EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] E. R., I, Le opere prima del 1285. I commenti aristotelici, in Documenti e studi sulla tradizione filosofica medievale, I (1990), A. Trapé, La nozione della teologia presso Scoto e la scuola agostiniana, in De doctrina loannis Duns Scoti…, IV, Romae ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] boeziano, i commenti a Porfirio, il commento maggiore al De Interpretatione col testo completo aristotelico, e il gruppo dei trattati, cominciarono a imporsi attraverso le scuole di Gerberto, di Abbone di Fleury, di Fulberto di Chartres e di Notkero ...
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Religione
Hans G. Kippenberg
1. Introduzione
La sociologia della religione non è nata come ramo particolare della scienza della religione, bensì in seno alla sociologia stessa (v. Tenbruck, 1991, p. [...] conflitti sociali tra uomini e donne. Richiamandosi alla nozione aristotelica di catarsi, egli affermò che la funzione del rito a far proibire l'insegnamento delle teorie di Darwin nelle scuole pubbliche. L'insegnante John Scopes, con l'appoggio di ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] la riflessione teologica tradizionalmente legata alla lectio del testo sacro - era messa in crisi dalla filosofia aristotelica, accolta ormai dalla scuola e presto indicata come paradigma della "ragione naturale", B. si impegna in una coerente difesa ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] , denominati in seguito ṣūfī, diedero vita a varie scuole. La scuola del Khorāsān metteva l'accento sulla rinuncia al mondo, una mescolanza di filosofia greca - in particolare l'etica aristotelica -, di teologia musulmana, di prassi islamica e di ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] 'Abano tra i fisici, non facevano che interpretare la teoria di Aristotele che dalla l. del sole diffusa dagli astri si originassero tutte le Anima mundi. La filosofia di Guglielmo di Conches e la scuola di Chartres, Firenze 1955; N.M. Häring, The ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] poetica (il C. sostiene che la scuola siciliana precede storicamente quella provenzale per cui in , Bari 1964; F. Buonamici, Discorsi poetici nell'Accad. fiorentina in difesa d'Aristotele, Firenze 1567; G. B. Vico, La scienza nuova, in Opere, a cura ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] Siviglia, Cordova e Lisbona si deve a lui; le scuole di Salamanca e Siviglia divennero poi centri di formazione a cura di H.-M. Robillard, Montreal 1963 (per i commenti ad Aristotele non pervenutici cfr. F. von Gunten, 1969, p. 346); Commentaria in ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] incerto del suo viaggio, B. mandò ai minoriti della Scuola della carità di Venezia una preziosa croce da cerimonia che Plethonem de substantia fu all'origine di una discussione tra aristotelici e platonici della sua cerchia. Questa si trasformò in ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] cristiana non contraddice, ma supera la filosofia antica. G. passa in rassegna le antiche scuole filosofiche, che culminano nel pensiero di Socrate, Platone e Aristotele (lezione dell'11 marzo). Questo scorcio di storia della filosofia, così vicino a ...
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scolastico1
scolàstico1 agg. [dal lat. scholastĭcus, gr. σχολαστικός, der. di schola, gr. σχολή: v. scuola] (pl. m. -ci). – 1. a. Di scuola, della scuola, relativo alla scuola, destinato alla scuola: ordinamento, calendario, orario s.; l’inizio,...
peripatetico
peripatètico agg. e s. m. [dal lat. peripatetĭcus, gr. περιπατητικός, der. di Περίπατος, propr. «la Passeggiata»: v. peripato1] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., appartenente o relativo alla scuola aristotelica, i cui...