La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] la filosofia per eccellenza; vestendo infatti i panni della filosofia, ne assunse concetti e metodi (provenienti soprattutto dalla scuolastoica e da quella platonica).
Nel II sec. gli apologisti, nell'intento di presentare il cristianesimo in modo ...
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Intolleranza/tolleranza
Franco Cardini
Quella che noi definiamo correntemente «tolleranza» si riferisce, com’è noto, a parametri molto precisi e a modelli concettuali fortemente ancorati ad alcuni testi [...] di là delle polemiche superficiali, sono ben noti), sino al cosmopolitismo e al concetto di «diritto naturale» sostenuto dalla scuolastoica e ribadito da Seneca, su cui s’innestò profondamente il pensiero cristiano, com’è comprovato dalla tradizione ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] essenziale alla nascita del d. moderno venne dallo sviluppo delle scuole di d. e, in modo particolare, dall’affermarsi naturale.
Il d. romano, che inizialmente si ispirò alla dottrina stoica del d. naturale, ne venne in seguito avvertendo i limiti, ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] ordine oggettivo misurabile del movimento. Nella filosofia pitagorica e stoica il t. è concepito come ordine, ritmo del movimento all’altro. Anche sui t. giornalieri di permanenza a scuola vi sono orientamenti differenti: in vari paesi l’orario delle ...
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In ogni ricerca, l’interpretazione di fatti (o di personaggi ecc.) basata sull’esame di testi, documenti o su notizie storiche.
Definizioni
Il termine f., inteso nel mondo greco e latino come amore della [...] Samotracia) volti alla ricostruzione e al commento dei testi letterari più antichi. Accanto alla scuola di Alessandria fiorì quella di Pergamo di impronta stoica (Cratete di Mallo). Sotto influsso ellenistico, e specialmente di Cratete di Mallo che ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] il sostanziale accordo delle dottrine accademica, peripatetica e stoica. E all'indirizzo eclettico di Antioco aderirono poi di Bologna, e le assegnava come sede l'ex-chiesa, scuola e convento della Carità, che furono adattati con lavori terminati nel ...
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Filosofia e società
Carlo Augusto Viano
I termini del problema
Se si considera la filosofia come una forma di sapere, simile alla matematica o alle scienze della natura, il rapporto con la società potrebbe [...] dalla loro stessa città, un modo di vita al quale ci si doveva convertire.
Alcune scuole però, come quella platonico-aristotelica o quella stoica, offrivano insegnamenti aperti anche a un pubblico al quale non si chiedeva un'adesione totale alle ...
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Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] soprattutto grazie all'opera di Lucrezio. Furono però gli stoici che influenzarono profondamente tutto il mondo antico elaborando il metodo riti. Plutarco fu un tipico rappresentante di questa scuola di esegesi, soprattutto col suo trattato Su Iside ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] della vinta Repubblica un ideale politico e un modello stoico di fermezza morale. Lucano fissa la varietà del verso di Papia ai trattati musicali di Guido d’Arezzo, alle nuove scuole di retorica che hanno un’adeguata espressione in Anselmo di Besate ...
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stoico
stòico agg. e s. m. [dal lat. stoĭcus, adattam. del gr. στωϊκός «che appartiene alla filosofia della Stoa»] (pl. m. -ci). – 1. Dello stoicismo, relativo o appartenente alla scuola filosofica fondata da Zenone di Cizio (per l’origine...
stoa
stòa s. f. [adattam. del gr. στοά «portico» (v. la voce prec.)]. – Nell’antica Grecia e in partic. ad Atene, lungo portico che serviva per il passeggio all’ombra e al coperto o come luogo di pubblico ritrovo: intorno all’ara ... Sorsero...