino al teatro San Moisè, quindi come coreografo [...] , 1813); Il Cosaccopoeta (Kazak stichotvorec, 1 atto,libretto di A. A. Šachovskoj, Pietroburgo, scuoladi teatro poi teatro dell'Ermitage, 19-31 ott. 1815); Ivan Susanin (libretto di A. A. Sachovskoj, teatro dell'Opera russa. 31 ott. 1815); Le Rovine ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] del Caldara. In un ventennio le operedi questo compirono una evoluzione verso il primo stile galante, il quale non era stato creazione dellascuola napoletana, bensì di quella veneziana, precedente di una generazione.
Dall'orchestra a cinque ...
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CALLAS, Maria
Marco Beghelli
CALLAS, Maria (Sophie Cecelia Anna Maria Kalogeropoulos)
Nacque a New York il 2 dicembre 1923 da Georgios (George) Kalogeropoulos, farmacista di scarse ambizioni, e da Evangelia [...] il volere del direttore dellascuola per averla alfine come 1971 con la vittoria di Meneghini contro il teatro dell’Opera per inadempienza contrattuale: Callas del mondo) aveva organizzato in onore della diva; Maria ballò con lui fino a notte fonda. ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] fagotto (1985-87); Canticum novissimi testamenti, ballata per 4 clarinetti, quartetto di sassofoni e 8 voci (1989-91); Continuo per orchestra (1989-91).
Si vedano inoltre i cataloghi delleopere nei siti della Universal Edition (Vienna) e del Centro ...
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CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] scuoladi canto. Valendosi della sua opera pervenutaci, con essa nasce ufficialmente il dramma in musica. Al lavoro del Peri collaborò il C., componendo alcune arie (d'Euridice, del pastore e delle ninfe del coro) e alcuni cori ("Al canto, al ballo ...
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DALLAPICCOLA, Luigi
Bianca Maria Antolini
Nacque a Pisino d'Istria il 3 febbr. 1904, da Pio, preside del locale liceo di lingua italiana, e da Domitilla Alberti; fu lo stesso D. a mettere in rilievo [...] . L'opera è strutturata secondo un sistema di relazioni tematiche basate sulla dodecafonia, che è da ricollegare all'esempio berghiano (in particolare di Lulu), evidente anche nell'uso del Hauptrhytmus e delle forme chiuse: dalla Ballatadella madre ...
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DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] , il D. è senza dubbio, pur entro i limiti d'una personalità priva di vera genialità, l'esponente tipico d'un particolare momento storico e l'artefice più significativo della fortuna dell'opera viennese in Europa.
Morì a Vienna il 16 genn. 1700 e fu ...
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passo2
passo2 s. m. [lat. passus -us, der. di pandĕre «aprire, stendere», part. pass. passus; in origine, quindi, «apertura delle gambe nel camminare; spazio compreso in questa apertura», da cui «passo» come movimento delle gambe e come misura...
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri: vero, insigne, grande, sommo, insuperabile...