BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] 52; A. Manno, L'opera cinquantenaria della R. Deput.di storia patria di Torino, Torino 1884, pp. 93-99, 188-92; A. Parato, La scuola pedagogica nazionale, Torino 1885, pp. 54-74; B. Manzone, Cavour e B.nella rivoluzione toscana del 1859, in Il Risorg ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] condizioni economiche di Venezia", riprese il tema sostenendo la necessità di istituire una scuoladi commercio e più volte C. diCavour al quale lasciò intendere di poter abdicare alla pregiudiziale repubblicana in cambio di un impegno sempre più ...
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BERTI, Domenico
Gian Paolo Nitti
Nacque a Cumiana (Torino) il 17 dic. 1820 da Francesco e da Margherita Fontana e, dopo aver studiato nel collegio di Carmagnola, s'iscrisse all'università di Torino, [...] . Romeo), ebbe il merito indiscusso di aprire la via agli studi scientifici sul Cavour.
Ancora nel 1888 il B. L. Capello, Le prime scuoledi metodo del Piemonte, in Atti della R. Accademia delle Scienze di Torino, classe di scienze morali, stor. e ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] la creazione di un primo nucleo di centro cittadino (via Garibaldi) chiuso di Torino, IX, Gli anni della Repubblica, a cura di N. Tranfaglia, Torino 1999, pp. 115-120, 124-131; F. Cereja, La crisi della scuola tradizionale e l'avvento della scuoladi ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] vedeva via d'uscita se non nel libero gioco delle forze di mercato Grimaldi e Angelo Saluzzo a una scuola privata, frequentata da Cesare Balbo 190-348), v. il saggio introduttivo di F. Sirugo a C. Cavour, Scritti di economia 1835-1850, Milano 1962, pp ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] del sistema monetario e via dicendo. Ragguardevoli, anche scuola primaria assegnò al clero tale funzione, suscitando l'avversione degli anticlericali.
Con la dichiarazione della guerra di Crimea il Cavour, Consapevole di poter contare su persona di ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
corso2
córso2 s. m. [lat. cŭrsus -us, der. di cŭrrĕre «correre»]. – 1. a. ant. L’atto, l’esercizio del correre: In picciol c. mi parieno stanchi Lo padre e’ figli (Dante); alla lotta e al corso Io t’educai le membra (Parini); veloce nel c.;...