VALGIMIGLI, Manara
Roberto Greggi
– Nacque a San Piero in Bagno, paese dell’Appennino tosco-romagnolo nell’alta valle del Savio, il 9 luglio 1876 dal maestro elementare Antonio, modiglianese di salda [...] biografici su Valgimigli si vedano almeno: G. Pasquali, La poetica di Aristotele, in Pan, III (1934), pp. 445-448; A. Campana , Roma... 1984, II, Pisa 1989, pp. 1098 s.; La scuola di Erse. Lettere e documenti di M. V., Ezio Franceschini e ...
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ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] che per la generazione -precedente era stato compiuto a Pisa dalla scuola iatromeccanica,di G. A. Borelli. Il rapporto ideale tra le io non dubiti esservi framischiate delle calunnie degli emoli aristotelici e galienisti, e molto più mi dispiace per ...
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FURLANI, Giuseppe
Paolo Taviani
Nato a Pola il 10 nov. 1885 da Francesco e Luigia Damiani, si laureò in giurisprudenza nel 1908 e in filosofia nel 1913 all'università di Graz. In seguito soggiornò a [...] (1960). Dell'università di Roma diresse pure la scuola orientale e l'istituto di studi orientali, sostenendo, proemio di Giorgio delle Nazioni al primo libro dei Primi Analitici di Aristotele, in Riv. degli studi orientali, XVIII [1939], pp. 116-130 ...
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DI CAPUA, Leonardo
Silvano Scalabrella
Nacque a Bagnoli Irpino (prov. Avellino) il 10 ag. 1617, da famiglia agiata. Nella sua Vita di Lionardo di Capoa, l'Amenta ci dice che il D. si dedicò agli studi [...] . Seguì una sua sorella a Napoli, dove frequentò la scuola dei padri della Compagnia di Gesù, studiando per sette anni Parere: e cioè che non si vuole negare l'autorità di Aristotele, ma si esige che essa sia convalidata e suffragata dall'esperienza ...
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DOMENICO da Piacenza
A. Ascarelli
Attivo intorno alla metà del sec. XV, deve la sua importanza al primo trattato dell'arte coreografica di cui si abbia notizia, che reca il titolo De arte saltandi et [...] culmine della sua fama. Tutto ciò induce a ritenere che la scuola di D. fosse ben consolidata intorno alla sesta decade del pp. 24, 34 s., 37; P. Castelli, Il moto aristotelico e la "licita scientia". Guglielmo Ebreo e la speculazione sulla danza ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Matteo Sanfilippo
Nacque a Pistoia il 6 nov. 1674 da Iacopo e Marta Fabroni. La famiglia paterna era di antica nobiltà toscana e aveva dato numerose personalità illustri alla Chiesa [...] Conclusiones ex universa philosophia, in linea con la prospettiva aristotelica in voga all'Accademia degli Innominati.
Il F. giuridici e nel 1694 si trasferì a Pisa, dove si perfezionò alla scuola di G. Averani e si laureò il 10 maggio 1695. A Pisa ...
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Paruta, Paolo
Giulio Ferroni
Scrittore e uomo politico, nato a Venezia nel 1540 da nobile famiglia di origine lucchese, acquisì all’Università di Padova una cultura letteraria, giuridica e filosofica, [...] sull’orizzonte ‘civile’ e sul valore della vita attiva, su di una linea laica e aristotelica in cui resta la traccia della scuola padovana, anche se integrata nelle prospettive del cattolicesimo controriformistico: con un equilibrio che trova ragione ...
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TOMITANO, Bernardino
Maria Teresa Girardi
– Nacque nel 1517 a Padova, dove trascorse tutta la vita, figlio forse primogenito di Donato.
La sua era un’illustre famiglia originaria di Feltre, che annovera [...] , s. 3, VII (1977), 1, pp. 165-203; G. Papuli, La teoria del «regressus» come metodo scientifico negli autori della Scuola di Padova, in Aristotelismo veneto e scienza moderna. Atti del 25° Anno Accademico del Centro per la storia della tradizione ...
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VAILATI, Giovanni Battista
Gaspare Polizzi
– Nacque a Crema il 24 aprile 1863 da Vincenzo, di nobile famiglia cremasca risalente al Seicento, e da Teresa Albergoni, anch’ella aristocratica.
Dopo aver [...] scrisse una nota Sul principio dei lavori virtuali da Aristotele ad Erone d’Alessandria (Torino 1897) e il abbandonò la carriera universitaria e si dedicò all’insegnamento nelle scuole secondarie: «Dovunque e sempre infatti, oltre e sopra ogni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandro di Afrodisia e il commento come genere filosofico
Maddalena Bonelli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alessandro di Afrodisia, [...] necessaria). Per ciò che riguarda gli altri autori platonici, possediamo commenti a opere aristoteliche di Dessippo (discepolo di Giamblico), e di autori appartenenti alle scuole platoniche sia di Atene (Siriano e Simplicio, allievo di Ammonio, a sua ...
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scolastico1
scolàstico1 agg. [dal lat. scholastĭcus, gr. σχολαστικός, der. di schola, gr. σχολή: v. scuola] (pl. m. -ci). – 1. a. Di scuola, della scuola, relativo alla scuola, destinato alla scuola: ordinamento, calendario, orario s.; l’inizio,...
peripatetico
peripatètico agg. e s. m. [dal lat. peripatetĭcus, gr. περιπατητικός, der. di Περίπατος, propr. «la Passeggiata»: v. peripato1] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., appartenente o relativo alla scuola aristotelica, i cui...