L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come in altre sfere dell'interpretazione storica delle conoscenze, vi sono pregiudizi radicati; uno di essi, di matrice [...] la tassonomia fa ancora riferimento all'ideale aristotelico di una determinazione delle forme sostanziali tramite il istituzioni dell'Ancien Régime, vede il costituirsi di nuove scuole di medicina e lo sviluppo sistematico delle migliori pratiche di ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Cosmologie
Antonella Del Prete
Cosmologie
Il Seicento si apre con il rogo di Giordano Bruno, accusato dal tribunale dell'Inquisizione di Roma di molti [...] delle tre persone della Trinità. Queste pagine faranno scuola, e anche chi, come Charles Sorel e Pierre sostenere che il mondo non ha un centro e che le dimostrazioni aristoteliche sono valide solo se si accetta la premessa che l'ultima sfera ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] la classificazione delle forme di governo di tipo aristotelico, Montesquieu sussume sotto i suddetti 'principî' sceverò dal proprio punto di vista i meriti e i limiti della scuola. Mosse al "medico molto speculativo" due obiezioni di fondo: non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] per comprendere le critiche al sistema del mondo aristotelico e la fondazione di un universo infinito.
Garin, 2° vol., Firenze 1969, pp. 461-75.
E. Garin, Felice Tocco alla scuola di B. Spaventa, in Id., La cultura italiana fra ’800 e ’900, Bari-Roma ...
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Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente è tanto facile quanto difficile e incerto è fare la stessa operazione in rapporto al vitalismo. [...] vita è il calore e non l'anima, come nel caso di Aristotele, ma in un modo che ha perduto qualsiasi specificità in rapporto . 514).
Bordeu si schiera con l'opinione prevalente nella Scuola di Montpellier, secondo la quale il corpo animale contiene un ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le scuole di filosofia della matematica
Solomon Feferman
Le scuole di filosofia della matematica
I più importanti programmi di fondazione della [...] 1879). Esso andava molto al di là della sillogistica aristotelica e della logica delle classi e delle relazioni (dovuta con la monografia Das Kontinuum (Il continuo). Matematico della scuola di Hilbert, Weyl coltivò anche un durevole interesse per la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] pensiero ebbe eco internazionale, ed egli formò vasta scuola, che originò indirizzi sia riformatori, sia radicali, gonna della Natura, per guardar quel ch’ὑπάρχει, subest, direbbe Aristotele? (Autobiografia, lettere e altri scritti, cit., p. 204). ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] e testi, a cura di C. Muscetta, V, 1, Bari 1974, p. 269; M. L. Soppelsa, Genesi del metodo galileiano e tramonto dell'aristotelismo nella scuola di Padova, Padova 1974, pp. 26-27, 40, 56-57, 73 s., 78, 95 s., 120; W. R. Shea, La rivoluzione intellett ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Patrizi
Elisabetta Scapparone
Sul piano storiografico, la figura di Francesco Patrizi appare ormai del tutto emancipata dal giudizio impietoso e liquidatorio inaugurato da Giordano Bruno (uno [...] , non lasciò egli […] di dirgli liberamente il suo pensiero, […] che assai più pericoloso era su le scuole Platone di quello che fosse Aristotele, per essere quello più vicino a’ nostri dogmi, in quella guisa che tutto dì s’esperimenta maggior danno ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Rene Descartes
Jean-Robert Armogathe
René Descartes
Una filosofia del soggetto
Una commedia di Pierre Corneille, Le menteur, rappresentata per la prima [...] nuova scolastica.
Fin dalle Regulae Descartes, opponendosi ad Aristotele, afferma che una stessa e unica luce naturale rischiara ciò che impedirà ai miei principi d'essere accolti nella Scuola è che non sono confermati abbastanza dall'esperienza, e ...
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scolastico1
scolàstico1 agg. [dal lat. scholastĭcus, gr. σχολαστικός, der. di schola, gr. σχολή: v. scuola] (pl. m. -ci). – 1. a. Di scuola, della scuola, relativo alla scuola, destinato alla scuola: ordinamento, calendario, orario s.; l’inizio,...
peripatetico
peripatètico agg. e s. m. [dal lat. peripatetĭcus, gr. περιπατητικός, der. di Περίπατος, propr. «la Passeggiata»: v. peripato1] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., appartenente o relativo alla scuola aristotelica, i cui...