ARISTOTELISMO
C. Gentili
Di un'influenza aristotelica nelle concezioni medievali dell'arte non si può parlare prima del sec. 13°, quando ha grande rilievo - in rapporto al modo di concepire l'opera [...] 'fisico' e 'naturalista' è alla base dell'insegnamento di Ruggero Bacone e della scuola di Oxford, che, separando la fisica dalla metafisica aristotelica, fondarono quei presupposti che, molto più tardi, avrebbero avuto il loro sviluppo nella ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze del linguaggio
Riccardo Contini
Le scienze del linguaggio
La grammatica
Gli inizi
Come per altre tradizioni linguistiche, l'origine, nella cultura siriaca, [...] grammaticale offerta dalla Téchnē grammatikḗ di Dionisio Trace e da alcuni trattati bizantini.
Il corpus della logica aristotelica, insegnata nelle scuole siriache come strumento per l'esegesi dei testi biblici e patristici almeno dal IV sec. d.C ...
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RUSSO, Vincenzo
(Vincenzio).
Anna Maria Rao
– Nacque a Palma (provincia di Terra di Lavoro), nel Regno di Napoli, il 16 giugno 1770, da don Nicola e da Mariangiola Visciano, secondogenito di otto figli [...] uomo in società. Punto di partenza è l’affermazione aristotelica delle disposizioni originarie dell’uomo per la società. e la questione della tolleranza religiosa, in Annali della R. Scuola Normale Superiore di Pisa. Lettere storia filosofia, s. 2, ...
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QUADRIO, Francesco Saverio
Stefano Benedetti
– Nacque a Ponte in Valtellina il 1° dicembre 1695, figlio di Ottavio e di Maria Elisabetta Guicciardi, entrambi di nobile famiglia, genitori di numerosi [...] del teatro compose l’Altamene, perduta tragedia di osservanza aristotelica «lunga ben quattro volte più che le ordinarie», secondo 246; C. Dionisotti, Appunti sul Q., in Id., Ricordi della scuola italiana, Roma 1998, pp. 11-32; M. Capucci, L’ ...
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spirito (ispirito; spirto; spiro)
Paolo Mugnai
Dal latino spiritus, " soffio ", " vento ", " esalazione ", che a sua volta è calco dal greco πνεῦμα assumendone tutta la ricca gamma di significati, derivanti [...] L'accezione medico-fisiologica ha le sue origini nella scuola medica italica e in quella ippocratica, ma la I, dottr. 6, c.1), modifica l'impostazione galenica, accordandola con il pensiero di Aristotele (Part. an. III 3, 665 a 12, 17 e 4, 666 b 14; ...
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Vedi COO dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COO (Κῶς, Cos)
L. Laurenzi
È la seconda isola per grandezza, dopo Rodi, nelle Sporadi meridionali e, per i grandi scavi ivi compiuti fra il 1900 e il 1904 da una [...] Plinio lo attesta, almeno per l'età aristotelica. Le vesti di C., genere lussuoso prediletto , IX, 1940, pp. 13-120; Sculture inedite dell'Antiquarium di C., in Ann. della Scuola Arch. Ital. di Atene, XXXIII-XXXIV, 1955-56, p. 59 ss.; id., in Riv ...
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GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] comporre de i romanzi, usando forse il commento alla Poetica aristotelica di Robortello (1548), e che abbia poi alterato le date I.90).
Ancora alla ricerca di un luogo in cui creare una scuola, come confessa in una lettera a Piero Vettori, il G. si ...
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IBN SA῾BĪN
Filosofo islamico d'ispirazione mistica, autore delle risposte alle questioni filosofiche dette 'questioni siciliane', poste da Federico II ai sapienti islamici del suo tempo.
Abū Muhammad [...] I.S. avrebbe tuttavia giudicato negativamente anche la scuola mistica andalusa, definendo 'corrotti' tanto Ibn ῾Arabī , Alessandria 1997, pp. 211-220; Ead., Le categorie aristoteliche nella problematica dell'unità secondo Ibn Sab῾īn, in La diffusione ...
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MARCHETTO da Padova (Marchetus de Padua)
Cesarino Ruini
Maestro di canto, compositore e teorico della musica, è soprattutto noto come autore del Lucidarium e del Pomerium, due testi fondamentali per [...] di durata).
Prendendo le mosse dalla definizione aristotelica "Tempus est mensura motus", M. pone XXVII (1999), pp. 7-23; L. Gianni, M. da P. e la scuola capitolare di Cividale. Un documento inedito del 1317 conservato a Udine, in Musica e storia ...
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nuovo (novo; per l'alternanza fra le due forme, cfr. Petrocchi, Introduzione 428)
Antonietta Bufanoaut>
Le accezioni fondamentali di questo aggettivo sono quelle di " diverso dal precedente "; " inusitato [...] 76 e XXV 88). In Cv II XIII 12 si allude alla Logica aristotelica, in XIV 7 alle due ‛ translazioni ' del De Meteoris.
Un' quelle della scuola siciliana provenzaleggiante... e della scuola dottrinale teorizzante sopra l'amore (la scuola di Guittone ...
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scolastico1
scolàstico1 agg. [dal lat. scholastĭcus, gr. σχολαστικός, der. di schola, gr. σχολή: v. scuola] (pl. m. -ci). – 1. a. Di scuola, della scuola, relativo alla scuola, destinato alla scuola: ordinamento, calendario, orario s.; l’inizio,...
peripatetico
peripatètico agg. e s. m. [dal lat. peripatetĭcus, gr. περιπατητικός, der. di Περίπατος, propr. «la Passeggiata»: v. peripato1] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., appartenente o relativo alla scuola aristotelica, i cui...