AQUINO, Rinaldo d'
Carlo Salinari
Visse nella prima metà dei sec. XIII.
È da escludere che possa essere identificato con il Rinaldo d'Aquino, valletto e falcomere alla corte di Federico II, di cui si [...] C. Salinari, La poesia lirica del Duecento, Torino 1951, pp. 140-59; M. Vitale, Poeti della prima scuola, Arona 1951; B. Panvini, La scuolapoeticasiciliana, Firenze 1957, 1, pp. 19-51; e infine G. Contini. Poeti del Duecento, Milano-Napoli 1961, pp ...
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Filologo romanzo e arabista (n. Helsinki 1878 - m. 1941), prof. nell'univ. di Helsinki. Si occupò di letteratura italiana antica (scuolapoeticasiciliana), di ispanistica (storia della cultura sotto Alfonso [...] il Savio) e arabistica (studî su al-Idrīsī e Ibn Quzmān) ...
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DELLA VIGNA (de Vinea; la forma de Vineis o Delle Vigne non è attestata nelle fonti coeve), Pietro
Hans Martin Schaller
L'anno di nascita del D. non è noto; probabilmente è anteriore al 1200, poiché [...] del D. in volgare, ossia nel dialetto siciliano, arricchito da elementi provenzali e toscani com'era uso nella scuolapoeticasiciliana sorta alla corte di Federico II, poeta egli stesso, alla quale appartennero persone di origine nobile e borghese ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] effetti, non li pagheranno mai.
E., nel tempo della sua prigionia, si dilettò di scrivere poesie secondo i canoni della scuolapoeticasiciliana. Di lui i codici ci hanno conservato però solo due canzoni e un sonetto. Nella canzone Amor mi fa sovente ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] più ridotte la paternità letteraria di P. è assai dubbia, ed è altrettanto controverso quali componimenti poetici in volgare della Scuolapoeticasiciliana (v.) siano di suo pugno.
P. senz'altro prese parte alle attività scientifiche della corte ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] , 75; Id., Il castello di Lagopesole, Trani 1902, pp. 103, 147-149, 216; F. Scandone, Notizie biografiche di rimatori della Scuolapoeticasiciliana, Napoli 1904, pp. 337-345; P.F. Palumbo, M. M. gran camerario del Regno di Sicilia, in Riv. stor. del ...
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GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuolasiciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] nella diplomatica dell'Italia meridionale nei secc. XI a XIII, in Studi medievali, I (1904-05), p. 117; A. Zenatti, La scuolapoeticasiciliana del secolo XIII, Catania 1914, pp. 67-69; G. Bertoni, Il pianto di G. P. per la donna amata, in Studi ...
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FOLENA, Gianfranco
Lorenzo Renzi
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 9 apr. 1920 da Umberto e da Nora Alberti. Di famiglia toscana, si formò alla Scuola normale superiore di Pisa e all'università di Firenze. [...] di gravità in questo percorso sarebbero autori o correnti sui quali il F. tornò più volte: la scuolapoeticasiciliana (Cultura e poesia dei Siciliani, in Storia della letteratura italiana [Garzanti], a cura di E. Cecchi - N. Sapegno, I, Milano 1965 ...
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DE AMICIS (d'Amico, Amici), Ruggero
Joachim Göbbels
Era probabilmente di origine messinese, nonostante che i suoi feudi si trovassero tutti in Calabria.
Un Guglielmo, "comes de Amico" e signore di Ficarra, [...] " (vv. 40 s.).
Per quel che riguarda altre liriche, variamente attribuite al D. dai codici (cfr. B. Panvini, La scuolapoeticasiciliana. Le canzoni dei rimatori nativi di Sicilia, Firenze 1955, pp. 10 s.; Le rime..., cit., pp. XLIII ss.), il Panvini ...
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GUERRIERI CROCETTI, Camillo
Paolo Zublena
Nacque a Teramo il 24 luglio 1892 da Vincenzo, farmacista di vasti interessi culturali e attivo nella vita politica della propria città - in cui ricoprì diverse [...] anche l'uscita dell'opera per cui il G. è forse maggiormente ricordato, l'antologia commentata dei poeti siciliani La Magna Curia (La scuolapoeticasiciliana), Milano 1947.
Se anche G. Contini ebbe a definire la scelta del G. come "una silloge di ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
toscanizzazione
toscaniżżazióne s. f. [der. di toscanizzare]. – Conferimento o assunzione di modi e comportamenti toscani; in partic., riduzione a forma toscana di un testo scritto, o anche di singole parole ed espressioni che originariamente...